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Marche: assegnazione di borse lavoro 2023-24-25 - PR FSE+ 2021-2027
PR Marche FSE+ 2021 -2027 – Asse 1 Occupazione, OS 4.a (4) – Campo di intervento 134 – Linee Guida per l’assegnazione di Borse lavoro– Annualità 2023-24-25. Aggiornamento: Parziale rettifica graduatoria e primo scorrimento Decreto n. 269/2025 - Approvazione graduatoria e ammissione a finanziamento delle domande pervenute nella I finestra 2025 (dal 08 gennaio al 12 marzo 2025) - Decreto n. 300 del 28/04/2025 - Bur n. 40 del 08/05/2025, p. 30 Obiettivo Sostenere e aggiornare le competenze professionali di disoccupati adulti, privi di ammortizzatori sociali, che si trovano fuori dal mercato del lavoro, concedendo loro la possibilità di svolgere un progetto di borsa lavoro finalizzato ad accrescerne le possibilità occupazionali. Beneficiari I soggetti che possono presentare domanda di finanziamento devono, al momento della presentazione della domanda a valere sull’Avviso Pubblico di attuazione, possedere i seguenti requisiti: Residenza nella Regione Marche; Età compresa tra 18 e 65 anni; Aver assolto all’obbligo formativo ai sensi L.144/99 s.m.i.; Essere nella condizione di “Disoccupazione” ai sensi del D.lgs. 150/2015 e s.m.i. ed aver sottoscritto un Patto di Servizio/per il lavoro ai sensi della normativa vigente (D.lgs. 150/2015 s.m.i. - DL 4/2019 s.m.i.) con uno dei Centri per l’Impiego della Regione Marche – tale condizione deve permanere anche per tutta la durata della borsa; Non aver presentato domanda e non essere percettore di ammortizzatore sociale quale Naspi o Dis - coll, tale condizione deve permanere anche per tutta la durata della borsa; Non aver svolto negli ultimi 24 mesi n. 1 o più interventi di borsa lavoro - borsa ricerca- tirocinio extracurriculare finanziati con risorse della programmazione POR Marche FSE 2014/2020. I soggetti che possono ospitare lo svolgimento della borsa lavoro, al momento della presentazione della domanda e nel momento dell’avvio, devono garantire i seguenti requisiti: i datori di lavoro privati, i professionisti, le imprese o associazioni e organizzazioni senza fine di lucro iscritte nei pubblici registri stabiliti per ogni categoria dalla legge di riferimento che abbiano sede operativa nella regione Marche. Budget e Tipologia di incentivo Budget: Euro 13.400.000 Il borsista maturerà il diritto a percepire una indennità mensile per la partecipazione pari ad euro 800,00, al lordo di eventuali ritenute di legge e al raggiungimento della soglia effettiva di presenza del 75% del monte ore mensile o di frazione di mese indicato nella convenzione sottoscritta, nei limiti di un importo complessivo erogabile non superiore a euro 6.400,00 per ciascun soggetto. Ai fini fiscali, l’indennità di partecipazione è assimilata a reddito da lavoro dipendente (art. 50, DPR n. 917/TUIR). Tempi e scadenze Avviso pluriennale con procedura valutativa articolata su “finestre annuali” di apertura: Anno 2023 - dal 2 giugno 2023 al 31 luglio 2023 Anno 2024: - I finestra: dal 1 gennaio 2024 al 29 febbraio 2024 - II finestra: dal 1 settembre 2024 al 31 ottobre 2024 Anno 2025: - I finestra: dal 1 gennaio 2025 al 28 febbraio 2025 - II finestra: dal 1 settembre 2025 al 31 ottobre 2025 Posticipo apertura e chiusura della I finestra delle annualità 2024 e 2025 (decreto n. 726 del 15 dicembre 2023): Anno 2024: - I finestra: dal 1 gennaio 2024 al 7 marzo 2024 - II finestra: dal 1 settembre 2024 al 31 ottobre 2024 Anno 2025: - I finestra: dal 8 gennaio 2025 al 7 marzo 2025 - Successivamente la Regione Marche ha posticipato la data di chiusura della I finestra, prorogandola fino al 12 marzo 2025. - II finestra: dal 1 settembre 2025 al 31 ottobre 2025 Aggiornamenti e Link Criteri bando Del. n. 454 del 4 aprile 2023 Regione Marche: pagina del bando e documentazione Approvazione bando e indicazione delle scadenze per l'invio delle domande - Decreto n. 360 del 25 maggio 2023 - Bur n. 49 del 1 giugno 2023 p. 9995 Approvazione graduatoria e ammissione a finanziamento delle domande pervenute nella I finestra 2023 (dal 02 giugno al 31 luglio 2023) - decreto n.618 del 13 ottobre 2023 - Bur n. 91 del 26 ottobre 2023 p. 21172 Rettifica graduatoria e primo scorrimento DD nr. 618/SIP del 13/10/2023 Rettifica graduatoria e primo scorrimento dds 618 sip del 13/10/2023 - DDS SIP 644 31/10/2023 Graduatoria definitiva - DD n. 644 del 13/10/2023 Modifica parziale allegato A del bando - decreto n. 646 del 3 novembre 2023 Secondo scorrimento graduatoria di cui ai DD nr. 618/SIP e DD nr. 644/SIP del 13/10/2023 - Decreto n. 669 del 15 novembre 2023 - Bur n. 101 del 23 novembre 2023 p. 22593 Posticipo apertura e chiusura della I finestra delle annualità 2024 e 2025 - decreto n. 726 del 15 dicembre 2023 Quarto scorrimento graduatoria DD nr. 618/SIP e DD nr. 644/SIP del 13/10/2023 - decreto n. 748 del 21 dicembre 2023 Quinto scorrimento graduatoria DD nr. 618/SIP e DD nr. 644/SIP del 13/10/2023 - decreto n. 1 del 2 gennaio 2024 Sesto scorrimento graduatoria - decreto n. 19 del 25 gennaio 2024 Settimo scorrimento graduatoria - decreto n. 39 del 6 febbraio 2024 - Bur n. 13 del 15 febbraio 2024 p. 1803 Rettifica e I scorrimento graduatoria - Decreto n. 204 del 21/05/2024 - Bur n. 48 del 30/05/2024, p. 67 II scorrimento graduatoria - Decreto n. 234 del 5 giugno 2024 - Bur n. 52 del 13 giugno 2024, p. 71 III scorrimento graduatoria - Decreto n. 310 del 17/07/2024 - Bur n. 66 del 25/07/2024, p. 44 IV scorrimento graduatoria - Decreto n. 442 del 15/10/2024 - Bur n. 97 del 24/10/2024, p. 73 Sul Bur n. 120 del 19/12/2024, alle pp. 131, 133 e 134, sono stati pubblicati rispettivamente: Ammissibilità a valutazione delle domande pervenute dal 01 settembre al 31 ottobre 2024 – Aree Territoriali di Ascoli Piceno e Pesaro-Urbino (Decreto n. 585 del 12/12/2024) Ammissibilità a valutazione delle domande pervenute dal 01 Settembre al 31 Ottobre 2024 – Aree Territoriali di Ancona - Macerata - Fermo (Decreto n. 586 del 12/12/2024) Parziale rettifica DD n. 586/2024 (Decreto n. 591 del 12/12/2024) Parziale rettifica DD n. 585/2024 (Decreto n. 592 del 12/12/2024) Approvazione graduatoria e ammissione a finanziamentodelle domande pervenute nella II finestra 2024 (dal 01 settembre al 31 ottobre 2024) - Decreto n. 596 del 13/12/2024 - Bur n. 123 del 26/12/2024, p. 169 Posticipo chiusura I finestra annualità 2025 - Decreto n. 92 del 07/03/2025 - BUR n. 25 del 20/03/2025, p. 73 I scorrimento graduatoria approvata con DD 596/2024 II finestra 2024 - Decreto n. 41 del 03/02/2025 - BUR n. 29 del 31/03/2025, p. 180 II scorrimento graduatoria approvata con DD n. 596/2024 II finestra 2024 - Decreto n. 130 del 28/03/2025 - BUR n. 32 del 10/04/2025, p. 72 Approvazione graduatoria e ammissione a finanziamento delle domande pervenute nella I finestra 2025 (dal 08 gennaio al 12 marzo 2025) - Decreto n. 269 del 16/04/2025 - BUR n. 36 del 24/04/2025, p. 77
Opening Date: 02/06/2023
Deadline: 31/10/2025
Budget: € 13.400.000
Ministero Ambiente: Fondo nazionale reddito energetico
Fondo nazionale reddito energetico. Aggiornamento: Bando annualità 2025 e Vetrina dei realizzatori - Avviso del 06.05.2025 Obiettivo Il Fondo nazionale reddito energetico prevede agevolazioni destinate alla realizzazione di impianti fotovoltaici in assetto di autoconsumo a servizio di unità immobiliari di tipo residenziale nella disponibilità di nuclei familiari in condizione di disagio economico. Al GSE è affidata la gestione delle attività necessarie all’operatività del Fondo e pubblica i bandi per la presentazione delle istanze di accesso alle agevolazioni. Beneficiari I Soggetti Beneficiari delle agevolazioni previste dal DM REN sono le persone fisiche che: appartengono a nuclei familiari aventi un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) in corso di validità inferiore a 15.000 euro, ovvero 30.000 euro per i nuclei familiari con almeno quattro figli a carico, come risultante dalla Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per la richiesta, formulata attraverso i servizi digitali dell’INPS; sono titolari di un valido diritto reale su coperture e/o superfici di edifici, unità immobiliari e/o relative pertinenze, ovvero su aree e spazi pertinenziali ove andrà realizzato l’impianto fotovoltaico che accede alle agevolazioni; sono intestatari del contratto di fornitura di energia elettrica delle utenze di consumo asservite alle unità immobiliari di residenza anagrafica del nucleo familiare, ovvero del punto di connessione alla rete elettrica, che dovrà risultare attivo al momento della presentazione dell’istanza. Ciascun soggetto beneficiario può presentare una sola istanza di agevolazione e può beneficiare dell’agevolazione una sola volta, restando esclusa ogni ipotesi di doppia agevolazione sia in capo al medesimo soggetto beneficiario, che in capo allo stesso nucleo familiare ai fini ISEE. Interventi ammissibili Sono ammessi alle agevolazioni gli interventi di installazione di impianti fotovoltaici realizzati in assetto di autoconsumo, connessi ad utenze di consumo per le quali è attivo, al momento della presentazione della istanza di accesso alle agevolazioni, il contratto di fornitura di energia elettrica nella titolarità del soggetto beneficiario o di altro appartenente al nucleo familiare ai fini ISEE di cui all’art. Gli interventi devono garantire che una quota dell’energia elettrica prodotta dall’impianto fotovoltaico, definita nell’ambito del regolamento del Fondo, sia autoconsumata e comprendere altresì i seguenti servizi, per una durata non inferiore a dieci anni: polizza multi-rischi, servizio di manutenzione e servizio di monitoraggio delle performance dell’impianto. Le utenze di consumo sono asservite a unità immobiliari di residenza anagrafica del nucleo familiare al momento della presentazione dell’istanza di accesso alle agevolazioni. Sono ammesse le unità immobiliari accatastate nel gruppo A delle categorie catastali, con esclusione, in ogni caso, delle unità immobiliari accatastate nelle categorie A1, A8, A9 e A10. 3. Gli interventi devono: a) essere realizzati su coperture e/o superfici di edifici, unità immobiliari e/o relative pertinenze, ovvero su aree e spazi pertinenziali, per i quali il soggetto beneficiario è titolare di un valido diritto reale; b) rispettare i requisiti tecnici definiti nell’ambito del regolamento del Fondo; c) prevedere una potenza nominale degli impianti fotovoltaici non inferiore a 2 kW e non superiore a 6 kW, e comunque di potenza non superiore alla potenza disponibile in prelievo sul punto di connessione al momento della presentazione dell’istanza di accesso alle agevolazioni. Le agevolazioni non sono accessibili ai soggetti che realizzano impianti ai fini del soddisfacimento della quota d’obbligo di integrazione delle fonti rinnovabili negli edifici Gli interventi sono realizzati esclusivamente da imprese abilitate all’installazione degli impianti che siano in regola relativamente ai requisiti di formazione e aggiornamento obbligatori richiesti per le attività di installazione e manutenzione di impianti da fonti di energia rinnovabile. Budget e Tipologia di incentivo Le risorse finanziarie del Fondo nazionale reddito energetico sono pari a complessivi 200.000.000 euro, da suddividere per le annualità 2024 e 2025 come di seguito indicato: a) 80.000.000 di euro alle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia; b) 20.000.000 di euro alle restanti regioni o province autonome. Il Fondo può essere incrementato mediante versamento volontario da parte di amministrazioni centrali, regioni, province autonome, altri enti e organismi pubblici ed organizzazioni non profit, ovvero mediante risorse derivanti dalla programmazione dei fondi strutturali e di investimento europei. Le risorse del Fondo sono trasferite su appositi conti correnti bancari intestati al GSE, appositamente costituiti per la gestione dello stesso. Il Fondo ha natura rotativa ed è alimentato con le risorse derivanti dal controvalore economico connesso al ritiro, per una durata di venti anni, da parte del GSE, dell’energia elettrica non autoconsumata dal soggetto beneficiario, secondo quanto previsto per il regime di «ritiro dedicato» disciplinato dall’allegato A alla deliberazione ARERA 280/2007. Agli interventi per i quali si è conclusa la stipula del contratto di reddito energetico è concesso un contributo in conto capitale in misura pari ai costi ammissibili per le spese effettivamente sostenute per la realizzazione degli interventi e alla fornitura dei servizi. I costi ammissibili sono riconosciuti direttamente al soggetto realizzatore da parte del GSE, entro i limiti massimi stabiliti di seguito: Potenza nominale elettrica - Pn (kWe): 2 ≤ Pn ≤ 6 Quota fissa: 2.000 € Quota variabile: 1.500 €/kWe Le agevolazioni non sono cumulabili, con riferimento ai medesimi costi ammissibili, con altri incentivi pubblici. Tempi e scadenze La domande di accesso alle agevolazioni è trasmessa al GSE da parte del soggetto beneficiario, eventualmente con il supporto del soggetto realizzatore tramite apposita piattaforma. L’esame da parte del GSE delle istanze di accesso alle agevolazioni avviene in ordine cronologico, secondo il meccanismo della «procedura a sportello» in relazione a ciascuna area geografica. 2024 Con riferimento all'annualità 2024, i termini per la presentazione delle richieste sono stati fissati dalle ore 12.00 del 5 luglio 2024 al 31 dicembre 2024. In data 6 luglio 2024 il GSE ha comunicato l'esaurimento anticipato delle risorse per il Sud e la chiusura del relativo sportello. In data 6 agosto 2024 il GSE ha comunicato l'esaurimento anticipato delle risorse per il Centro-Nord e la chiusura del relativo sportello. 2025 Con riferimento all'annualità 2025, i termini per la presentazione delle richieste sono stati fissati dalle ore 12.00 del 13 maggio 2025 al 31 dicembre 2025. Aggiornamenti e Link Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica Decreto 8 agosto 2023 - GURI n. 261 del 8 novembre 2023 Comunicato 11.6.2024 - Pubblicazione Elenco Realizzatori Avviso del 14.06.2024 - Chiarimenti operativi GSE Bando annualità 2024 e Vetrina dei realizzatori - Avviso del 20.06.2024 Esaurite le risorse per il Mezzogiorno - Avviso del GSE del 06.07.2024 Chiusura anticipata dello sportello per esaurimento delle risorse disponibili - Comunicato del GSE del 06.08.2024 Comunicazione degli esiti dell'istruttoria del GSE sulle richieste di accesso al beneficio per il 2024 - Comunicato del GSE del 22.11.2024 Modifica Regolamento Fondo Nazionale Reddito Energetico - Decreto direttoriale n. 124 del 28 marzo 2025 - Comunicato MASE del 02.05.2025
