A partire dal 16 ottobre gli Stati membri potranno concedere anticipi fino al 70% sui pagamenti diretti della Politica Agricola Comune e fino all'85% sui contributi relativi agli interventi a capo e a superficie della politica di sviluppo rurale, sempre nell'ambito della PAC.
La deroga sugli anticipi PAC per il 2024 è stata autorizzata dalla Commissione europea con i Regolamenti di esecuzione UE 2434/2024 e 2445/2024, pubblicati in Gazzetta ufficiale europea il 12 settembre con entrata in vigore il terzo giorno successivo, e si applica sia a pagamenti diretti e ai contributi relativi agli interventi a capo e superficie della PAC 2023-2027 che ai contributi basati su animali e superfici delle precedenti annualità.
In linea con analoghe iniziative adottate negli anni scorsi, l'obiettivo è sostenere gli agricoltori dell’UE, alle prese con problemi di liquidità, in particolare a causa degli eventi meteorologici estremi che hanno ridotto i rendimenti negli ultimi anni, dell'aumento dei tassi di interesse e dei prezzi dei fattori di produzione e delle materie prime agricole.
Anticipi PAC maggiorati dal 16 ottobre
In particolare, il Regolamento di esecuzione 2434-2024 prevede la deroga, per l'anno 2024, all'articolo 44, paragrafo 2, secondo comma, del regolamento UE 2021/2116 e autorizza l'aumento del livello degli anticipi:
- fino al 70% per gli interventi sotto forma di pagamenti diretti, anziché fino al 50% degli importi spettanti,
- fino all'85% per il sostegno concesso nell'ambito degli interventi di sviluppo rurale basati sulle superfici e sugli animali, anziché fino al 75% degli importi spettanti.
Il secondo provvedimento, cioé il Regolamento di esecuzione UE 2445-2024, prevede un'ulteriore deroga con riferimento alle misure a superficie e a capo delle precedenti programmazioni, che gli Stati membri possano versare, per il 2024, fino all’85% del sostegno previsto.
I regolamenti sono obbligatori in tutti i loro elementi e direttamente applicabili, dopo l'entrata in vigore, in ciascuno degli Stati membri. Gli organismi pagatori potranno erogare gli anticipi maggiorati già a partire dal prossimo 16 ottobre, anziché dal 1° dicembre dell’anno di domanda.