
Lo slogan "aiutiamoli a casa loro" non è nuovo ma questa espressione è rimasta finora sempre generica e semplicistica, mai tradotta in un serio programma di sostegno al continente africano.
Eppure la predisposizione di una vera politica di cooperazione non è finora mancata, almeno nell'Unione europea, che ha varato a fine 2021 il Global Gateway Investment Package, con una previsione di investimenti per 150 miliardi di euro, incrementando notevolmente le risorse finanziarie rispetto ai precedenti anni.
Tuttavia bisogna valutare se gli sforzi finora programmati dall'Unione, uniti agli investimenti diretti in Africa degli altri Paesi europei, siano davvero sufficienti a generare una sostanziale crescita economica nel continente.
In questa valutazione bisogna tenere conto dei piani di Paesi quali Cina, Russia, Arabia, già molto presenti nei territori africani e con mire evidenti sulle loro risorse.