Opening Date: 05/07/2024
Deadline: 31/12/2025
Budget: € 200.000.000
Toscana: borse di mobilità professionale - PR FSE+ 2021-27
Avviso pubblico per la concessione di borse di mobilità professionale, a valere sul PR FSE+ 2021-27 (Decreto n.10659 del 19 maggio 2023). Aggiornamento: Approvazione elenchi beneficiari ammessi e domande non ammesse mese di Marzo 2025 - Decreto n. 8726 del 24/04/2025 - Bur n. 19 parte IV del 07/05/2025, p. 97 Obiettivo Obiettivo del bando è promuovere l'occupazione, facendo leva sugli interventi in grado di favorire il raccordo tra domanda e offerta di lavoro, mediante l’integrazione e il consolidamento della rete EURES all’interno dei servizi al lavoro, migliorando così la qualità e l'efficacia dei servizi per il lavoro. Con il bando si intende finanziare, sulla priorità 1) Occupazione del PR FSE+ 2021-2027, borse di mobilità individuali volte a favorire la mobilità professionale transazionale, a supportare soggetti disoccupati/inoccupati/inattivi nell'inserimento lavorativo in un paese dell'Unione Europea o dell'EFTA (Norvegia, Islanda, Svizzera e Liechtenstein) diverso da quello di residenza e ad accrescere le competenze della forza lavoro, aumentandone nel contempo le possibilità di inserimento/reinserimento lavorativo. Beneficiari Possono presentare domanda di finanziamento persone fisiche in possesso dei seguenti requisiti: 1) essere cittadini dell'Unione Europea oppure cittadini di paesi terzi in possesso di permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo; 2) essere residenti in Toscana; 3) aver compiuto 18 anni; 4) esser disoccupati ai sensi del D.lgs. 150/2015 oppure inattivi, iscritti ad un Centro per l'impiego della Toscana, al momento della stipula di un contratto di lavoro/tirocinio/apprendistato in un paese dell'Unione europea o dell’EFTA diverso dall’Italia oppure al momento della sottoscrizione della lettera di impegno da parte del datore di lavoro di cui al successivo punto 6); 5) aver svolto presso un Centro per l'impiego della Toscana l’azione di politica attiva “Consulenza Eures”. Tale azione deve essere svolta in stato di disoccupato o inattivo e registrata sul Patto di Servizio prima della stipula del contratto estero, inoltre tra lo svolgimento dell’azione e la stipula del contratto non devono essere trascorsi più di sei mesi; 6) essere in possesso del contratto di lavoro/tirocinio/apprendistato oppure della lettera di impegno del datore di lavoro alla stipula del contratto, in un paese dell'Unione europea o dell’EFTA diverso dall’Italia. Budget e Tipologia di incentivo Budget: € 5.000.000 L’importo delle borse verrà erogato a copertura di quanto segue: borsa di inserimento lavorativo differenziata per tipologia di contratto: - euro 500,00 mensili per i soggetti che svolgono all’estero un contratto di lavoro/apprendistato; - euro 750,00 mensili per i soggetti che svolgono all’estero un tirocinio non curriculare (cioè un tirocinio non compreso in un piano di studi di corso di laurea, master, dottorato, corso di formazione professionale, e non funzionale al conseguimento di un titolo di studio formalmente riconosciuto) L’importo mensile delle borse viene stabilito prendendo a riferimento quanto previsto dall’art. 86 quinquies del Regolamento 47/R/2003 e ss.mm.ii. di esecuzione dell’art. 17 ter comma 11 della legge L.R. 32/2002, per i tirocini non curriculari. Considerato che nel caso di borse Eures l’attività per cui è riconosciuta la borsa deve svolgersi all’estero, l’importo viene stabilito in 750 euro mensili nel caso di tirocinio; resta invece pari a 500 euro nel caso in cui il borsista svolga un’attività lavorativa all’estero. spese di viaggio di andata e ritorno da e verso il paese dell'Unione europea o dell’EFTA dove si svolge il contratto di lavoro/tirocinio/apprendistato, determinate in base alla distanza dalla città toscana di residenza alla città estera di svolgimento del contratto spese di iscrizione per la frequenza di un eventuale corso di lingua o corso di formazione, in Italia o nel paese UE o EFTA dove si svolge il contratto di lavoro/tirocinio/apprendistato, per un importo massimo di € 750,00, da rendicontare a costi reali. Tempi e scadenze Le domande possono essere inviate fino al 31/12/2027. Aggiornamenti e Link Regione Toscana: pagina del bando e documentazione Bando Decreto n.10659 del 19 maggio 2023 Elenchi giugno 2023 - decreto n. 16620 del 27/07/2023 - Bur n. 32 del 9/08/2023 p. 257 Elenchi luglio 2023 - decreto n. 18943 del 31 agosto 2023 Approvazione elenchi beneficiari ammessi e domande non ammesse - Agosto 2023 - Decreto n. 20681 del 22/09/2023 - Bur n. 40 parte III del 04/10/2023, p. 103 Approvazione elenco beneficiari mese di settembre 2023 - Decreto n. 23701 del 30/10/2023 - Bur n. 46 parte III del 15/11/2023, p. 174 Approvazione elenco benefeciari mese di ottobre 2023 - Decreto n. 25336 del 27/11/2023 - Bur n. 50 parte III del 13/12/2023, p. 28 Approvazione elenco beneficiari ammessi mese di Novembre 2023 - Decreto n. 986 del 16/01/2024 - Bur n. 4 parte III, p. 118 Approvazione elenchi beneficiari ammessi e domande non ammesse mese di Dicembre 2023 - Decreto n. 1693 del 29/01/2024 - Bur n. 6 parte III del 07/02/2024, p. 201 Approvazione elenchi beneficiari ammessi e domande non ammesse mese di Gennaio 2024 - Decreto n. 4401 del 29/02/2024 - Bur n. 11 parte III del 13/03/2024, p. 45 Approvazione elenchi beneficiari ammessi e domande non ammesse mese di Febbraio 2024 - Decreto n. 6679 del 26/03/2024 - Bur n. 15 parte III del 10/04/2024, p. 71 Approvazione elenchi beneficiari ammessi e domande non ammesse mese di Marzo 2024 - Decreto n. 9234 del 23/04/2024 - Bur n. 19 parte III del 08/05/2024, p. 56 Approvazione elenchi beneficiari ammessi e domande non ammesse mese di Aprile 2024 - Decreto n. 11408 del 21/05/2024 - Bur n. 23 parte III del 05/06/2024, p. 105 Approvazione elenchi beneficiari ammessi e domande non ammesse mese di Maggio 2024 - Decreto n. 13784 del 18/06/2024 - Bur n. 26 parte III del 26/06/2024, p. 98 Approvazione elenchi beneficiari ammessi e domande non ammesse mese di Giugno 2024 - Decreto n. 17288 del 25/07/2024 - Bur n. 32 parte III del 07/08/2024, p. 70 Approvazione elenchi beneficiari ammessi e domande non ammesse mese di Luglio 2024 - Decreto n. 19690 del 27/08/2024 - Bur n. 36 parte III del 04/09/2024, p. 66 Approvazione elenchi beneficiari ammessi e non ammessi - Decreto n. 21608 del 19/09/2024 - Bur n. 40 parte III del 02/10/2024, p. 141 Approvazione elenchi beneficiari ammessi e non ammessi mese di ottobre 2024 - Decreto n. 26343 del 20/11/2024 - Bur n. 2 parte IV del 11/12/2024, p. 93 Modifiche - Decreto n. 670 del 15/01/2025 . Bur n. 4 parte III del 22/01/2025, p. 32 Approvazione elenchi beneficiari ammessi e non ammessi mese di Novembre 2024 - Decreto n. 979 del 20/01/2025 - Bur n. 5 parte IV del 29/01/2025, p. 99 Approvazione elenchi beneficiari ammessi e domande non ammesse mese di Dicembre 2024 - Decreto n. 1563 del 27/01/2025 - Bur n. 6 parte IV del 05/02/2025, p. 178 Approvazione elenchi beneficiari ammessi e domande non ammesse mese di Gennaio 2025 - Decreto n. 3613 del 21/02/2025 - Bur n. 10 parte IV del 05/03/2025, p. 159 Approvazione elenchi beneficiari ammessi e domande non ammesse mese di Febbraio 2025 - Decreto n. 6138 del 24/03/2025 - Bur n. 14 parte IV del 02/04/2025, p. 176
Deadline: 31/12/2027
Budget: € 5.000.000
Toscana: Contributi individuali a favore di donne inserite in percorsi di uscita dalla violenza e di autonomia - PR FSE+ 2021-2027 - Annualità 2024-2026
Avviso pubblico rivolto a donne inserite in percorsi di cui alla DGR n. 122/2024 per la concessione di contributi individuali a sostegno dei percorsi di politica attiva - PR FSE+ Toscana 2021-2027 Priorità 3 inclusione, attività 3.h.4 - Annualità 2024-2026 - Decreto n. 152 del 05/03/2024 Aggiornamento: Approvazione dell’elenco delle domande pervenute nel mese di Marzo 2025 - Decreto n. 313 del 14/04/2025 - Bur n. 19 parte IV del 07/05/2025, p. 53 Obiettivo Obiettivo è quello di favorire l’inserimento/reinserimento nel mercato del lavoro e supportare l’autonomia economica delle donne inserite in percorsi di cui alla DGR n. 122/2024, attraverso la concessione di contributi individuali per la frequenza delle politiche attive erogate dal CPI, per l’iscrizione e la frequenza di percorsi di formazione, prevedendo misure di accompagnamento, quali voucher di conciliazione vita lavoro e contributi per la mobilità geografica, a sostegno della partecipazione al percorso di politica attiva, di formazione o durante lo svolgimento del tirocinio. Beneficiari Gli interventi sono rivolti a donne in possesso dei seguenti requisiti: essere inserite nei percorsi di protezione relativi alla violenza di genere debitamente certificati dai Servizi Sociali territoriali o dai Centri antiviolenza o dalle Case Rifugio esistenti sul territorio regionale (ai sensi art. 5- bis D.L. 93/2013); aver compiuto 18 anni; essere residenti e/o domiciliate in Toscana. In caso di cittadinanza non comunitaria è necessario il possesso di regolare permesso di soggiorno che consenta lo svolgimento di un'attività lavorativa; essere in stato di disoccupazione ai sensi del d.lgs. 150/2015 e ss.mm.ii iscritte ad un Centro per l'impiego (CPI) della Toscana; avere stipulato il Progetto per l’Occupabilità presso il CPI. Interventi ammissibili Le tipologie di interventi ammissibili sono: Indennità di frequenza per lo svolgimento di misure di politica attiva erogate dai CPI Voucher formativi individuali a copertura delle spese per l’accesso e la frequenza delle seguenti tipologie di percorso formativo Indennità di frequenza per la partecipazione a percorsi formativi e di studio Misure di accompagnamento a sostegno della partecipazione al percorso di politica attiva, di formazione o durante lo svolgimento di un tirocinio Budget e Tipologia di incentivo Per l’attuazione del presente avviso è disponibile l’importo complessivo di euro 2.125.363,20 a valere sulla Priorità 3) Obiettivo specifico h) Attività 3.h.4 del PR Toscana FSE+ 2021-2027, sulla base del riparto finanziario di seguito indicato: Anno 2024: € 775.906,20 Anno 2025: € 906.886,80 Anno 2026: 442.570,20 Per ciascuna delle tipologie di intervento l’importo dei contributi ritenuti ammissibili a valere sul presente avviso deve essere calcolato utilizzando gli importi e i parametri di costo definiti di seguito. 1) Indennità di frequenza per lo svolgimento di misure di politica attiva erogate dai CPI: viene calcolata in rapporto alle ore di effettiva partecipazione. Può essere riconosciuta per un massimo di 50 ore ad un costo orario di € 3,50 fino ad un importo massimo pari a € 175,00. 2) Voucher formativi individuali: è possibile richiedere più di un voucher fino all’importo massimo complessivo di € 6.000,00 nel periodo di validità dell’Avviso, per maggiori dettagli leggi la tabella a pagina 11 del bando (vedi link). 3) Indennità di frequenza dei percorsi formativi e di studio: l’indennità di frequenza può essere riconosciuta per un massimo di 900 ore di frequenza ad un costo orario di € 3,50 fino ad un importo massimo pari a € 3.150,00. 4) Misure di accompagnamento a sostegno della partecipazione al percorso di politica attiva, di formazione o durante lo svolgimento del tirocinio: le misure di accompagnamento (voucher di conciliazione e contributo a supporto della mobilità geografica) a sostegno della partecipazione ai percorsi di politica attiva, di formazione o durante lo svolgimento del tirocinio, possono raggiungere complessivamente l’importo mensile di € 500 per un massimo di 12 mesi. Tempi e scadenze La domanda può essere presentata in qualsiasi momento, dal giorno successivo alla pubblicazione del presente Avviso sul BURT e fino al 31/12/2026, salvo chiusura anticipata per esaurimento risorse annuali disponibili. Aggiornamenti e Link Decreto n. 152 del 5 marzo 2024 - Bur n. 11 parte III del 13/03/2024, p. 192 Bando Regione Toscana: Pagina di riferimento della misura Approvazione elenco domande pervenute nel mese di Maggio 2024 (Ammessi e non ammessi) - Decreto n. 522 del 27/06/2024 - Bur n. 29 parte III del 17/07/2024, p. 246 Approvazione dell’elenco delle domande pervenute nel mese di Novembre 2024 - Decreto n. 1078 del 10/12/2024 - Bur n. 1 parte IV del 02/01/2025, p. 41 Approvazione dell’elenco delle domande pervenute nel mese di Dicembre 2024 - Decreto n. 48 del 29/01/2025 - Bur n. 7 parte IV del 12/02/2025, p. 103 - Modifiche all'Avviso - Decreto n. 63 del 31/01/2025 - Bur n. 7 parte III del 12/02/2025, p. 111 Approvazione dell’elenco delle domande pervenute nel mese di Gennaio 2025 - Decreto n. 111 del 26/02/2025 - Bur n. 12 parte IV del 19/03/2025, p. 85 Approvazione dell’elenco delle domande pervenute nel mese di Febbraio 2025 - Decreto n. 219 del 26/03/2025 - Bur n. 16 parte IV del 16/04/2025, p. 203
