Ha già finanziato 300 startup innovative. E per il 2017-2018 può contare su 95 milioni di euro. A che punto siamo con Smart & Start.
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95 milioni di euro a disposizione per il 2017 e il 2018, 300 startup innovative finanziate con agevolazioni pari al 70% del piano degli investimenti presentati. Sono i numeri di Smart&Start, il più diffuso strumento di finanziamento agevolato per le startup innovative gestito da Invitalia.
Smart & Start: cos'è, come funziona
Gestito da Invitalia, Smart&Start è diretto a finanziare la nascita di startup innovative e i programmi di investimento effettuati da nuove imprese digitali o ad alto contenuto tecnologico.
Nasce nel 2014, con la prima edizione dedicata alle sole Regioni del Mezzogiorno, che ha finanziato 442 imprese, per un totale di 75,4 milioni di agevolazioni concesse. Con decreto del Ministero dello Sviluppo economico del 24 settembre 2014, Smart&Start ha rinnovato le agevolazioni per le startup innovative estendendole all’intero territorio nazionale.
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Agevolazioni che consistono in finanziamenti a tasso zero, da restituire in 8 anni, fino al 70% dell’investimento totale, che sale all’80% in caso di startup costituite esclusivamente da donne o da giovani oppure che impiegano almeno un dottore di ricerca italiano che sta lavorando all’estero e sceglie di rientrare in Italia.
Oltre ai finanziamenti, per le startup con sede nel Mezzogiorno e nel cratere sismico dell’Aquila sono previsti contributi a fondo perduto fino al 20% dell'investimento ammesso. Infine, le startup costituite da non più di 12 mesi potranno beneficiare di servizi di tutoring tecnico-gestionale.
Legge di Bilancio: 95 milioni per Smart & Start
La Manovra ha rifinanziato l'intervento con un importo di 47,5 milioni di euro per gli anni 2017 e 2018. Tale dotazione consentirà la creazione di nuove startup innovative e permetterà di coprire il fabbisogno per le domande presentate.
Lo sportello è aperto e le domande devono essere presentate attraverso il sito URL non più disponibile
Il finanziamento non prevede alcuna garanzia ed è senza interessi. Il suo ammortamento inizia dopo due anni dalla firma del contratto di finanziamento tra la startup e Invitalia.
Smart & Start: lo stato di attuazione
Nel corso dei primi due anni di operatività Smart&Start ha finanziato oltre 300 startup innovative. Al 1 marzo 2017, sono stati presentati 1328 progetti. 297 le startup innovative finanziate, per un totale di oltre 144 milioni di euro; 866, invece, i progetti non ammessi, non esaminabili e le rinunce.
Gran parte dei progetti finanziati (51) proviene dalla Regione Campania, con oltre 26 milioni di euro di agevolazioni concesse. Segue la “patria” delle startup, la Lombardia, con 42 progetti finanziati, per oltre 19 milioni e mezzo di euro. Medaglia di bronzo per la Regione Lazio, con 28 progetti e agevolazioni per oltre 11 milioni di euro.
In fondo alla classifica Val d'Aosta, con zero progetti presentati, Molise (1 progetto da 181mila euro) e Trentino Alto Adige (2 progetti per 1,2 milioni).
Quanto alla ripartizione settoriale dei progetti finanziati nell'ambito di Smart&Start, è la Web Technology a fare la parte del leone (con 111 progetti per oltre 49 milioni di euro di agevolazioni concesse); seguono l'industria Hi-Tech (con 48 progetti, oltre 30 milioni di euro), le bio-scienze (35 progetti per 18 milioni e mezzo), ambiente ed energia (33 progetti, 19 milioni di euro), Smart Cities and Services (27 progetti, 12,4 milioni di euro), IT e infrastrutture (19 progetti, 9,6 milioni di euro) e turismo e beni culturali (11 progetti, 4,8 milioni).
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