L’Agenzia del Demanio va avanti con le operazioni legate al “Piano di riduzione del rischio sismico degli immobili dello Stato” avviato a fine 2018. Pubblicato un nuovo bando che coinvolge 16 edifici situati nelle zone a più elevato rischio sismico delle Marche.
Con la gara, l’Agenzia mira ad affidare a professionisti del settore le indagini per la vulnerabilità sismica, gli audit energetici, i rilievi tecnici e i progetti di fattibilità tecnico-economica (PFTE) degli immobili suddivisi in 3 lotti, per un importo totale a base d’asta di 1.099.139,77 euro.
Riqualificazione sismica, gli edifici coinvolti
Tra i 16 edifici ci sono 12 Caserme dei Carabinieri Forestale nelle provincie di Pesaro Urbino e di Ancona, nello specifico situate nei Comuni di Macerata Feltria, Cagli, Sant’Angelo in Vado, Sassocorvaro, Sant’Abbondio, Pergola, Fossombrone, Mercatello sul Metauro, Castelfidardo, Falconara Marittima, Loreto e Genga.
Oggetto del bando anche 2 Caserme dei Vigili del Fuoco nella provincia di Ancona e in particolare nei Comuni di Senigallia e Osimo.