Opening Date: 14/03/2024
Deadline: 31/12/2026
Budget: € 2.125.363
MIMIT: Bonus colonnine domestiche - contributi 2024
Disposizioni procedurali, per l'anno 2024, per la concessione e l'erogazione di contributi per l'acquisto e l'installazione di infrastrutture di potenza standard per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica effettuati da utenti domestici, privati e condomini, in ottemperanza del DPCM 4 agosto 2022. (Disposizioni - Decreto direttoriale del 12.06.2024) Aggiornamento: Riapertura sportello - Comunicato del 18.04.2025 Obiettivo La misura prevede la concessione di contributi per l'acquisto e l'installazione di infrastrutture di potenza standard per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica effettuati da utenti domestici. Beneficiari Utenti domestici, ossia persone fisiche residenti in Italia e condomìni, rappresentati dall’amministratore pro tempore o condomino delegato, per le parti di uso comune di cui agli articoli 1117 e 1117-bis del codice civile. Ciascun soggetto può presentare, nell’ambito del presente intervento, una sola domanda di accesso all’agevolazione. Interventi ammissibili Sono ammissibili al contributo le spese sostenute dai soggetti beneficiari, dal 1 gennaio 2024 al 31 dicembre 2024, relativamente all’annualità 2024, per l’acquisto dell’infrastruttura di ricarica e la relativa posa in opera, da effettuarsi a regola d’arte. Tali spese possono comprendere: l'acquisto e la messa in opera di infrastrutture di ricarica, ivi comprese - ove necessario - le spese per l'installazione delle colonnine, gli impianti elettrici, le opere edili strettamente necessarie, gli impianti e i dispositivi per il monitoraggio; spese di progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi; costi per la connessione alla rete elettrica, tramite attivazione di un nuovo POD (point of delivery). Ai fini dell'ammissibilità al contributo, le infrastrutture di ricarica devono essere: acquistate e installate; nuove di fabbrica; di potenza standard; collocate nel territorio italiano e in aree nella piena disponibilità dei soggetti beneficiari; realizzate secondo la regola d'arte ed essere dotate di dichiarazione di conformità. Le infrastrutture devono essere ad esclusivo uso privato e non accessibili al pubblico. Budget e Tipologia di incentivo Dotazione: 20 milioni di euro per l’annualità 2024. La misura concede un contributo così individuato: 80% del prezzo di acquisto e posa, nel limite massimo di euro 1.500 per persona fisica richiedente; il limite di spesa di cui al punto a) è innalzato a euro 8.000 in caso di posa in opera sulle parti comuni degli edifici condominiali di cui agli articoli 1117 e 1117- bis del codice civile. Il contributo non è cumulabile con altre agevolazioni di carattere nazionale, regionale o dell’Unione Europea previste per la medesima spesa Tempi e scadenze Le agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura a sportello. In caso di insufficienza delle risorse, le domande presentate sono ammesse all’istruttoria secondo l’ordine cronologico di presentazione. Il primo sportello per presentare domande si è aperto dall'8 luglio 2024 al 22 novembre 2024. Successivamente, il MIMIT ha predisposto la riapertura dello sportello dalle ore 12.00 del 29 aprile 2025 fino alle ore 12.00 del 27 maggio 2025. Aggiornamenti e Links Definizione controlli documentali - Decreto direttoriale del 19.06.2024 Avviso 2.07.2024 - Apertura termini Avviso 04.11.2024 - Chiusura termini Decreto direttoriale MIMIT del 9.12.2024 - Erogazione contributi
Opening Date: 08/07/2024
Deadline: 27/05/2025
Budget: € 20.000.000
Marche: tirocini presso le Cancellerie degli Uffici Giudiziari della Regione Marche 2023-24 - PR FSE+ 2021-27
Avviso pubblico per l’attuazione dell’intervento “Tirocini presso le Cancellerie degli Uffici Giudiziari della Regione Marche”. DGR n.1141 del 31/07/2023. PR Marche FSE+ 2021/27 Asse Occupazione, OS 4.a (5), Campo di intervento 134. Annualità 2023-2024 (Decreto del 11 dicembre 2023, n. 709). Aggiornamento: Approvazione elenco domande ammesse a finanziamento (periodo: 17 marzo - 6 aprile 2025) - Decreto n. 274 del 17/04/2025 - Bur n. 36 del 24/04/2025, p. 78 Obiettivo L’attivazione di tirocini presso le Cancellerie e le segreterie degli Uffici giudiziari marchigiani, in continuità con l’analogo intervento realizzato nell’ambito della precedente programmazione FSE, continua a rappresentare un’esperienza di forte interesse per la Regione Marche, poiché favorisce la formazione teorico-pratica dei giovani laureati, consentendo loro di approfondire e affinare, mediante la verifica sul campo, le conoscenze acquisite durante gli studi universitari e di tradurle in adeguate competenze, permettendo, di riflesso, un migliore funzionamento del servizio pubblico della giustizia nel suo complesso. Lo strumento del tirocinio presso le Cancellerie degli Uffici Giudiziari è in linea con le finalità del PR Marche FSE+ 2021/27, che ha, tra le sue priorità, un’esigenza di intervento a sostegno dell’inserimento occupazionale della forza lavoro alla ricerca di un impiego, con l’obiettivo di ridurre gli attuali tassi di disoccupazione (generale e specifici). Beneficiari Possono presentare domanda di tirocinio coloro che, alla data di presentazione della domanda, non hanno compiuto il 36° anno di età e: Hanno conseguito, in una delle quattro Università marchigiane, il titolo di studio in una delle Classi indicate al punto 4 del bando; Sono disoccupati ai sensi del D.Lgs 150/2015 e s.m.i. (tale condizione deve permanere per tutta la durata del tirocinio); Sono residenti con residenza anagrafica o stabile domicilio, debitamente documentato, nella Regione Marche da almeno cinque mesi (tale condizione deve permanere per tutta la durata del tirocinio); Non hanno riportato condanne penali e non hanno procedimenti penali in corso; Non hanno realizzato precedenti tirocini presso nessuno dei soggetti ospitanti. Budget e Tipologia di incentivo L’intervento è finanziato con risorse del PR Marche FSE+ 2021/27, Asse Occupazione, OS 4.a (5), Campo di intervento 134, per complessivi € 1.000.000, a valere sul Bilancio 2023/2025, annualità 2023 e 2024. Ad ogni tirocinante è riconosciuta un’indennità mensile di € 700 al lordo di eventuali ritenute di legge, al raggiungimento della soglia effettiva di presenze del 75% del monte ore mensile o di frazione di mese previsto dal Progetto formativo, nei limiti di un importo complessivo lordo non superiore a € 4.200,00 (= tirocinio di sei mesi). Tempi e scadenze Inizialmente, la domanda poteva essere presentata esclusivamente per via telematica, a partire dal 22 dicembre 2023 e fino alla data del 31 dicembre 2024. Successivamente, la scadenza per l'invio delle istanze è stata prorogata al 30 giugno 2026. Aggiornamenti e Link Regione Marche: pagina del bando e documentazione Bando - decreto del 11 dicembre 2023, n. 709 - Bur n. 110 del 21 dicembre 2023 p. 27859 Disposizioni interpretative del bando - decreto n. 74 del 29 febbraio 2024 - Bur n. 20 del 7 marzo 2024 p. 2598 Elenco domande ammesse nel periodo 22 dicembre 2023-12 marzo 2024 - decreto n. 118 del 22 marzo 2024 Elenco domande ammesse nel periodo 13 marzo-7 aprile 2024 - decreto n. 166 del 19 aprile 2024 Ammissibilità a valutazione delle domande pervenute dall’8 aprile al 12 maggio 2024 - Decreto n. 205 del 21/05/2024 - Bur n. 48 del 30/05/2024, p. 68 Ammissibilità a valutazione delle domande pervenute dal 13 maggio al 2 giugno 2024 - Decreto n. 236 del 6 giugno 2024 - Bur n. 52 del 13/06/2024, p. 74 Approvazione elenco domande ammesse a finanziamento (periodo: 13 maggio - 2 giugno 2024) - DD n. 250 del 13/06/2024 - Bur n. 54 del 20/06/2024, p. 55 Ammissibilità a valutazione delle domande pervenute dal 3 giugno al 4 agosto 2024 - Decreto n. 351 del 07/08/2024 - Bur n. 74 del 15/08/2024, p. 54 Approvazione elenco domande ammesse a finanziamento (periodo: 3 giugno - 4 agosto 2024) - Decreto n. 359 del 19/08/2024 - Bur n. 79 del 29/08/2024, p. 21 Proroga presentazione domande - Decreto n. 408 del 19/09/2024 - Bur n. 87 del 26/09/2024, p. 83 Ammissibilità a valutazione delle domande pervenute dal 5 agosto al 12 settembre 2024 - Decreto n. 410 del 20/09/2024 - Bur n. 89 del 03/10/2024, p. 96 Approvazione elenco domande ammesse a finanziamento (periodo: 5 agosto - 12 settembre 2024) - Decreto n. 416 del 26/09/2024 - Bur n. 89 del 03/10/2024, p. 97 Ammissibilità a valutazione delle domande pervenute dal 13 settembre al 13 ottobre 2024 - Decreto n. 454 del 22/10/2024 - Bur n. 100 del 31/10/2024, p. 45 Approvazione elenco domande ammesse a finanziamento (periodo: 13 settembre - 13 ottobre 2024) - Decreto n. 466 del 25/10/2024 - Bur n. 103 del 07/11/2024, p. 61 Ammissibilità a valutazione delle domande pervenute dal 14 ottobre all’11 novembre 2024 - Decreto n. 514 del 20/11/2024 - BUR n. 112 del 28/11/2024, p. 112 Approvazione elenco domande ammesse a finanziamento (periodo: 14 ottobre - 11 novembre 2024) - Decreto n. 525 del 22/11/2024 - Bur n. 116 del 05/12/2024, p. 53 Ammissibilità a valutazione delle domande pervenute dal 9 dicembre 2024 al 12 gennaio 2025 - Decreto n. 13 del 21/01/2025 - Bur n. 9 del 30/01/2025, p. 29 Approvazione elenco domande ammesse a finanziamento (periodo: 9 dicembre 2024 - 12 gennaio 2025) - Decreto n. 19 del 24/01/2025 - Bur n. 11 del 06/02/2025, p. 43 Ammissibilità a valutazione delle domande pervenute dal 13 gennaio al 9 febbraio 2025 - Decreto n. 56 del 18/02/2025 - Bur n. 19 del 27/02/2025, p. 62 Approvazione elenco domande ammesse a finanziamento (periodo: 13 gennaio - 9 febbraio 2025) - Decreto n. 66 del 22/02/2025 - BUR n. 21 del 06/03/2025, p. 42 Approvazione elenco domande ammesse a finanziamento (periodo: 10 febbraio - 16 marzo 2025) - Decreto n. 123 del 26/03/2025 - BUR n. 30 del 03/04/2025, p. 71
Opening Date: 22/12/2023
Deadline: 30/06/2026
Budget: € 1.000.000
Emilia-Romagna: secondo bando per sostituzione di impianti inquinanti per riscaldamento civile a biomassa
