A disposizione ci sono oltre 130 milioni di euro, a valere sul Recovery plan, per rimuovere le barriere fisiche, cognitive e sensoriali nei musei e nei luoghi della cultura privati e in quelli pubblici non appartenenti al Ministero della Cultura.
I bandi PNRR regionali per il recupero del patrimonio rurale
I due bandi attuano l’investimento 1.2 "Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi, per consentire un più ampio accesso e partecipazione alla cultura" (M1C3) del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), con l'obiettivo di garantire la completa fruizione del patrimonio culturale attraverso la piena accessibilità fisica dei luoghi della cultura.
In entrambi gli avvisi il concetto di 'barriere' viene esteso per andare a comprendere gli "elementi della più svariata natura che possono essere causa di limitazioni percettive, oltre che fisiche, o particolari conformazioni degli oggetti e dei luoghi che possono risultare fonte di disorientamento