La riforma del Codice Appalti, il rafforzamento delle capacità tecniche della PA, la standardizzazione dei contratti PPP e l'incremento dei fondi. E' la ricetta che propone il Governo nella sua Nota di aggiornamento al DEF per rilanciare gli investimenti pubblici.
> Riforma del Codice Appalti, ecco cosa propongono i costruttori
Tra gli obiettivi della politica di bilancio definiti dal Governo nella Nota di aggiornamento al DEF, approdata in Parlamento, spicca il rilancio degli investimenti pubblici, da perseguire attraverso una serie di interventi:
- incremento delle risorse finanziarie,
- rafforzamento delle capacità tecniche delle amministrazioni centrali e locali nella fase di progettazione e valutazione dei progetti,
- maggiore efficienza dei processi decisionali a tutti i livelli della PA,
- modifiche al Codice Appalti,
- standardizzazione dei contratti di partenariato pubblico-privato.
L’esperienza degli ultimi anni, spiega il Governo approfondendo la questione, mostra che, da solo, lo stanziamento di fondi non basta per la realizzazione di opere pubbliche di rilevanza strategica secondo tempi e modalità che rispettino gli standard di efficienza.