Secondo bando per la sostituzione di impianti inquinanti per riscaldamento civile a biomassa destinato ai cittadini residenti nei comuni della Regione Emilia-Romagna, delle zone di pianura (del.n. 2204 del 18/12/2023). Aggiornamento: Riapertura bando - DGR 52 del 20.01.2025 - Bur 31 del 12.02.2025 Obiettivo Obiettivo del bando è quello di contribuire al miglioramento della qualità dell’aria e all’incremento dell’efficienza energetica attraverso la sostituzione dei generatori di calore alimentati a biomassa legnosa con classificazione emissiva inferiore o uguale alle 4 stelle (Classificazione ai sensi del DECRETO 7 novembre 2017, n. 86 - Regolamento recante la disciplina dei requisiti, delle procedure e delle competenze per il rilascio di una certificazione dei generatori di calore alimentati a biomasse combustibili solide), con generatori alimentati a biomassa legnosa di ultima generazione (5 stelle), oppure con pompe di calore. Beneficiari Possono presentare domanda per i contributi le persone fisiche residenti in un Comune della Regione Emilia-Romagna, ubicato nelle zone IT0890 (Agglomerato di Bologna), IT0892 (Pianura Ovest) e IT0893, (pianura Est): che risultino essere proprietari oppure detentori/utilizzatori di una unità immobiliare di qualsiasi categoria catastale che abbiano la residenza nell'immobile oggetto dell'intervento e che che intendano eseguire la sostituzione di un camino aperto, stufa a legna/pellet, caldaia legna/pellet di potenza inferiore o uguale a 35 kWt, con classificazione ambientale inferiore o uguale a 4 stelle, con: nuovi impianti a biomassa di potenza inferiore o uguale a 35kWt almeno di Classe 5 Stelle; pompe di calore Interventi ammissibili Sono ammissibili al contributo gli interventi che prevedono la rottamazione di un generatore di calore a biomassa legnosa e contestuale acquisto e installazione di un nuovo generatore di calore a 5 stelle o pompa di calore, secondo le tipologie sopra elencate. Non sono ammessi contributi per casi di nuova installazione. I generatori ammessi a finanziamento sono quelli aventi potenza al focolare inferiore a 35 kW, caratterizzati da basse emissioni ed alta efficienza, adibiti al riscaldamento domestico. Per i nuovi generatori installati deve essere dimostrata, attraverso la certificazione ambientale (come definita dal D.M. MATTM n. 186 del 07/11/2017), l’appartenenza alla classe 5 stelle. Budget e Tipologia di incentivo Per l’iniziativa sono disponibili risorse per € 10.139.000. Il contributo regionale sarà concesso a fondo perduto a integrazione del contributo riconosciuto dal Conto termico (GSE) per lo stesso intervento. Gli importi massimi di contributo varieranno in funzione delle tipologie di impianto installato come indicato nella tabella al punto 4 del bando. Tempi e scadenze Le domande di incentivo possono essere presentate entro il 31 dicembre 2024. Successivamente il bando è stato riaperto fino al 31 dicembre 2025. Aggiornamenti e Link Regione Emilia-Romagna: pagina del bando e documentazione Bando - Del. n. 2204 del 18/12/2023
Deadline: 31/12/2025
Budget: € 10.139.000
Toscana: Voucher formativi just in time per l’occupabilità - Anno 2024 - PR FSE+ 2021-2027
Avviso pubblico per il finanziamento di voucher formativi just in time per l’occupabilità - Anno 2024 - PR FSE+ 2021-2027 (Decreto n. 6727 del 26 marzo 2024). Aggiornamento: Rifinanziamento Avviso pubblico - Delibera n. 164 del 17/02/2025 - Bur n. 9 parte II del 26/02/2025, p. 172 Obiettivo L'obiettivo dell'intervento è l'abbattimento delle tempistiche che intercorrono tra la richiesta di personale da impiegare da parte delle imprese locali, la selezione dei soggetti che hanno le caratteristiche per essere assunti e la realizzazione del percorso formativo necessario ad acquisire le competenze mancanti per il profilo professionale individuato e necessario all'avvio del rapporto di lavoro. L’intervento prevede la seguente Misura: Voucher formativi individuali finalizzati a finanziare le spese di accesso a percorsi formativi just in time, di soggetti disoccupati, inoccupati e inattivi per i quali sia stato espresso dalle imprese specifico interesse all’assunzione. La misura prevede l’accesso e la fruizione del voucher just in time nel rispetto di una tempistica ben precisa e da una sequenza di azioni che mettono in relazione: i cittadini in cerca di occupazione che necessitano di percorsi formativi adeguati alle specifiche offerte di lavoro le imprese che cercano personale da formare per una eventuale assunzione il sistema dei centri per l’impiego, per l’incontro domanda/offerta di lavoro gli enti di formazione, attraverso l’offerta formativa contenuta nel catalogo dell’offerta formativa just in time. Beneficiari Sono destinatari del voucher le persone in possesso di tutti i seguenti requisiti: che abbiano compiuto i 18 anni di età; disoccupati, inoccupati, inattivi con o senza strumenti a sostegno del reddito (anche percettori del reddito di cittadinanza), così come individuati dalla normativa vigente, ed iscritti presso un Centro per l’impiego della Toscana (iscrizione non richiesta per gli inattivi); residenti o domiciliati in un Comune della Toscana, ed in possesso della cittadinanza italiana o di Paesi facenti parte dell’Unione europea, se cittadini non comunitari devono essere anche in possesso di regolare permesso di soggiorno che consente attività lavorativa. Interventi ammissibili L'intervento prevede l'attivazione di cinque percorsi formativi: a) corsi finalizzati al rilascio di Qualifica professionale riguardanti le Figure professionali appartenenti al Repertorio Regionale delle Figure Professionali; b) percorsi finalizzati alla Certificazione delle Competenze aventi ad oggetto una o più Aree di Attività (AdA) del Repertorio Regionale delle Figure Professionali; c) percorsi che prevedono formazione breve, con un numero di ore superiore a 20 e inferiore a 60 finalizzati al rilascio di una dichiarazione degli apprendimenti, progettati a partire dagli standard professionali contenuti nel Repertorio Regionale delle Figure professionali in termini di singole capacità/conoscenze; d) percorsi che consentono l’acquisizione di competenze tecnico-professionali riferite esclusivamente a quanto disposto dall’Accordo Stato Regioni del 22.02.2012; e) patenti di guida automobilistiche superiore alla B e abilitazioni professionalizzanti rilasciate da Autoscuole/Enti muniti di apposita autorizzazione. Budget e Incentivi L'Avviso pubblico è finanziato mediante l'utilizzo delle risorse del POR FSE+ 2021-2027 per Euro 3.000.000 eventualmente aumentabile sulla base della necessità e delle richieste. Successivamente, la Regione Toscana ha deliberato il rifinanziamento della misura aggiungendo ulteriori euro 1.185.524,45. L’importo del voucher formativo non può essere superiore ad € 6.000 ed è determinato dall’Avviso pubblico in ragione della durata e tipologia dei percorsi. Il voucher copre esclusivamente le spese di iscrizione al corso. Tempi e scadenze Le domande possono essere presentate dal 18 aprile 2024 fino al 31 dicembre 2026, con modalità a sportello, fino ad esaurimento risorse, salvo esaurimento anticipato delle risorse. Aggiornamenti e Link Delibera n. 321 del 18/03/2024 - Elementi essenziali - Bur n. 13 parte II del 27/03/2024, p. 137 Approvazione domande pervenute alla scadenza del 30/04/2024 - Decreto n. 11843 del 30/05/2024 - Bur n. 23 parte III del 05/06/2024, p. 222 Approvazione domande pervenute alla scadenza del 31/05/2024 - Decreto n. 13759 del 18/06/2024 - Bur n. 26 parte III del 26/06/2024, p. 360 Approvazione domande pervenute alla scadenza del 31.08.2024 - Decreto n. 22306 del 04.10.2024, Bur n. 42 parte III del 16.10.2024, pag 263 Approvazione domande pervenute alla scadenza del 30/09/2024 - Decreto n. 24051 del 29/10/2024 - Bur n. 45 parte III del 06/11/2024, p. 123 Approvazione domande pervenute alla scadenza del 31/10/2024 - Decreto n. 26526 del 02/12/2024 - Bur n. 2 parte IV del 11/12/2024, p. 201 Approvazione domande pervenute alla scadenza del 30/11/2024 - Decreto n. 125 del 07/01/2025 - Bur n. 3 parte IV del 15/01/2025, p. 267 Approvazione domande pervenute alla scadenza del 31/12/2024 - Decreto n. 1556 del 28/01/2025 - Bur n. 6 parte IV del 05/02/2025, p. 309
Opening Date: 18/04/2024
Deadline: 31/12/2026
Budget: € 4.185.524
Lombardia: misura volta a valorizzare la componente manageriale del capitale umano - PR FSE+ 2021-27
Linee guida per l’attuazione di una misura volta a valorizzare la componente manageriale del capitale umano in Regione Lombardia - Programma Regionale Fondo Sociale Europeo Plus 2021-2027, Priorità 1 Occupazione, ESO4.1, Azione A.1. Aggiornamento: II proroga termini - Ddg n. 2810 del 04.03.2025, Bur n. 10 del 06.03.2025, p. 120 Obiettivo Il bando intende realizzare in via sperimentale una misura tesa a valorizzare le competenze manageriali di lavoratrici e lavoratori fuoriusciti dal mercato del lavoro o coinvolti nei processi di reinserimento del lavoro e a migliorare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro per tali figure, attraverso strumenti di politica attiva dedicati. Beneficiari La misura è destinata a ex dirigenti disoccupati, uomini e donne, privi di impiego di tipo subordinato da almeno 30 giorni, con un’età compresa tra 50 e 62 anni, residenti o domiciliati in Regione Lombardia. Interventi ammissibili Il contributo è rappresentato da un voucher per la rigenerazione delle competenze manageriali, suddiviso in due linee: 1. Linea A: servizi di placement per la definizione di percorsi professionali personalizzati e per l’accompagnamento al lavoro finalizzati all’assunzione; 2. Linea B: supporto ai percorsi di formazione specialistica, la cui definizione potrà derivare anche dai fabbisogni di competenze espressi nell’ambito dei Patti territoriali per le competenze e per l’occupazione. Ciascun destinatario può presentare una sola domanda di finanziamento, a valere su una o entrambe le linee. Sono esclusi coloro che sono fruitori di misure regionali già comprensive delle medesime agevolazioni o tipologie di servizi. Incentivi e budget Il finanziamento verrà assegnato con procedura a sportello, in base all’ordine cronologico di presentazione della domanda, previa istruttoria formale in relazione ai requisiti di accesso previsti. L’erogazione del contributo avverrà solo a seguito della rendicontazione delle spese sostenute. Budget: € 1.500.000 Tempi e scadenze Il destinatario può presentare la domanda di finanziamento a partire dalle ore 12:00 del 04/09/2023 fino ad esaurimento della dotazione finanziaria e comunque non oltre le ore 12:00 del 15/12/2024. Successivamente i termini sono stati prorogati al 14 marzo 2025, ore 23:59 e poi alle ore 13:00 del 30 maggio 2025. Aggiornamenti e link Linee guida - Dgr n. XI/311 del 15.05.2023, Bur n. 20 del 19.05.2023, p. 37 Avviso - Dduo n. 10238 del 06.07.2023, Bur n. 29 del 17.07.2023, p. 108 Integrazioni avviso - Dduo n. 16271 del 23.10.2023, Bur n. 44 del 30.10.2023, p. 171 Proroga termini - Dduo n. 19415 del 12.12.2024, Bur n. 51 del 20.12.2024, p. 178 Regione Lombardia
Opening Date: 04/09/2023
Deadline: 30/05/2025
Budget: € 1.500.000
Trento: Buoni servizio per conciliazione lavoro-famiglia - PR FSE+ 2021-2027 - periodo 2025-2027
Criteri e modalità di attuazione dei Buoni di Servizio - periodo 1 gennaio 2025 – 31 dicembre 2027, a valere sul Programma Fondo sociale europeo plus (FSE+) 2021-2027 della Provincia autonoma di Trento - Dgp n. 2066 del 13 dicembre 2024. Aggiornamento: Modifica dello Strumento Buoni di Servizio (Dgp n. 310 di data 28 febbraio 2025) - Comunicato 11.03.2025 Obiettivo Promuovere la partecipazione delle donne al mercato del lavoro, favorire la conciliazione tra lavoro e impegni familiari, sostenere famiglie a basso reddito o in condizioni di fragilità, ridurre le disuguaglianze e prevenire l’esclusione sociale. Beneficiari o destinatari Lavoratrici e lavoratori (in nuclei monoparentali) con rapporto di lavoro subordinato o autonomo. Disoccupati o sospesi dal lavoro inseriti in percorsi di formazione/riqualificazione. Residenti o domiciliati in provincia di Trento con figli minori fino a 14 anni (o 18 anni per disabili). Famiglie con reddito sotto la soglia I.C.E.F. stabilita. Interventi ammissibili Servizi educativi di cura e custodia per minori da 3 mesi a 14 anni (18 anni per disabili). Servizi presso strutture dedicate, domiciliari o Asili Nido Aziendali. Servizi complementari a quelli istituzionali, fuori dagli orari e giorni garantiti. Spese ammissibili Servizi educativi di cura e custodia per minori. Costi per servizi residenziali e domiciliari. Massimali orari: 8,00 €/ora (3 mesi-3 anni), 6,50 €/ora (3-6 anni), 5,00 €/ora (6-14 anni). Per minori disabili: fino a 16,67 €/ora (3 mesi-6 anni) e 17,20 €/ora (6-14 anni). Budget e tipologia di incentivo Valore nominale del Buono: 900,00 € - 1.500,00 €. Contributo pubblico basato sull’I.C.E.F. e compartecipazione privata obbligatoria (2% o 5% del costo totale). Massimo 12 Buoni per anno solare per richiedente. Tempi e scadenze Domande presentabili tutto l’anno tramite sistema informatico provinciale. Graduatorie mensili approvate entro 40 giorni dalla scadenza mensile (26 del mese). Dal 23 dicembre 2024 è aperta la procedura per presentare domanda di inserimento nell'Elenco dei Soggetti abilitati all’erogazione dei servizi acquisibili mediante i Buoni di Servizio per il triennio 2025-2027. La possibilità di inserimento nell'Elenco sarà attiva fino al 30 settembre 2027. Aggiornamenti e link Con Dgp n. 310 di data 28 febbraio 2025 sono stati modificati i “Criteri e modalità di attuazione dei Buoni di Servizio - periodo 1 gennaio 2025 – 31 dicembre 2027” nell’ambito del Programma Fondo sociale europeo plus (FSE+) 2021-2027, dando la possibilità di accedere ai Buoni di servizio per l'acquisto di servizi per la conciliazione tra famiglia e lavoro ai nuclei familiari con un indicatore della condizione economica familiare (I.C.E.F.) non superiore a 0,50 anziché a 0,40 come già previsto dalla deliberazione n. 2066 del 13.12.2024. La modifica introdotta permette quindi di aggiornare gli importi assegnati ai singoli Buoni di Servizio per richiedenti con I.C.E.F. compreso tra 0 e 0,50, aumentandone l’importo a partire dal 10 marzo 2025 e includendo nello strumento Buoni di Servizio tutti i potenziali richiedenti con indicatore I.C.E.F. fino a 0,50.
