Ritorno alle banche per la gestione del Fondo crescita sostenibile
Dopo aver affidato ad Invitalia molte delle attività che riguardano gli incentivi alle imprese, il Ministero dello Sviluppo economico cambia decisamente rotta e con una apposita gara intende individuare il soggetto che, per cinque anni, lo supporterà nella gestione del Fondo per la crescita sostenibile (decreto-legge n. 83/2012). La scadenza per l'invio delle offerte è fissata alle ore 18.00 del 30 settembre 2013.
L'oggetto dell'appalto, si legge nel bando di gara, è l'erogazione del "servizio di assistenza e supporto al Ministero dello sviluppo economico per l’espletamento degli adempimenti tecnico-amministrativi e istruttori connessi alla concessione, all’erogazione, ai controlli e al monitoraggio delle agevolazioni a progetti di ricerca, sviluppo e innovazione di rilevanza strategica attivati nell’ambito del Fondo per la crescita sostenibile".
In particolare, la prestazione principale consiste nelle attività di valutazione economico-finanziaria dei progetti e di gestione amministrativa e di tesoreria delle agevolazioni, mentre la prestazione secondaria è costitui