28,7 milioni di euro a sostegno delle popolazioni in Somalia, Afghanistan, Birmania, Egitto e Libia.
La Commissione Ue ha deciso di rispondere all'urgente crisi umanitaria in Somalia, Afghanistan, Birmania, Egitto e Libia stanziando complessivamente 28,7 milioni di euro.
La fetta più grande del pacchetto di aiuti andrà alla Somalia (10 milioni di euro), per interventi di asistenza umanitaria richiesti da oltre un mese dalle Nazioni Unite. A seguito della siccità, infatti, la disponibilità di acqua e cibo è sempre minore nel Paese, dove già il 40% della popolazione soffre la fame.
L'Afghanistan, invece, potrà contare su aiuti per un totale di 8 milioni di euro, destinati al sostegno di rifugiati, rimpatriati e sfollati.
Per aiutare le popolazioni colpite dal conflitto in Birmania la Commissione Ue ha stanziato invece 3,9 milioni di euro; al momento circa 22mila persone hanno attraversato il confine con il Bangladesh, mentre altre 14mila hanno passato quello con la Cina.
In Egitto la Commissione europea interverrà con 3,8 milioni di euro per aiutare rifugiati, migranti e richiedenti asilo in fuga dalla Siria, dall'Iraq e dall'Africa subsahariana.
Alla Libia spetteranno, infine, 3 milioni di euro a supporto delle fasce più deboli della popolazione.
La Commissione Ue ha provveduto all'assegnazione di aiuti umanitari dal 1992 in oltre 110 Paesi. Le risorse a disposizione ammontano a circa un miliardo di euro ogni anno e l'assistenza umanitaria dell'Unione raggiunge annualmente più di 120 milioni di persone.
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