Deadline: 31/12/2027
Friuli Venezia Giulia: carta di qualificazione del conducente (CQC) - Anno 2025
Bandi annualità 2025: Bando ordinario per l’accesso ai “Contributi per sostenere le spese di conseguimento della carta di qualificazione del conducente (CQC) per l’esercizio della professione di autotrasportatore su strada di merci o viaggiatori ai sensi dell’art. 5, commi 17, 18, 21 e 22 della LR 6 agosto 2020 n. 15”; Bando TPL per l’accesso ai “Contributi per sostenere le spese di conseguimento della carta di qualificazione del conducente (CQC) per l’esercizio della professione di autotrasportatore su strada viaggiatori per far fronte alle esigenze del Trasporto pubblico locale ai sensi dell’art. 5, commi 22bis, 22ter, 22quater, 22quinquies della LR 6 agosto 2020 n. 15” - Decreti n. 12710 e 12711 del 17.03.2025, Bur n. 13 del 26.03.2025, p. 41 e 52. Bando ordinario - carta di qualificazione del conducente (CQC) Possono partecipare al bando tutti i cittadini d’età superiore ai 18 anni, residenti da almeno cinque anni nella Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, in possesso dell’idoneità psicofisica alla guida di automezzi per la cui conduzione viene presentata la domanda di contributo per il conseguimento della Carta di qualificazione del Conducente (CQC) per l’esercizio della professione di autotrasportatore su strada di merci o viaggiatori o per la sua estensione, anche congiuntamente al conseguimento di una sola delle patenti delle categorie C, CE, oppure D, DE, oppure E, in quanto propedeutica all’ottenimento della qualificazione summenzionata, e conseguano la Carta di qualificazione del Conducente (CQC) ovvero la sua estensione successivamente alla presentazione della domanda e comunque entro e non oltre il 31 dicembre 2026. Ai fini del bando per “disoccupati” ai sensi dell’art. 19 del D. Lgs. 14 settembre 2015, n. 150 e della circolare ANPAL n. 1/2019 del 23.07.2019 si intendono i soggetti che al momento della presentazione della domanda di contributo abbiano già provveduto a dichiarare, nelle forme previste, la propria immediata disponibilità allo svolgimento di attività lavorativa (D.I.D.) presso un centro per l’Impiego della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e che alternativamente soddisfino uno dei seguenti requisiti: non svolgere o non aver mai svolto attività lavorativa sia di tipo subordinato che autonomo; essere lavoratori il cui reddito da lavoro dipendente o autonomo corrisponda a un’imposta lorda pari o inferiore alle detrazioni spettanti ai sensi dell’articolo 13 del testo unico delle imposte sui redditi di cui al D.P.R. n. 917/1986. Le spese ammissibili ai fini del bando, in ottemperanza alle norme del Decreto M.I.M.S. d.d. 30.07.2021 n. 321, sono costituite dai costi relativi all’iscrizione, alla frequenza dei corsi e all’ammissione agli esami, comprensivi dell’eventuale materiale didattico, delle lezioni di guida e della visita medica, per il conseguimento della Carta di qualificazione del conducente (CQC) per trasporto merci o persone o della sua estensione anche congiuntamente a una sola patente, purché propedeutica, tra quelle delle categorie C, CE, oppure D, DE, oppure E da cui derivi l’effettivo conseguimento della Carta di qualificazione del conducente (CQC) da parte del richiedente. Il contributo formativo è concesso al beneficiario, nei limiti delle risorse disponibili, sino ad un massimo di Euro 3.500 come di seguito meglio indicato: in misura non superiore al’80% della spesa sostenuta e validamente rendicontata per i soggetti che, al momento della presentazione della domanda, si trovano in stato di disoccupazione in misura non superiore al 50% della spesa sostenuta e validamente rendicontata per i soggetti che, al momento della presentazione della domanda, siano non disoccupati Domande dal 27 marzo fino al 31 luglio 2025. Bando TPL - carta di qualificazione del conducente (CQC) Possono partecipare al bando tutti i cittadini d’età superiore ai 21 anni, anche non residenti nel territorio regionale, in possesso dell’idoneità psicofisica alla guida di automezzi per la cui conduzione viene presentata la domanda di contributo per il conseguimento della Carta di qualificazione del Conducente (CQC) per il trasporto viaggiatori ovvero ad un Corso per l’estensione di una Carta di qualificazione del Conducente (CQC) per il trasporto merci di cui sono già titolari, anche congiuntamente al corso per il rilascio per una sola delle patenti delle categorie D, DE, oppure E, in quanto propedeutiche all’ottenimento della qualificazione summenzionata, e conseguano la Carta di qualificazione del Conducente (CQC) per il trasporto viaggiatori ovvero l’estensione per il trasporto viaggiatori successivamente alla presentazione della domanda e comunque entro e non oltre il 31 maggio 2027. Ai fini del bando per “disoccupati” ai sensi dell’art. 19 del D. Lgs. 14 settembre 2015, n. 150 e della circolare ANPAL n. 1/2019 del 23.07.2019 si intendono i soggetti che al momento della presentazione della domanda di contributo abbiano già provveduto a dichiarare, nelle forme previste, la propria immediata disponibilità allo svolgimento di attività lavorativa (D.I.D.) presso un centro per l’Impiego della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e che alternativamente soddisfino uno dei seguenti requisiti: non svolgere o non aver mai svolto attività lavorativa sia di tipo subordinato che autonomo; essere lavoratori il cui reddito da lavoro dipendente o autonomo corrisponda a un’imposta lorda pari o inferiore alle detrazioni spettanti ai sensi dell’articolo 13 del testo unico delle imposte sui redditi di cui al D.P.R. n. 917/1986. Le spese ammissibili ai fini del bando, in ottemperanza alle norme del Decreto Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili n. 321 del 30.07.2021, sono costituite dai costi relativi all’iscrizione, alla frequenza dei corsi e all’ammissione agli esami, comprensivi dell’eventuale materiale didattico, delle lezioni di guida e della visita medica, per il conseguimento della Carta di qualificazione del conducente (CQC) per trasporto persone o dell’estensione persone anche congiuntamente a una sola patente, purché propedeutica, tra quelle delle categorie D, DE, oppure E da cui derivi l’effettivo conseguimento della Carta di qualificazione del conducente (CQC) per il trasporto viaggiatori da parte del richiedente. Il contributo formativo è concesso al beneficiario sino ad un massimo di Euro 4.000 ed è erogato in via anticipata, prima dell’avvenuto conseguimento della CQC, a seguito della presentazione della domanda e della relativa ammissione in graduatoria, nella misura del 50% della spesa preventivata e documentata ammissibile; il restante 50% è erogato a seguito di valida rendicontazione, da presentare successivamente al conseguimento della CQC per il trasporto viaggiatori e all’avvenuta sottoscrizione del contratto di lavoro con un’Azienda del trasporto pubblico locale operante nel territorio regionale. Domande dal 27 marzo fino al 31 luglio 2025.
Opening Date: 27/03/2025
Deadline: 31/07/2025
Marche: borse di ricerca 2023-2024 - Asse 1 OS 4.a - PR Marche FSE+ 2021 -2027
PR Marche FSE+ 2021 -2027 – Asse 1 Occupazione, OS 4.a (6) – Campo di intervento 134 – Linee Guida per l’assegnazione di Borse di ricerca – Annualità 2023-24-25 (decreto 322 del 11 maggio 2023). Aggiornamento: II scorrimento graduatoria e ammissione a finanziamento delle domande pervenute dal 01 settembre al 31 ottobre 2024 - Decreto n. 111 del 19/03/2025 - BUR n. 27 del 27/03/2025, p. 145 Obiettivo Sostenere e aggiornare le competenze professionali di giovani disoccupati altamente scolarizzati, privi di ammortizzatori sociali, che si trovano fuori dal mercato del lavoro, concedendo loro la possibilità di svolgere un progetto di borsa di ricerca, finalizzato ad accrescerne le possibilità occupazionali ed attuare all’interno delle imprese locali progetti che valorizzino i risultati della ricerca e/o lo sviluppo di prodotti e servizi basati sulle nuove tecnologie, nei settori ad alto potenziale di crescita e innovazione riconducibili agli ambiti individuati dalla Strategia di Specializzazione intelligente 2021-2027 (S3) Marche di cui alla DGR n.42/2022. Beneficiari I soggetti che possono ospitare lo svolgimento della borsa ricerca, al momento della presentazione della domanda, devono garantire i seguenti requisiti: essere datori di lavoro privati, i professionisti, imprese o associazioni e organizzazioni senza fine di lucro iscritte nei pubblici registri stabiliti per ogni categoria dalla legge di riferimento che abbiano sede operativa nella regione Marche. Destinatari I soggetti che possono presentare domanda di finanziamento devono, al momento della presentazione della domanda a valere sull’Avviso Pubblico di attuazione, possedere i seguenti requisiti: Residenza nella Regione Marche; Soggetti che non abbiano ancora compiuto il 36° anno di età; Essere in possesso della laurea (Sono ammesse tutte le lauree riconosciute dal sistema universitario nazionale: vecchio ordinamento, triennali, specialistiche, magistrali); Essere nella condizione di “Disoccupazione”, essere stato “profilato qualitativamente” ed aver sottoscritto il Patto di Servizio/ Patto per il lavoro, ai sensi del D.lgs. 150/2015 s.m.i. con uno dei Centri per l’Impiego della Regione Marche tale condizione deve permanere anche per tutta la durata della borsa ricerca in caso di assegnazione della stessa; Non aver presentato domanda e non essere percettore di ammortizzatore sociale quale Naspi o Dis-coll. Tale condizione deve permanere anche per tutta la durata della borsa; Non aver svolto negli ultimi 24 mesi n. 1 o più interventi di borsa lavoro - borsa ricerca- tirocinio extracurriculare finanziati con risorse della programmazione POR Marche FSE 2014/2020. Budget e Tipologia di incentivo Budget: Euro 8.000.000 Il destinatario assegnatario della borsa di ricerca maturerà il diritto a percepire una indennità mensile per la partecipazione pari ad euro 1.000, al lordo di eventuali ritenute di legge e al raggiungimento della soglia effettiva di presenza del 75% del monte ore mensile o di frazione di mese indicato nella convenzione sottoscritta, nei limiti di un importo complessivo erogabile non superiore a euro 12.000 per ciascun soggetto. Tempi e scadenze La domanda dev'essere inviata in una delle “finestre temporali” di seguito indicate: Anno 2023 I finestra dal 19/05/2023 al 20/06/2023 II finestra dal 01/09/2023 al 31/10/2023 Anno 2024 I finestra dal 01/03/2024 al 30/04/2024 II finestra dal 01/09/2024 al 31/10/2024 Anno 2025 I finestra dal 01/03/2025 al 30/04/2025 II finestra dal 01/09/2025 al 31/10/2025 Aggiornamenti e Link Regione Marche: pagina del bando e documentazione Criteri Delibera 269 del 6 marzo 2023 Approvazione bando e indicazione scadenze per invio domande - Decreto n. 322 del 11 maggio 2023 Graduatoria I finestra - DDS 494/SIP del 19/07/2023 Graduatoria e ammissione a finanziamento delle domande pervenute dal 01 settembre al 31 ottobre 2023 - decreto n. 703 del 6 dicembre 2023 Primo scorrimento graduatoria di cui al DDSIP nr.703/2023 - decreto n. 718 del 15 dicembre 2023 Secondo scorrimento graduatoria di cui al DDSIP nr.703/2023 - decreto n. 749 del 21 dicembre 2023 - Bur n. 113 del 28 dicembre 2023 p. 29608 Terzo scorrimento graduatoria - decreto n. 77 del 1 marzo 2024 - Bur n. 22 del 14 marzo 2024 p. 2815 Ammissibilità a valutazione delle domande pervenute dal 1° marzo al 30 aprile 2024 - Decreto n. 221 del 28/05/2024 - Bur n. 50 del 06/06/2024, p. 54 Approvazione graduatoria e ammissione a finanziamento delle domande pervenute dal 01 marzo al 30 aprile 2024 - DD n. 238 del 07/06/2024 - Bur n. 54 del 20/06/2024, p. 46 Approvazione graduatoria e ammissione a finanziamento delle domande pervenute dal 01 settembre al 31 ottobre 2024 II finestra 2024 - Decreto n. 575 del 09/12/2024 - Bur n. 120 del 19/12/2024, p. 122 Aggiornamento artt. 1 e 12 Elenco borghi storici - Decreto n. 39 del 31/01/2025 - BUR n. 14 del 13/02/2025, p. 60
Opening Date: 19/05/2023
Deadline: 31/10/2025
Budget: € 8.000.000
Liguria: Voucher a rimborso dei costi di iscrizione a master di I e II livello e corsi di perfezionamento post-laurea “Specializzarsi per competere 2024” - PR FSE+ 2021-2027
