Piano Juncker al via. Il programma di investimenti promosso da Bruxelles peserà 21 miliardi e, secondo le stime della Commissione europea, dovrebbe produrre un impatto da oltre 300 miliardi.
Il programma riguarderà infrastrutture, banda larga, trasporti, sanità, istruzione. Sarà definito entro dicembre e partirà materialmente a marzo 2015. Sono queste le caratteristiche del piano annunciato mercoledì dalla Commissione europea. Anche se, da più parti, arrivano dubbi sulla sua reale efficacia. Erano attese risorse fresche ma è arrivata un’operazione di ingegneria finanziaria.
I soldi a disposizione
Al centro del piano c’è la creazione di un nuovo Fondo europeo per gli investimenti strategici (Feis), garantito con fondi pubblici. Sarà istituito in collab