PNRR e fondi europei 2021-27 mettono a disposizione una mole straordinaria di risorse pubbliche. Risorse che, però, da sole non bastano a mettere il paese lungo un percorso di crescita duratura. Bruxelles punta sugli strumenti finanziari per aumentare l'impatto dei fondi UE e alcune Regioni sono già pronte a sfruttare la programmazione FESR per mettere a disposizione delle imprese nuove modalità di finanziamento.
Fondi europei 2014-2020: quasi 50 miliardi mobilitati dagli strumenti finanziari
“Datemi una leva e vi solleverò il PIL”. Con questa battuta il direttore operativo della Federazione Banche Assicurazioni Finanza (FeBAF), Gianfrancesco Rizzuti, ha sintetizzato il ruolo degli strumenti finanziari in occasione del webinar “Fondi strutturali 2021-2027 e PNRR”, promosso da FeBAF, FASI e ANFIR (Associazione nazionale finanziarie regionali), con la partecipazione dell'Ufficio del Parlamento europeo in Italia e della Rappresentanza in Italia della Commissione europea.
Gli strumenti finanziari (SF) possono essere decisivi nel massimizzare l'impatto dei fondi strutturali europei e del PNRR, a patto di prestare attenzione a tre aspetti, ha sottolineato Riccardo Barbieri del Comitato