Avviso pubblico per l’erogazione di voucher a rimborso dei costi di iscrizione a master di I e II livello e corsi di perfezionamento post-laurea “Specializzarsi per competere 2024” - Programma Regionale Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) 2021-2027 Priorità 2 - Istruzione e Formazione - Obiettivo Specifico ESO 4.6 - Anno 2024 - DGR n. 287 del 28 marzo 2024 Aggiornamento: Graduatoria domande Febbraio 2025 - Comunicazione del 02/04/2025 Obiettivo L’intervento “Specializzarsi per competere 2024”, rientrando nelle azioni volte al rafforzamento della formazione post secondaria nell’ambito di un migliorato accesso ad un sistema educativo equo ed inclusivo, persegue le finalità di cui al Programma Regionale FSE+ 2021-2027 con l’obiettivo di migliorare e sostenere l’accesso all’istruzione terziaria dei giovani laureati residenti in Liguria di età inferiore a 35 anni. Attraverso la realizzazione di tale iniziativa, la Regione, in continuità con le passate programmazioni, intende investire nella “formazione avanzata” garantendo lo sviluppo di competenze in grado di rispondere alle nuove istanze del mercato del lavoro e di apportare in tal modo un forte contributo al processo di riposizionamento competitivo del tessuto economico regionale. Beneficiari Possono candidarsi le persone fisiche che, alla data di presentazione della domanda, siano in possesso dei seguenti requisiti: laurea triennale/diploma accademico di primo livello, laurea specialistica/magistrale, laurea specialistica/magistrale a ciclo unico, diploma accademico di secondo livello o laurea vecchio ordinamento, anche conseguiti all’estero; residenza in Liguria; età sino ai 35 anni (34 anni e 364 giorni); iscrizione perfezionata ad un Master/corso di perfezionamento post-laurea per il quale si chiede il voucher. Interventi ammissibili L’Avviso rimborsa, totalmente o sino alla concorrenza dell’importo massimo, le spese di iscrizione per la frequenza di: a) Master universitari post-laurea di I e II livello che rilascino non meno di 60 CFU (crediti formativi universitari) o 60 CFA (crediti formativi accademici). Tali percorsi devono concludersi con una prova di valutazione per il rilascio del titolo finale. L’acquisizione del titolo finale è condizione necessaria per il riconoscimento del voucher. b) Corsi di perfezionamento post-laurea con una durata minima pari a 200 ore. Tali percorsi devono prevedere un attestato di partecipazione con frequenza obbligatoria che certifichi le competenze acquisite. Non saranno ammissibili a finanziamento, invece, le richieste di voucher riferite ad altre tipologie di percorso. È possibile scegliere percorsi realizzati su tutto il territorio nazionale. I Master/Corsi di perfezionamento post-laurea sono ammissibili solo se erogati dai seguenti soggetti: Università italiane, pubbliche e private (comprese le Università Telematiche e le Business School afferenti, per il percorso formativo a cui si riferisce la richiesta di voucher, ad istituzioni universitarie), accreditate e autorizzate al rilascio dei titoli dal MUR; Istituzioni di istruzione superiore AFAM (Accademie, ISIA, Conservatori, ecc.) pubbliche e private presenti a livello regionale e nazionale, riconosciute e autorizzate al rilascio dei titoli dal MUR. Budget e Tipologia di incentivo Le risorse destinate al finanziamento dell’Avviso, a valere sul Programma Regionale FSE+ 2021-2027, Priorità 2 “Istruzione e Formazione”, Obiettivo Specifico ESO 4.6, Settore di intervento 150 “Sostegno all’Istruzione Terziaria”, sono complessivamente pari a 3.000.000,00 di euro. L’importo massimo del voucher varia in relazione al tipo di percorso e alle sue modalità di svolgimento. L’importo massimo rimborsabile per i percorsi svolti in presenza o in modalità mista (ovvero percorsi formativi che prevedono, per le attività diverse dalle attività pratiche e di laboratorio, l’erogazione con modalità telematiche in misura non superiore ai due terzi) è pari a: 6.000,00 euro per i Master di I e II livello; 3.000,00 euro per i corsi di perfezionamento post-laurea. Nel caso di Master di I e II livello o corsi di perfezionamento post-laurea svolti prevalentemente a distanza (vale a dire erogati prevalentemente con modalità telematiche in misura superiore ai due terzi delle attività formative) o integralmente a distanza l’importo massimo rimborsabile per ogni singola domanda di voucher è pari a: 3.000,00 euro per i Master di I e II livello; 1.500,00 euro per i corsi di perfezionamento post-laurea. Tempi e scadenze Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 8:30 del giorno 10/04/2024 e sino alla data di esaurimento delle risorse disponibili, comunque non oltre le ore 17.30 del 02/04/2025. Successivamente, la Regione Liguria ha comunicato di aver prorogato l'apertura dello sportello per la presentazione delle domande di voucher di cui all'avviso denominato "Specializzarsi per competere 2024" fino alla data di esaurimento delle risorse disponibili e comunque non oltre le ore 15.00 del 31 Dicembre 2025. Aggiornamenti Graduatoria domande Aprile 2024 - Comunicazione del 07/06/2024 Graduatoria domande Maggio 2024 - Comunicazione del 04/07/2024 Graduatoria domande Giugno 2024 - Co,municazione del 07/08/2024 Graduatoria domande Luglio 2024 - Comunicazione del 17/09/2024 Graduatorie domande Agosto 2024 - Comunicazione del 02/10/2024 Graduatoria Domande Settembre 2024 - Comunicazione del 31/10/2024 Graduatoria Domande Ottobre 2024 - Comunicazione del 26/11/2024 Graduatoria Domande Novembre 2024 - Comunicazione del 23/12/2025 Graduatoria Domande Ottobre 2024 (Revisionata) - Comunicazione del 17/01/2025 Graduatoria domande Dicembre 2024 - Comunicazione del 29/01/2025 Graduatoria domande Gennaio 2025 - Comunicazione del 04/03/2025 Proroga termini - DD n. 287 del 28/03/2025
Opening Date: 10/04/2024
Deadline: 31/12/2025
Budget: € 3.000.000
Lombardia: bando Rinnova parco veicolare per i cittadini - Anno 2025
Bando «Rinnova parco veicolare 2025» – Contributi per il rinnovo del parco veicolare con veicoli a basso impatto ambientale destinati a persone fisiche residenti in Lombardia - (D.g.r. n. 4154 del 31 marzo 2025 - Dds n. 4446 del 01.04.2025, Bur n. 14 del 03.04.2025, p. 136). Obiettivo La misura intende promuovere la sostituzione dei veicoli più inquinanti con mezzi a zero o bassissime emissioni, migliorando la qualità dell’aria e incentivando la mobilità sostenibile. Beneficiari Persone fisiche residenti in Lombardia che: Per la Linea A, acquistano un’autovettura di categoria M1 a zero o bassissime emissioni e radiano un veicolo inquinante. Per la Linea B, acquistano motoveicoli elettrici (cat. L) o e-cargo bike, con radiazione facoltativa per le e-cargo bike. Per la Linea C, demoliscono un’autovettura di categoria M1 appartenente a specifiche classi emissive. Interventi ammissibili Linea A: Acquisto di autovetture di categoria M1 a zero o bassissime emissioni con radiazione di veicoli inquinanti. Linea B: Acquisto di motoveicoli elettrici (cat. L) o e-cargo bike, con radiazione facoltativa per le e-cargo bike. Linea C: Demolizione di autovetture di categoria M1 appartenenti a specifiche classi emissive. Budget e tipologia di incentivo Sono previste tre linee di finanziamento: Linea A: contributi fino a € 3.500 per autovetture a zero emissioni. Linea B: contributi fino a € 4.000 per motoveicoli elettrici e fino a € 2.500 per e-cargo bike. Linea C: contributi di € 500 per demolizione di autovetture inquinanti. Budget: € 23.238.052,45 Tempi e scadenze Domande dal 3 aprile 2025, ore 10:00, al 31 ottobre 2025, ore 12:00, salvo esaurimento risorse.
Opening Date: 03/04/2025
Deadline: 31/10/2025
Budget: € 23.238.052
Calabria: Voucher per la partecipazione a Master di I e II livello A.A. 2024-25-26
Avviso pubblico in pre-informazione per il finanziamento di voucher per la partecipazione a Master di I e II livello A.A. 2024-25-26 - PR Calabria FESR- FSE+ 2021-2027 OP 4 “Istruzione”. Obiettivo Sostenere l’iscrizione a percorsi di alta formazione, nello specifico Master post-laurea, da parte di soggetti residenti in Calabria, favorendo l’accrescimento delle competenze professionali e facilitando l’inserimento o il reinserimento qualificato nel mercato del lavoro. Beneficiari Possono presentare domanda per ottenere il finanziamento coloro che alla data della presentazione possiedono i seguenti requisiti: siano residenti in Calabria da almeno sei mesi. Il requisito della residenza deve essere mantenuto per tutta la durata del percorso sino allo svolgimento dell’esame finale e conseguimento del titolo; risultino in possesso di uno dei seguenti titoli di studio: Laurea triennale, Laurea Specialistica/Magistrale, Laurea a Ciclo Unico, Diploma accademico AFAM di primo livello o secondo livello, nonché titoli accademici equipollenti rilasciati da Università straniere; non abbiano beneficiato di contributi per percorsi di alta formazione2 erogati direttamente dalla Regione Calabria a valere sul POR Calabria FESR-FSE 2014/2020, nonché sul PR Calabria FESR-FSE+ 2021/2027; tale condizione opera anche qualora il contributo concesso sia stato successivamente recuperato per decadenza. In caso di possesso di titolo accademico conseguito all’estero, dovrà essere allegato il documento di riconoscimento dei titoli di studio stranieri (accademico) rilasciato dalle competenti amministrazioni italiane (MUR, Università) a norma della L. 148/2002, non attestabile mediante dichiarazione sostitutiva del richiedente. Interventi ammissibili Il voucher può essere richiesto a copertura dei costi di iscrizione della seguente tipologia di percorsi: Master post laurea di primo e secondo livello realizzati in Italia e all’estero, erogati da: Università italiane e straniere, pubbliche e private riconosciute dall’ordinamento nazionale; Istituzioni AFAM riconosciute. Tali master devono riconoscere almeno 60 CFU (Crediti Formativi Universitari) o 60 ECTS (European Credit Transfer System), corrispondenti ad un volume di lavoro di apprendimento pari a 1.500 ore, eventualmente espresso anche attraverso altri sistemi di conteggio. Master post-lauream accreditati ASFOR o EQUIS o AACSB, erogati da istituti di formazione avanzata pubblici e privati, con una durata complessiva1 non inferiore a 1000 ore, di cui almeno 700 ore di formazione in aula e, comunque, almeno il 30% di stage con riferimento alla durata complessiva prevista per il master Budget e Incentivo Il budget è di 6.000.000 euro a valere sul PR Calabria FESR- FSE+ 2021-2027 OP 4 “Istruzione”. L’avviso prevede la possibilità di presentazione delle domande di contributo in diverse annualità e la dotazione finanziaria è pertanto ripartita per come di seguito indicato: euro 2.000.000 destinati alla concessione di voucher per l’a. a. 2024-2025; euro 2.000.000 destinati alla concessione di voucher per l’a. a. 2025-2026; euro 2.000.000 destinati alla concessione di voucher per l’a. a. 2026-2027. Le risorse finanziarie saranno ripartite per ciascuna annualità per come di seguito indicato: 1.500.000 euro per percorsi formativi che si svolgono all’interno della Regione; 500.00,00 euro per percorsi formativi extraregionali. L’importo complessivo del contributo regionale concedibile è pari a un massimo di euro 10.000, a copertura dei costi di iscrizione al Master. E’ prevista altresì l’erogazione di una borsa di studio aggiuntiva per la copertura dei costi di soggiorno, vitto e trasporto quantificata forfettariamente in funzione della distanza della propria residenza dalla sede formativa. Ogni candidato potrà beneficiare di un solo voucher. Il voucher concedibile non è cumulabile con altri contributi finanziari concessi da soggetti pubblici o privati finalizzati all’intera copertura dei costi di iscrizione per il master oggetto di richiesta del voucher. Non sono considerati “altri finanziamenti” ai fini del divieto di cumulo di cui al presente articolo le eventuali riduzioni delle quote di iscrizione ai corsi applicate direttamente dagli enti erogatori sulla base di una valutazione dell’ISEE e/o del merito del richiedente. A copertura dei costi di iscrizione al Master, oltre al voucher concesso dalla Regione Calabria sono ammessi altri eventuali contributi finanziari, purché questi vadano a coprire una quota di costo non finanziatadalla Regione Calabria. Spese ammissibili Spese di iscrizione per la frequenza di master post-laurea Contributo aggiuntivo a titolo di borsa di studio per soggetti con reddito ISEE inferiore a €10.490 Tempi e Scadenze La trasmissione della domanda di voucher deve avvenire, secondo le seguenti finestre temporali: Master A.A. 2024-2025 dal 15 luglio /2024 al 30 novembre 2024; Master A.A. 2025-2026 dal 15 luglio 2025 al 30 novembre 2025; Master A.A. 2026-2027 dal 15 luglio 2026 al 30 novembre 2026.
