Via libera al Piano assicurativo agricolo per l'anno 2015. Il Ministero delle Politiche agricole ha approvato il decreto che definisce la misura dei contributi e i termini per la sottoscrizione delle polizze assicurative agevolate.
Il Regolamento Ue n. 1305/2013 sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) prevede, tra le altre cose, un contributo finanziario per il pagamento di premi di assicurazione del raccolto, degli animali e delle piante a fronte del rischio di perdite economiche per gli agricoltori causate da avversità atmosferiche, da epizoozie o fitopatie, da infestazioni parassitarie o dal verificarsi di un'emergenza ambientale.
Con il decreto del 10 marzo 2015, pubblicato il 5 maggio in Gazzetta ufficiale, il Mipaaf disciplina l'accesso a questa misura, nell'ambito del Piano assicurativo agricolo nazionale per il 2015, con l'obiettivo di favorire il ricorso delle imprese agricole a strumenti adeguati di copertura dei rischi.
In particolare, le produzioni vegetali individuate dal decreto sono assicurabili rispetto a una serie di fitopatie e infezioni parassitarie e in caso di avversità quali:
- alluvione,
- siccità,
- gelo e brina;
- eccesso di neve;
- eccesso di pioggia;
- grandine;
- venti forti;
- colpo di sole e vento caldo;
- sbalzi termici.
Per quanto riguarda le strutture aziendali sono assicurabili:
- impianti di produzioni arboree e arbustive,
- reti antigrandine,
- serre e tunnel fissi con rivestimento in film plastico,
- serre fisse con rivestimento in vetro non temperato o in plastica o rivestite in vetro,
- ombrai e strutture indipendenti in ferro zincato coperte con rete ombreggiante,
- impianti antibrina,
per avversità quali:
- grandine,
- tromba d'aria,
- eccesso di neve,
- vento forte,
- uragano,
- fulmine,
- eccesso di pioggia,
- gelo.
Sono poi assicurabili per una serie di epizoozie gli allevamenti zootecnici di:
- bovini,
- bufalini,
- suini,
- ovicaprini,
- avicoli,
- api,
- equini,
- cunicoli.
Infine, le garanzie assicurabili per le produzioni zootecniche comprendono:
- mancato reddito,
- mancata produzione di latte bovino,
- abbattimento forzoso,
- costo di smaltimento.
Determinazione del contributo
La spesa premi ammissibile a contributo è pari al minor valore risultante dal confronto tra la spesa premi ottenuta applicando i parametri contributivi calcolati dall'ISMEA e quella risultante dal certificato di polizza.
La misura del contributo è determinata a consuntivo e, tenuto conto delle disponibilità di bilancio, sarà contenuta nei limiti contributivi previsti dalla normativa a cui si riferiscono le singole polizze assicurative.
Le percentuali contributive massime sui premi assicurativi sono, per ogni combinazione di coltura, struttura o allevamento e tipologia di polizza/garanzia:
- a) polizze con soglia di danno, relative a:
1) colture/eventi assimilabili a calamità naturali, fitopatie, infestazioni parassitarie secondo le combinazioni ammesse: fino al 65% della spesa ammessa;
2) allevamenti/epizoozie/mancato reddito e abbattimento forzoso: fino al 65% della spesa ammessa;
3) allevamenti/squilibri igrotermometrici/riduzioni delle produzioni di latte: fino al 65% della spesa ammessa; - b) polizze senza soglia di danno, relative a:
1) strutture aziendali/eventi assimilabili a calamità naturali ed altri eventi climatici: fino al 50% della spesa ammessa;
2) allevamenti/animali morti per qualunque causa/smaltimento carcasse: fino al 50% della spesa ammessa.
Termini di sottoscrizione delle polizze
Le polizze assicurative singole ed i certificati per le polizze collettive devono essere sottoscritti entro le date ricadenti nell'anno a cui si riferisce la campagna assicurativa:
- per le colture a ciclo autunno primaverile entro il 31 marzo;
- per le colture permanenti entro il 31 marzo;
- per le colture a ciclo primaverile entro il 31 maggio;
- per le colture a ciclo estivo, di secondo raccolto, trapiantate entro il 15 luglio;
- per le colture a ciclo autunno invernale e colture vivaistiche entro il 31 ottobre.
Links
PSRN 2014-2020: CIA-Confederazione Italiana Agricoltori, diffondere strumenti gestione del rischio
PSRN 2014-2020: Confagricoltura, campagna assicurativa non attende tempi Bruxelles
Decreto ministeriale del 10 marzo 2015 - Gazzetta ufficiale del 5 maggio 2015
Author: Studio Grafico EPICS / photo on flickr