L'evento "TRAME International Symposium - Tavola rotonda online sulle lezioni apprese e le possibilità future", in agenda il prossimo 15 dicembre e fruibile in diretta streaming, farà il punto sui progressi compiuti e sui prossimi traguardi relativi al progetto TRAME - TRACCE DI MEMORIA, co-finanziato dal programma europeo Erasmus+.
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Il 15 dicembre, dalle ore 15 alle ore 18 avrà luogo online via Zoom l'evento "TRAME International Symposium - Tavola rotonda online sulle lezioni apprese e le possibilità future".
Il Simposio Internazionale avrà lo scopo di condividere i risultati raggiunti dal progetto nei suoi 3 anni di attività, discutendo insieme il Manuale e la metodologia TRAME e suggerendo il loro possibile sviluppo futuro e ulteriore sfruttamento. D'altra parte, il Simposio ha lo scopo di rafforzare una rete di esperti, professionisti che si occupano di programmi educativi per il patrimonio culturale, in modo da facilitare il futuro scambio di conoscenze, nonché lo sviluppo di attività e progetti comuni.
Durante l’incontro sarà anche possibile aderire al TRAME Network, la rete che il partenariato sta costruendo insieme a diverse organizzazioni provenienti da tutta Europa, che si occupano di istruzione, diffusione del patrimonio culturale e coinvolgimento del pubblico. L’adesione avverrà tramite la firma di un Protocollo di Intesa, come primo passo verso la creazione del Network; è un atto informale e non implica impegno finanziario.
Cos'è TRAME - Tracce di memoria?
Il progetto TRAME - TRACCE DI MEMORIA (2020-1-IT02-KA201-079794) ha l'obiettivo di promuovere il valore educativo del patrimonio culturale, permettendo agli studenti delle scuole secondarie di scoprire e comprendere il valore della diversità culturale attraverso l'eredità lasciata da antiche popolazioni che vivevano negli stessi territori e apprendere l'importanza della "contaminazione" culturale come mezzo per arricchire e plasmare le identità locali e territoriali.
Il principale risultato del progetto è il Manuale TRAME per educatori e gestori del patrimonio, contenente una metodologia educativa innovativa rivolta alle scuole superiori e ai gestori del patrimonio, volta a promuovere il coinvolgimento attivo degli alunni nella costruzione di percorsi di scoperta e interpretazione del patrimonio culturale seguendo le tracce di antichi flussi migratori.
I temi al centro del TRAME International Symposium
Il webinar "TRAME International Symposium - Tavola rotonda online sulle lezioni apprese e le possibilità future" si aprirà alle ore 15 con i saluti di benvenuto e la presentazione generale dell'evento a cura di Francesca Boldrighini, Parco Archeologico del Colosseo, responsabile di progetto.
La full immersion virtuale pomeridiana si articola in due sessioni, di cui la prima prevede tre tavole rotonde. Il primo incontro sarà dedicato al tema Migrazioni e sensibilizzazione dei giovani, dato che TRAME ha avuto tra i suoi obiettivi quello di collegare antiche storie ed esperienze migratorie con migrazioni attuali, cercando di trasmettere valori fondamentali come la tolleranza e l'inclusione, fondamentali per tutti noi, come cittadini europei.
Moderato da Francesca Boldrighini, questo primo confronto vedrà tra i suoi protagonisti in qualità di relatori: Elçin Taşkın Gök, Liceo di Çatalca, Anatolia – TURCHIA; Claudia Ferro, Musei Capitolini Roma – ITALIA; Isabella Serafini - Musei Capitolini Roma – ITALIA; Antonio Volpe, Liceo Pilo Albertelli – ITALIA; Ana Hamat, Museo Nazionale di Costanza – ROMANIA; Dragan Markovic, Scuola di design – SERBIA; Snežana Golubović, Istituto di Archeologia – SERBIA.
Successivamente, si terrà la seconda tavola rotonda incentrata su "Metodologia e Manuale TRAME come strumenti replicabili". Il progetto TRAME, infatti, ha cercato di definire una metodologia innovativa in cui il patrimonio culturale potesse diventare una chiave per facilitare i processi di apprendimento formale e informale, anche collegati a temi attuali e urgenti.
Il dialogo sarà moderato da Diána Hermann e gli speaker saranno Paloma González Marcén, Università Autonoma di Barcellona – SPAGNA; Clara Masriera Esquerra, Centro per gli studi del patrimonio archeologico (CEPARQ) – SPAGNA; Michela Nocita, Liceo Pilo Albertelli e responsabile TRAME – ITALIA; Yasemin Su – Universutà Fatih Sultan Mehmet Vakıf – TURCHIA; Lidija Županić Šuica, Educazione per il 21th Secolo – SERBIA; Daniel Poulet , KÖME / ZSÖK Dipartimento Turismo e Patrimonio Mondiale – UNGHERIA.
Il progetto TRAME si basa su un approccio creativo all'apprendimento, combinando solide conoscenze trasmesse da esperti con un approccio personale e creativo alla comprensione di contesti complessi. Da qui il focus della terza ed ultima tavola rotonda, dedicata a "Creatività e cultura come strumenti trasversali di comune comprensione".
Jelena Anđelković Grašar, Istituto di Archeologia e responsabile di progetto TRAME sarà la moderatrice dell'incontro e i relatori della discussione saranno Natalie Giorgadze, Culture Action Europe – BELGIO; Claudio Gnessi, Ecomuseo Casilino – ITALIA; Saverio Paoletta, Hirya Lab, Film Language IISS 'Roberto Rossellini' – ITALIA; Marija Popović, Scuola di design – SERBIA; Pavlos Kaklatzis, EILD – GRECIA; Vasilka Dimitrovska, HAEMUS, Interpret Europe – MACEDONIA SETTENTRIONALE; Marta Fitula, Istituto di Archeologia Fundacja Przyjaciół UW – POLONIA.
La prima sessione di concluderà con un quarto d'ora dedicato alle conclusioni emerse durante i tre cicli di discusione.
Dalle 17 alle 18 il programma prevede una seconda sessione non aperta al pubblico, interamente dedicata alle interviste ai relatori partecipanti a scopo valutativo.
L'invito a partecipare al Simposio Internazionale online del 15 dicembre
L’evento si terrà in inglese, attraverso il seguente link ZOOM:
https://us02web.zoom.us/j/81322170975?pwd=cWFUQUtYRGE2VDNCc1R1Q0d0c2prdz09
inserendo le credenziali ID riunione: 813 2217 0975 - Passcode: 329154.
Per maggiori informazioni e per partecipare, consulta la pagina web dedicata all'evento