Opening Date: 15/07/2024
Deadline: 30/11/2026
Budget: € 6.000.000
Campania: Incentivi per la sostituzione degli impianti termici civili alimentati a biomassa legnosa - Campagna 2024-2025
Bando per l'erogazione di incentivi per la sostituzione degli impianti termici civili alimentati a biomassa legnosa con impianti a basse emissioni. Anno 2024-2025. (Decreto n. 214 del 30.04.2024, BURC n. 35 del 06.05.2024). Obiettivo Il bando 2024/2025 nasce con l’obiettivo di continuare a contribuire al miglioramento della qualità dell’aria attraverso la riduzione delle emissioni di PM10 e di carbonio organico, incentivando la sostituzione dei generatori di calore ad uso privato alimentati a biomassa legnosa con generatori di ultima generazione a 5 stelle con potenza termica nominale uguale o inferiore a 35kW, ovvero con pompe di calore o sistemi ibridi con potenza termica nominale uguale o inferiore a 35 kW, al fine di coniugare la tutela della qualità dell’aria con l’efficienza energetica delle fonti di energia rinnovabile. Il bando rientra tra le azioni previste nell’Accordo di Programma per l'adozione di misure per il miglioramento della qualità dell'aria nella Regione, sottoscritto in data 11 febbraio 2021, e sue successive integrazioni e modifiche, tra il Ministero dell’Ambiente, oggi MASE e la Regione. Beneficiari Possono presentare domanda di ammissione al contributo le persone fisiche che siano residenti in un Comune della Regione. Interventi ammissibili La domanda di ammissione al contributo può essere effettuata per la sostituzione di un caminetto aperto, di una stufa a legna/pellet/biomassa solida, o di una caldaia a biomassa con classificazione ambientale inferiore o uguale a 3 o 4 stelle ad uso privato, con: Impianti a biomassa di potenza termica nominale inferiore o uguale a 35 kW di classe energeticoambientale non inferiore 5 Stelle (termocamino, stufa, caldaia); Pompe di calore; Sistemi ibridi di potenza termica nominale inferiore o uguale a 35kW. I contributi del presente bando non sono destinati a nuove installazioni ma solo a sostituzioni di impianti a biomassa esistenti. Budget e Tipologia di incentivo Il contributo viene erogato a sportello digitale, pertanto verranno concessi contributi in ordine cronologico di arrivo delle domande fino ad esaurimento delle risorse. L’incentivo regionale si configura come una somma aggiuntiva rispetto a quella erogata dal GSE per lo stesso impianto fino a coprire al massimo il 100% delle spese ammesse dal GSE e sostenute dal beneficiario e varierà in funzione della tipologia di apparecchio installato, come indicato nella tabella: Il contributo regionale sarà concesso a fondo perduto a integrazione del contributo riconosciuto dal Conto termico per lo stesso intervento. L’importo totale non potrà mai superare il 100% delle spese ammissibili e varierà in funzione della tipologia di apparecchio installato, come indicato nella tabella di seguito riportata: Tipologia generatore installato: Stufe / Importo del contributo regionale cumulabile con il Conto Termico: Euro 2000 Tipologia generatore installato: Termo-camino Classe 5 stelle / Importo del contributo regionale cumulabile con il Conto Termico: Euro 4000 Tipologia generatore installato: Caldaia Classe 5 stelle / Importo del contributo regionale cumulabile con il Conto Termico: Euro 5000 Tipologia generatore installato: Sistemi ibridi / Importo del contributo regionale cumulabile con il Conto Termico: Euro 5000 Tipologia generatore installato: Pompa di calore / Importo del contributo regionale cumulabile con il Conto Termico: Euro 6000 Tempi e scadenze Ogni soggetto può presentare al massimo n. 2 istanze. I cittadini interessati a partecipare all’iniziativa dovranno presentare la domanda di contributo esclusivamente collegandosi all’applicativo informatico e compilare la domanda online entro le ore 23.00 del 31 ottobre 2025.
Deadline: 31/10/2025
Bolzano: assegni di studio per formazioni specialistiche in ambito sanitario 2024-2026
Criteri per la concessione di assegni di studio per formazioni specialistiche in ambito sanitario (Dgp n. 302 del 23.04.2024, Bur n. 19 del 09.05.2024). Beneficiari Possono beneficiare delle agevolazioni gli appartenenti ai seguenti profili professionali sanitari: farmacista, medico, biologo/biologa, chimico/chimica, fisico/fisica, psicologo/psicologa, veterinario/veterinaria, odontoiatra. Interventi ammissibili Sono agevolabili: a) la formazione specialistica che prevede la frequenza a tempo pieno; in tal caso la concessione dell’assegno di studio avviene in base al fabbisogno triennale; b) la formazione specialistica non strutturata a tempo pieno; c) la formazione ed i corsi di formazione che si concludono con un diploma o una qualifica aggiuntiva nell’ambito specialistico nel quale il/la richiedente ha concluso la propria formazione medico specialistica o specialistica; d) le formazioni specifiche che siano di utlità per l’assistenza sanitaria pubblica; e) i corsi di formazione e di formazione continua obbligatori previsti per il completamento della formazione medico specialistica. Sono ammissibili le seguenti spese: a) quota d’iscrizione; b) in caso di formazione in campo psicologico o psichiatrico, costi per autoterapia obbligatoria o supervisione obbligatoria. Budget e Incentivi L’agevolazione è concessa nella seguente misura: a) per la formazione specialistica di cui alla lettera a) si applicano le disposizioni vigenti in materia di formazione medico specialistica; b) per le formazioni di cui alle letterae b), c) e d) vengono rimborsati fino al 50% delle spese ammissibili. L’importo massimo assegnato non può superare € 2.500 (lordi) all’anno; c) per la formazione di cui alla lettera e), può essere rimborsato il 100% della tassa d’iscrizione. La copertura finanziaria dei maggiori oneri derivanti dai criteri è stimata in 70.000 euro nell’esercizio 2024-2025-2026. Tempi e Scadenze La domanda, redatta su apposito modulo, deve essere presentata in ogni caso prima della conclusione della formazione e non oltre il 31 ottobre. In caso di formazioni specialistiche pluriennali la domanda viene presentata per l’intera formazione, entro il primo anno di formazione. Nel caso venisse presentata nel corso degli anni di formazione successivi sl’agevolazione viene concessa a partire dal momento della presentazione della domanda. La domanda deve essere presentata in ogni caso entro il 31 ottobre del rispettivo anno di formazione.
Deadline: 31/10/2026
Budget: € 70.000
Bolzano: contributo di solidarietà per le donne vittime di violenza e maltrattamenti
Criteri di accesso e le modalità di concessione da parte del distretto sociale competente della prestazione "Contributo di solidarietà per il patrocinio legale alle donne vittime di violenza e maltrattamenti" - Deliberazione n. 1100 del 12 dicembre 2023. Obiettivo La prestazione è volta a sostenere le donne vittime di violenza e maltrattamenti, che intendano intraprendere azioni in sede giudiziaria e nella fase che precede l’avvio delle stesse, ivi comprese la redazione dell’atto di denuncia, querela e/o investigazioni difensive, l’eventuale ricorso alla consulenza in ambito civilistico o alla consulenza tecnica di parte. Il contributo concesso può coprire ogni eventuale impugnazione, così come la fase di esecuzione. Beneficiari Per accedere alla prestazione, è necessario che la donna soddisfi tutti i seguenti requisiti: a) che dimori nel territorio provinciale al momento della presentazione della domanda oppure sia stata collocata fuori provincia con il supporto di un servizio Casa delle donne di cui alla lettera d); b) che si trovi esposta alla minaccia di qualsiasi forma di violenza o l’abbia subita nel territorio provinciale; c) che abbia subito violenza o maltrattamenti riconducibili ai reati di cui all’allegato “B" del bando. Nel caso in cui si facesse riferimento a reati non compresi tra quelli presenti nell’allegato “B", fa fede il parere vincolante del Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Bolzano, che si esprime sull’ammissibilità al contributo; d) che sia seguita da un servizio Casa delle donne accreditato sul territorio provinciale, che rilascia un’attestazione di presa in carico attuale o pregressa; e) che intenda promuovere o abbia già promosso un’azione giudiziaria che determina la competenza territoriale del Foro di Bolzano, compresi i procedimenti di cui al comma 3-quinquies art. 51 c.p.p. (computer crimes); f) che abbia depositato denuncia o querela per uno dei reati di cui alla lettera c), qualora questo non sia perseguibile d’ufficio; g) non conviva con l’autore della violenza. Interventi ammissibili Sono ammessi a contributo i procedimenti in materia civile connessi a profili di violenza e maltrattamenti nei confronti delle donne riconducibili alla violenza di genere. La sussistenza di questa fattispecie è documentata dalla presenza di una parallela causa penale, o dall’avvenuto procedimento penale. Budget e Incentivi La dotazione finanziaria ammonta a €75.000 per il 2024 e a €100.000 per il 2025. Il contributo può essere concesso fino all’importo di spesa riportato nelle parcelle. Per i procedimenti che si chiudono con una conciliazione stragiudiziale o con remissione della querela, viene erogato un importo massimo di 1.500,00 euro e comunque non superiore all’ammontare della parcella emessa, sulla base del parere di congruità del Consiglio dell’Ordine di Bolzano Tempi e Scadenze Domande entro il 31 dicembre 2025. Aggiornamenti e Link Provincia Autonoma Bolzano Criteri - Del. n. 1100 del 12.12.2023 Servizio Civis - Pagina di riferimento della misura
Deadline: 31/12/2025
Budget: € 175.000
Bolzano - insediamento di giovani agricoltori e agricoltrici
Criteri per la concessione di aiuti per il primo insediamento di giovani agricoltori e agricoltrici. (Criteri - Dgp n. 1013 del 01.10.2015) Aggiornamento: Criteri seconda rata - DGP 343 del 18.04.2023 - Bollettino Ufficiale del 27 aprile 2023, n. 17 - Sez. gen Obiettivo L’aiuto all’avviamento di impresa è concesso per incentivare l’inserimento delle forze giovanili nel settore agricolo e il ricambio generazionale nelle aziende agricole e, in particolare, è concesso a giovani agricoltrici e agricoltori che si insediano per la prima volta in un’azienda agricola. Per “primo insediamento” si intende la conduzione, per la prima volta, di un’azienda agricola da parte di una persona fisica, che ne assume la responsabilità civile e fiscale per una durata minima di 10 anni. La disponibilità delle superfici agricole deve essere garantita per l’intero periodo. Beneficiari Il premio di primo insediamento per giovani agricoltrici e agricoltori è concesso a persone fisiche che: a) assumono per la prima volta la responsabilità civile e fiscale di un’azienda agricola in qualità di titolare dell’azienda; b) al momento della presentazione della domanda non abbiano superato i 40 anni d’età; c) soddisfano le condizioni di cui ai punti 5, 6 e 7 dei criteri (vedi Links). Sono ammesse al beneficio solamente le persone fisiche che siano uniche proprietarie o affittuarie di aziende agricole. Le giovani agricoltrici e i giovani agricoltori devono essere in possesso di una qualifica professionale adeguata e, alla data di presentazione della domanda, devono aver aperto una propria posizione IVA nel settore agricolo da non più di 12 mesi. L’azienda, acquisita al 100% in proprietà oppure in affitto, deve essere costituita in maso chiuso. Il contributo non è concesso a giovani agricoltori o agricoltrici che assumano un’azienda da un imprenditore agricolo o una imprenditrice agricola che, al momento del trasferimento, abbia un’età inferiore ai 50 anni e che abbia già beneficiato del contributo. Incentivi Il pagamento del premio avviene tramite la concessione di un contributo forfettario in conto capitale suddiviso in due rate. La prima rata, pari al 60%, viene liquidata dopo la decisione di concessione dell’aiuto. La rata residua, pari al 40%, dopo il controllo della realizzazione del piano aziendale. L’aiuto non è direttamente legato a determinate tipologie di investimenti, per cui non serve né l’analisi dell’ammissibilità della spesa sostenuta, né la rendicontazione contabile per comprovare la realizzazione degli investimenti contenuti nel piano aziendale. In caso di acquisto dalla proprietà il premio di primo insediamento può raggiungere un massimo di 33.000 euro; in caso di affitto gli importi sono dimezzati. Per il premio sono previste quattro classi di consistenza: la prima classe corrisponde al premio-base di 15.000 euro; le ulteriori graduazioni sono stabilite in base ai punti di svantaggio secondo le soglie indicate all'articolo 13.3 dei criteri (vedi Links). Tempi e Scadenze Sono ammesse all’agevolazione le domande presentate all’Ufficio provinciale Proprietà coltivatrice nel periodo intercorrente tra il 1 gennaio e il 31 luglio di ciascun anno. Per la richiesta della seconda rata, le domande di aiuto sono da presentarsi in qualsiasi momento presso l’ufficio provinciale Proprietà coltivatrice. Il criteri sono validi fino al 31 dicembre 2027. Per maggiori informazioni consultare i Links.
