Ridefinite le tariffe postali per la spedizione dei prodotti editoriali. E' quanto stabilito dal decreto firmato ieri dal Ministro dello Sviluppo economico e dal Ministro dell'Economia, per la cui attuazione si attende la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Con questo provvedimento viene recepita l'intesa raggiunta a fine luglio tra Poste Italiane e le Associazioni di editori ed entra così in vigore il nuovo regime agevolato che consentirà di ottenere tariffe postali compatibili sia con le esigenze degli editori sia con i vincoli generali di bilancio pubblico.
Le nuove tariffe postali, sono divise in tre categorie:
- spedizioni omologate,
- non omologate,
- non prelavorate,
e differenziate per aree geografiche di destinazione:
- aree metropolitane (AM),
- capoluoghi di provincia (CP)
- extraurbano (EU).
Avranno applicabilità retroattiva al 1° settembre 2010.
Si prevede un incremento medio, rispetto alle vecchie tariffe agevolate, del 38% per il periodo 1 settembr