A pubblicare le gare d’appalto è stata Invitalia in qualità di Centrale di committenza a cui si sono rivolte 13 delle 14 Città metropolitane che hanno ottenuto i fondi PNRR.
Grazie alle gare sarà dunque assicurata la realizzazione in tempi rapidi di 399 interventi a: Bologna, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Messina, Milano, Napoli, Reggio Calabria, Roma, Torino, Venezia e Palermo.
Le gare fanno capo all’Investimento 2.2 della Missione 5 Componente 2 (M5C2) del PNRR che ha stanziato 2,7 miliardi di euro per riqualificare le periferie delle Città metropolitane italiane. I fondi sono stati assegnati tramite un bando che ha selezionato 31 Piani urbani integrati (PUI) di grossa taglia, visto che l’importo minimo per Piano non può essere inferiore ai 50 milioni di euro.
A distanza di circa 6 mesi dalla chiusura del bando, con la pubblicazione delle gare di Invitalia la misura entra adesso nella sua fase operativa.
Gare PNRR, OICE: boom dei bandi di progettazione
Le gare Invitalia sui Piani urbani integrati
Le gare pubblicate da Invitalia riguardano i seguenti 4 Accordi quadro multilaterali per l'affidamento di lavori e servizi di ingegneria e architettura per:
- la ristrutturazione, la manutenzione e la rifunzionalizzazione ecosostenibile di strutture edilizie pubbliche esistenti, per un valore massimo stimato di oltre 983,64 milioni di euro
- la rifunzionalizzazione ecosostenibile di aree e spazi pubblici, per un valore massimo stimato di oltre 249,85 milioni di euro
- restauro, ristrutturazione, manutenzione e rifunzionalizzazione ecosostenibile di strutture edilizie pubbliche esistenti sottoposte a tutela, per un valore massimo stimato di oltre 242,14 milioni di euro
- la realizzazione di interventi afferenti alla mobilità, inclusa quella ciclabile, per un valore massimo stimato di oltre 361,16 milioni di euro.
