In arrivo contributi a fondo perduto, anche abbinati a finanziamenti agevolati, per sostenere - attraverso un meccanismo simile a quello dei contratti di sviluppo del MIMIT - gli investimenti delle imprese della filiera agroalimentare volti al risparmio di energia e acqua.
Da modifica PNRR e REPowerEU fondi europei aggiuntivi per l'agricoltura
In base alle bozze in circolazione, la misura dovrebbe rientrare nel capitolo 2 di REPowerEU, che è dedicato alla macrotematica “Transizione verde ed efficientamento energetico” ed include 11 investimenti per un totale di circa 15 miliardi di euro.
Una novità confermata all'indomani della cabina di regia che ha approvato le proposte di modifica del PNRR e il suo capitolo energetico REPower, da sottoporre a Bruxelles, anche dal ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida. "Sul REPowerEU si prevede di introdurre anche per l'agricoltura l'utilizzo dello strumento dei contratti di sviluppo per la realizzazione di progetti integrati volti a sostenere la transizione green delle imprese attraverso il ricorso alle tecnologie emergenti per ridurre i consumi e aumentare la produzione di energia da fonti rinnovabili", ha fatto sapere il ministro.
Contratti di sviluppo per risparmio energetico e idrico nella filiera agroalimentare
Con una dotazione finanziaria di 400 milioni di euro, la misura denominata “Miglioramento delle prestazioni e della sostenibilità nei settori agroalimentare, zootecnico, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo”, punta a incentivare l'efficientamento energetico e il risparmio idrico delle imprese attive nell'intera filiera agroalimentare.
In coerenza con gli obiettivi di diversificazione degli approvvigionamenti, di promozione dell’efficienza energetica e di contrasto alla povertà energetica al centro di REPowerEU, e con la linea di investimento M2C1-I.2.3 del PNRR dedicata alla meccanizzazione e all'innovazione in agricoltura, la nuova misura dovrebbe supportare su larga scala investimenti innovativi volti al miglioramento delle prestazioni e della gestione dell'impresa in ottica di una maggiore sostenibilità, in particolare per il risparmio energetico e idrico in agricoltura e nella trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli e ittici.