Da oggi, 4 dicembre, gli enti locali possono presentare le candidature per accedere ai 33,7 milioni di euro messi a disposizione dal Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) attraverso il Fondo unico per l’edilizia scolastica. Gli incentivi finanziano interventi urgenti di messa in sicurezza e azioni volte alla riqualificazione energetica degli edifici scolastici pubblici, compresi gli interventi da realizzare a seguito delle verifiche di vulnerabilità sismica.
Bonus edilizi, le scadenze. Da consumatori e stakeholders tre richieste al governo
L’avviso, pubblicato dal MIM, è volto all’assegnazione delle risorse del Fondo unico per l'edilizia scolastica in base alle regole stabilite con il decreto ministeriale 22 novembre 2024 n. 235, ora in corso di registrazione.
Questa misura rappresenta un passo importante verso la riqualificazione del patrimonio edilizio scolastico italiano, grazie al finanziamento di interventi urgenti per migliorare la sicurezza strutturale con adeguamenti sismici - da realizzare in modo prioritario nelle aree ad alto rischio sismico - e altri per incrementare l’efficienza energetica degli edifici scolastici statali.