JTPeers Exchange è un programma peer-to-peer per facilitare gli scambi di persona e online tra i territori del Just Transition Fund che più dipendono dai combustibili fossili e altri soggetti interessati a una transizione giusta, comprese autorità regionali e altri enti pubblici, ONG, università, sindacati o imprese.
Obiettivo del programma è favorire la condivisione di conoscenze e buone pratiche tra esperti, autorità dei territori destinatari delle risorse del Just Transition Fund e altre parti interessate pertinenti, offrendo loro l'opportunità di imparare dalle reciproche esperienze.
Il Just Transition Fund, in italiano Fondo per una transizione giusta, lo ricordiamo, sostiene le Regioni europee tramite sovvenzioni nei settori che sono ritenuti maggiormente sensibili ed esposti alle conseguenze della transizione ambientale, anche per via della loro dipendenza dai combustibili fossili e dai processi industriali ad alta intensità di gas a effetto serra.
Chi può candidarsi al bando JTPeers Exchange?
JTPeers Exchange è disponibile per i territori ad alta intensità di carbonio di tutti i 27 Stati membri dell'UE.
Per l’Italia nell’ambito del Just Transition Fund sono beneficiarie del Programma JTF la Provincia di Taranto e la zona del Sulcis Iglesiente.
Per approfondire: Just Transition Fund in Italia
Possono candidarsi al programma di scambi le parti interessate pubbliche e private che svolgono un ruolo cruciale nell'attuazione degli impegni e delle priorità indicate nei Piani territoriali per una transizione giusta, cioè i documenti di programmazione che indicano gli interventi necessari ad affrontare le sfide per la transizione nel breve e nel lungo periodo per i territori coinvolti.
Nel dettaglio, il bando si rivolge a:
- Autorità pubbliche locali, regionali o nazionali
- ONG, organizzazioni della società civile, sindacati o associazioni simili
- Agenzie di sviluppo, innovazione, energia o simili
- Enti di ricerca e università
- Imprese, PMI e associazioni collegate
- Altri attori socio-economici chiave.