L'Agenzia delle Entrate ha istituito il codice tributo per richiedere il bonus edicole, il credito d'imposta introdotto dalla legge di Bilancio 2019. In concomitanza il Dipartimento per l'informazione e l'editoria ha approvato il primo elenco di beneficiari.
Per il finanziamento del bonus la legge di Bilancio ha stanziato 30 milioni di euro, di cui 13 milioni per l’anno 2019 e 17 milioni per il 2020.
I termini per richiedere il bonus edicole per l'anno 2019 si sono chiusi il 30 settembre scorso, mentre il prossimo anno le domande potranno esse presentate dal 1° settembre al 30 settembre 2020.
Con riferimento alla prima finestra, il Dipartimento per l'informazione e l'editoria ha pubblicato il 19 dicembre l’elenco dei beneficiari, indicando l'importo spettante per ciascun soggetto.
Il codice tributo per il tax credit edicole
Il credito di imposta è utilizzabile unicamente in compensazione presentando il modello F24 attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, a partire da quinto giorno lavorativo successivo alla pubblicazione dell’elenco dei beneficiari.
Per fruire del bonus edicole è necessario indicare, in sede di compilazione del modello F24, il codice tributo istituito dal Fisco con Risoluzione n. 107/E del 18 dicembre 2019:
- “6913” denominato “TAX CREDIT EDICOLE - credito d’imposta a favore degli esercenti attività commerciali che operano nel settore della vendita al dettaglio di giornali, riviste e periodici – art. 1, comma 806, della legge 30 dicembre 2018, n. 145”.
Il codice è esposto nella sezione “Erario”, nella colonna “importi a credito compensati”, ovvero, nei casi in cui il contribuente debba procedere al riversamento dell’agevolazione, nella colonna “importi a debito versati”. Il campo “anno di riferimento” è valorizzato con l’anno in cui è stata presentata, al Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei ministri, la domanda di accesso al credito d’imposta, nel formato “AAAA”.