“Nel 2030 il 70-72% dell’elettricità dovrà essere prodotta prevalentemente da centrali eoliche o fotovoltaiche”, dichiara il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani. “E’ prevedibile che ci saranno incentivi per le rinnovabili più sperimentali, come l’eolico offshore o il fotovoltaico per l’agricoltura”. Poi ci sarà il grande capitolo della semplificazione “per sbloccare le gare cui nessuno partecipa”.
I progetti relativi alle rinnovabili nel Recovery Plan occupano la seconda componente della Missione 2 - dedicata a Rivoluzione verde e transizione ecologica - che riunisce i progetti per le FER, ma anche per idrogeno e mobilità sostenibile.