C'è tempo fino a fine mese per partecipare alla call europea che finanzia progetti transnazionali mirati alla riqualificazione dei giovani Neet, ossia under 29 che non studiano, non frequentano corsi di formazione e non lavorano.
Secondo i dati Eurostat, a livello UE nel 2022 più di un giovane su dieci (11,7%) di età compresa tra i 15 e i 29 anni non risultava occupato, né istruito o formato, quindi rientrava nella categoria 'Neet'. Un dato in miglioramento se confrontato con quello degli anni precedenti, ma ancora lontano dall'obiettivo europeo del 9% da raggiungere entro il 2030.
A fronte di questo quadro, il Centro europeo di competenza per l’innovazione sociale ha lanciato la call "Social Innovations for the Upskilling of Vulnerable Youth, Especially Young People not in Employment, Education, or Training (NEETs)" per dare spazio al potenziale delle nuove generazioni, riducendo il fenomeno dell’esclusione sociale e investendo sulla crescita educativa dei giovani.