Etichette e informazioni uniformi per indirizzare il consumatore nell'acquisto di prodotti che offrono, o indirettamente comportano, il minor consumo energetico. Questo l'obiettivo principale della direttiva 2010/30/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, attuata su proposta del Ministro dello Sviluppo Economico, con il Decreto legislativo 28 giugno 2012, n. 104, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.
La norma UE prevede l’obbligo dell’etichetta energetica a tutti i prodotti che abbiano un significativo impatto diretto o indiretto sul consumo di energia durante il loro uso. La precedente direttiva, invece, si applicava unicamente agli apparecchi domestici.
Il decreto attuativo prevede l’obbligo per:
- i fornitori che immettono sul mercato o che mettono in servizio i prodotti coperti da una misura di implementazione, di fornire un’etichetta e una scheda di prodotto;
- i distributori di esporre le etichette, in maniera visibile e leggibile, nonché di presentare la scheda nell’opuscolo del prodotto o in ogni altra documentazione che correda i prodotti quando sono venduti.
Il tutto per risparmiare energia, limitare l'impatto ambientale e raggiungere l'obiettivo Ue entro il 2020 di ridurre del 20% il consumo energetico.
DECRETO LEGISLATIVO 28 giugno 2012 , n. 104
Attuazione della direttiva 2010/30/UE, relativa all'indicazione del consumo di energia e di altre risorse dei prodotti connessi all'energia, mediante l'etichettatura ed informazioni uniformi relativa ai prodotti. (12G0126)
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visti gli articoli 76 e 87 della Costituzione; Vista la direttiva 2010/30/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 maggio 2010 concernente l'indicazione del consumo di energia e di altre risorse dei prodotti connessi all'energia, mediante l'etichettatura ed informazioni uniformi relative ai prodotti; Vista la legge 15 dicembre 2011, n.