Chi sono i nuovi attori della R&I in Italia nati con il Recovery plan e qual è il loro ruolo? Partendo da queste domande faremo una prima mappatura dei nuovi protagonisti della ricerca e dell'innovazione, con opportunità in arrivo per imprese e startup da Nord a Sud.
A che punto siamo con i fondi PNRR per ricerca e innovazione?
L'obiettivo è conoscere più da vicino i soggetti destinatari dei fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), in funzione di:
- distribuzione geografica
- compiti: servizi e finanziamenti per imprese e startup
- relazioni sul territorio
PNRR: dove sono i nuovi attori per ricerca e innovazione? 3 mappe per conoscerli
Partendo dai risultati dei bandi PNRR per la ricerca e l'innovazione, le mappe fanno il punto su tre interventi: 5 centri nazionali sulle tecnologie abilitanti, 11 ecosistemi dell'innovazione e 14 partenariati estesi per attività di ricerca.
Dal momento che ogni progetto selezionato dal Ministero dell'università e della ricerca è il frutto di un lavoro corale presentato da decine di partner distribuiti su tutto il territorio, su ogni mappa sono indicate - per semplicità - le sedi dei soggetti proponenti (vigilati dal MUR) o delle fondazioni a capo dei progetti.
Questi attori sono in relazione tra loro secondo una logica Hub and Spoke, in cui l'Hub è il soggetto attuatore (nella forma di una fondazione o un consorzio, composto da università, centri di ricerca, soggetti pubblici o privati), mentre lo Spoke è il soggetto realizzatore (enti di ricerca, soggetti privati, ecc attivi sul territorio).
Inoltre, ogni bando prevede che almeno il 40% delle risorse finanziarie sia destinato ad attività realizzate nelle regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia).