Nell'ambito del Programma di sviluppo rurale nazionale 2014-2020 sono state previste alcune misure innovative per la gestione del rischio: i fondi di mutualizzazione e lo strumento per la stabilizzazione del reddito. Ne abbiamo parlato con Domenico Mastrogiovanni della CIA-Confederazione Italiana Agricoltori.
Per il settennato 2014-2020 l'Italia dispone per lo sviluppo rurale di 10 miliardi e 430 milioni di euro a valere sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), cui si aggiunge il cofinanziamento nazionale, per un totale di 20,86 miliardi di euro. Di questi, circa 18,62 miliardi sono destinati all'attuazione dei Programmi di sviluppo rurale (PSR) regionali, mentre 2,24 miliardi servono a finanziare il Programma di sviluppo rurale nazionale, che si articola in:
- Misura 4 Investimenti negli asset fisici;
- Misura 16