Deadline: 31/12/2027
Veneto: Voucher Formativi Individuali - Operatore Socio Sanitario - FSE+
PR Veneto FSE+ 2021-2027, Obiettivo "Investimenti per l'occupazione e la crescita": avviso per la concessione di Voucher Formativi Individuali collegati ai percorsi formativi di Operatore Socio Sanitario nel biennio di programmazione 2023-2025. Beneficiari L’iniziativa si rivolge a persone disoccupate e inoccupate residenti o domiciliate in un comune della Regione del Veneto. I requisiti devono essere posseduti al momento della presentazione della domanda. La condizione di disoccupazione deve essere attestata dal CPI di riferimento. Interventi ammissibili Il voucher può essere richiesto esclusivamente a copertura di una parte delle spese di partecipazione al percorso professionale finalizzato al conseguimento della qualifica professionale di OSS di cui alla L.R. n. 20 del 16 agosto 2001. Incentivi e budget I voucher formativi individuali hanno un valore di € 1.500 ciascuno. Le risorse stanziate, sono pari ad euro 2.000.000 a carico dei fondi pertinenti il PR FSE+ 2021-2027. Tempi e scadenze La domanda di voucher deve essere presentata dagli interessati al CPI territorialmente competente, di norma, prima dell’avvio del percorso. Per i percorsi autorizzati nell’ambito della D.G.R. n. 811/2022 e già avviati è ammessa la presentazione della domanda di voucher successivamente all’avvio del corso. La domanda deve essere compilata in ogni sua parte e firmata in originale da ogni richiedente. Domande entro il 31.12.2025. Avviso - Dgr n. 452 del 18 aprile 2023, Bur n. 55 del 21 aprile 2023, p. 98 Regione Veneto
Deadline: 31/12/2025
Budget: € 2.000.000
MIT: Buono patente autotrasporto
Criteri e modalità di concessione ed erogazione del Buono patente autotrasporto. Aggiornamento: Tempi e scadenze domande 2024 - Comunicato MIT del 28.02.2024 Obiettivo A decorrere dal 1° luglio 2022 e fino al 31 dicembre 2026, il Programma incentiva la formazione di nuovi conducenti per il settore dell'autotrasporto mediante l'erogazione di benefici volti a coprire, in parte, i costi necessari al conseguimento dei titoli e delle abilitazioni professionali per la guida dei veicoli destinati all'esercizio dell’attività di autotrasporto di persone e di merci. Beneficiari Ferma restando la necessità di possedere ogni altro requisito previsto dal codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, possono beneficiare del programma i cittadini italiani ed europei che, nel periodo tra il 1° marzo 2022 e il 31 dicembre 2026, abbiano un’età compresa tra i 18 e i 35 anni, e che intendano conseguire uno dei seguenti titoli, anche in modo cumulativo: una delle patenti di cui all’art. 116, comma 3, lettere h) , i) , l) , m) , n) , o) , p) , q) , del codice della strada; della carta di qualificazione del conducente (CQC) di cui al Capo II del decreto legislativo 21 novembre 2005, n. 286, e di cui all’art. 116, comma 11, del codice della strada. Budget e Tipologia di incentivo La dotazione complessiva ammonta a 25,3 milioni di euro di cui: 3.700.000 euro per l’anno 2022; 5.400.000 euro per ciascuno degli anni dal 2023 al 2026; 4.900.000 euro per rispondere alle esigenze della finestra 2024-2026. Una quota del fondo, nel limite di 1.000.000 euro per l'anno in corso, è destinata alla realizzazione e allo sviluppo di una piattaforma telematica per l'erogazione del buono patente autotrasporto. A decorrere dal 1° luglio 2022 e fino al 31 dicembre 2026, a ciascun beneficiario è riconosciuto un buono pari all’80% della spesa per la formazione necessaria al conseguimento dei titoli di cui sopra e, comunque, di importo non superiore a euro 2.500. Il buono è emesso secondo l’ordine cronologico di inoltro delle istanze fino ad esaurimento delle risorse disponibili per ciascuno degli anni dal 2022 al 2026. Il buono non costituisce reddito imponibile del beneficiario e non rileva ai fini del computo del valore dell’indicatore della situazione economica equivalente. Dopo l'esaurimento delle risorse per il 2023, il MIT, ex MIMS, ha stanziato - con i provvedimenti del 4 maggio e del 25 maggio - un totale di 1.430.000 euro aggiuntivi per il 2023 al fine di soddisfare le richieste dei camionisti under 35. Il buono può essere richiesto per una sola volta ed esclusivamente per le finalità previste. Tempi e scadenze I giovani interessati a beneficiare del bonus patenti 2024 possono presentare la domanda a partire dalle ore 12:00 del 4 marzo 2024 al link https://patentiautotrasporto.mit.gov.it/bonuspatente/ fino ad esaurimento delle risorse. Il programma è gestito attraverso una piattaforma informatica denominata «Buono patente», accessibile, previa autenticazione, direttamente o dal sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che consente la registrazione dei beneficiari e l’accreditamento delle autoscuole accreditate. Per accedere al buono, il richiedente, previa registrazione sulla piattaforma accessibile direttamente o dal sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, presenta istanza compilando il modello disponibile sulla piattaforma stessa. L’identità dei richiedenti è verificata, in relazione ai dati del nome, cognome e codice fiscale, attraverso il sistema pubblico per la gestione dell’identità digitale, «SPID», ovvero attraverso la Carta d’identità elettronica, «CIE», ovvero la Carta nazionale dei servizi, «CNS». All’atto della registrazione, il beneficiario fornisce le necessarie dichiarazioni sostitutive di autocertificazione, redatte ai sensi dell’art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, e secondo il modello disponibile sulla piattaforma in cui attesta e comunica i requisiti e i dati necessari. Effettuata la registrazione, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, attraverso l’applicazione web, attribuisce al beneficiario il buono. Il buono è disponibile nell’area riservata dell’applicazione web dedicata a ciascun beneficiario. Ciascun buono può essere utilizzato presso le autoscuole accreditate, che applicano una riduzione delle spese di formazione pari al valore del buono stesso. Il buono deve essere attivato entro 60 giorni dalla relativa emissione. Decorso tale termine, il buono è automaticamente annullato. In caso di annullamento del bono, il beneficiario può richiedere l’emissione di un nuovo buono, secondo le procedure del presente articolo, nei limiti delle risorse disponibili all’atto della nuova richiesta di emissione. Il beneficiario del buono consegue la patente e, eventualmente, anche la carta di qualificazione del conducente, per le quali è stato utilizzato il buono medesimo, entro 18 mesi dalla relativa attivazione. Aggiornamenti e Link Esaurimento fondi per il 2023 - Comunicato del 15 febbraio 2023 Ulteriori disponibilità del Fondo (855.000 euro) e conseguente erogazione del bonus patente per ulteriori 343 richieste, emesse e sospese in una prima fase in quanto eccedenti le risorse disponibili - Comunicazione del 4 maggio 2023 Ulteriori disponibilità del Fondo (575.000 euro) e conseguente erogazione del bonus patente per altre 230 richieste, emesse e sospese in una prima fase in quanto eccedenti le risorse disponibili - Comunicazione del 25 maggio 2023
Deadline: 31/12/2026
Budget: € 25.300.000
Piemonte: Bonus Trasporto Pubblico Locale
Il bonus prevede uno sconto o rimborso sull’acquisto di abbonamenti annuali/plurimensili studenti per i proprietari di veicoli diesel Euro 3, Euro 4 e Euro 5, in attuazione del piano regionale di qualità dell’aria (PRQA). Obiettivo La Regione Piemonte introduce il Bonus TPL - Bonus Trasporto Pubblico Locale, in attuazione del Piano Regionale di Qualità dell’Aria, al fine di promuovere l'uso del trasporto pubblico e della mobilità collettiva e ridurre le emissioni degli inquinanti in atmosfera (principalmente polveri sottili e ossidi di azoto). Beneficiari Il bando è rivolto ai proprietari di veicoli Euro 3 diesel, Euro 4 diesel ed Euro 5 diesel, residenti in Regione Piemonte e con codice fiscale di 16 caratteri. Il beneficiario può essere il proprietario stesso del mezzo oppure uno dei componenti dello stato di famiglia. Interventi ammissibili È previsto un contributo utilizzabile sotto forma di sconto (Linea 1a) o di rimborso (Linea 1b). Il contributo sotto forma di sconto è utilizzabile esclusivamente per gli abbonamenti di tipo annuale o plurimensile studenti (comunemente detto "annuale studenti") al trasporto pubblico locale su ferro e gomma. Il contributo sotto forma di rimborso è utilizzabile esclusivamente per gli abbonamenti di tipo annuale o plurimensile studenti (comunemente detto "annuale studenti") al trasporto pubblico locale su ferro e gomma e in acque interne, con data di inizio di validità a partire dal 1/09/2023. I titoli di viaggio ammessi sono: Per il trasporto su gomma, tutte le tipologia di abbonamenti annuali e plurimesili studenti in vigore sul territorio piemontese. Per il trasporto su ferro, tutte le tipologia di abbonamenti annuali e plurimensili studenti in vigore, limitati al territorio piemontese e con codice tariffario Trenitalia 40/13 e 41/13; Per il trasporto in acque interne, tutte le tipologie di abbonamenti annuali e plurimensili studenti in vigore per il trasporto sul Lago Maggiore, con origine dagli scali presenti sul territorio piemontese. Incentivi e budget Il contributo è pari a 100 euro massimi su ciascun abbonamento, indipendentemente dalla tipologia dello stesso. Sarà possibile utilizzare il bonus per l’acquisto o per il rimborso di un abbonamento annuale o plurimensile studenti per il trasporto pubblico locale su ferro e gomma (autobus, tram, metropolitana e treni) e in acque interne (navigazione del Lago Maggiore). Per richiedere il rimborso l'abbonamento dovrà avere data di inizio validità a partire dal 1 settembre 2023. La dotazione finanziaria complessiva ammonta a € 23.924.238,30 così suddivisi: 10.000.000 EUR - 1° periodo (09/2023-04/2024) 8.000.000 EUR - 2° periodo (08/2024-04/2025) 5.924.238,30 EUR - 3° periodo (08/2025-04/2026) Tempi e scadenze Dal 30 ottobre 2023 alle ore 9.00 e fino al 30 aprile 2024 alle ore 16.00 è possibile presentare la domanda, per lo sconto o per il rimborso, salvo esaurimento anticipato delle risorse. Per le successive annualità sarà nuovamente possibile presentare domanda: dal 01 agosto 2024 alle ore 9.00 fino al 30 aprile 2025 alle ore 16.00 dal 01 agosto 2025 alle ore 9.00 fino al 30 aprile 2026 alle ore 16.00 Aggiornamenti e link Bando - DD n. 803 del 26.10.2023 Regione Piemonte
Opening Date: 30/10/2023
Deadline: 30/04/2026
Budget: € 23.924.238
Emilia-Romagna: Incentivi per l'acquisto di biciclette a pedalata assistita anche a seguito di rottamazione di autovetture - Anno 2023
“Bando per l’erogazione di incentivi ai cittadini per l'acquisto di biciclette a pedalata assistita anche a seguito di rottamazione di autovetture” - Delibera Num. 1411 del 07/08/2023. Aggiornamento: Modifiche bando - del. n. 2008 del 20 novembre 2023 - Bur n. 355 del 20 dicembre 2023 p. 111 Obiettivo L’obiettivo primario è quello della riduzione delle concentrazioni di PM10 e NOx nei comuni interessati dal numero di superamenti del valore limite giornaliero di PM10 a causa del quale le zone di pianura sono oggetto di procedura di infrazione europea. A tal fine la Regione intende incentivare l’utilizzo della bicicletta negli spostamenti quotidiani anche di medio raggio mediante l’erogazione di un contributo a parziale rimborso dell’acquisto di una bicicletta o di una cargo bike, entrambe a pedalata assistita. Beneficiari Possono presentare domanda ai fini della concessione del contributo le persone fisiche che al momento della creazione della domanda siano maggiorenni e al momento dell’invio della domanda residenti in uno dei 207 Comuni di cui all’Allegato 1. Per l’attuazione dell’iniziativa oggetto del presente Bando sono stati stanziati, per il triennio 2023-2025, complessivamente euro 8.850.000 così suddivisi per annualità di contribuzione: Anno 2023 euro 3.808.000 Anno 2024 euro 2.387.000 Anno 2025 euro 2.655.000. I contributi vengono liquidati fino ad esaurimento delle risorse stanziate per ciascuna delle annualità. Interventi ammissibili Acquisto di bicicletta o cargo bike, entrambe a pedalata assistita. Budget e Tipologia di incentivo Per l’attuazione dell’iniziativa oggetto del presente Bando sono stati stanziati, per il triennio 2023-2025, complessivamente euro 8.850.000 così suddivisi per annualità di contribuzione: Anno 2023 euro 3.808.000 Anno 2024 euro 2.387.000 Anno 2025 euro 2.655.000. I contributi vengono liquidati fino ad esaurimento delle risorse stanziate per ciascuna delle annualità. Il contributo regionale si riferisce a veicoli nuovi di fabbrica, acquistati con documentazione fiscale italiana a decorrere dalla data di pubblicazione del presente Bando. Qualora la domanda sia accompagnata da un certificato di rottamazione, per quest’ultimo è ammessa la decorrenza dal 1° gennaio 2023. L’ammontare dell’incentivo regionale è il seguente: Contributo SENZA rottamazione di un’autovettura: Fino a euro 500 per l’acquisto di una bici a pedalata assistita. Fino a euro 1.000 per l’acquisto di una cargo bike a pedalata assistita. Il contributo non potrà superare il 50% del costo del mezzo. Contributo CON rottamazione di un’autovettura: Fino a euro 700 per l’acquisto di una bici a pedalata assistita. Fino a euro 1.400 per l’acquisto di una cargo bike a pedalata assistita. Il contributo non potrà superare il 70% del costo del mezzo. È prevista una maggiorazione di euro 200 dell’ammontare del contributo per i residenti nei 207 Comuni di cui all’Allegato 1 che risultano ricompresi nell’ambito dei Comuni alluvionati con le limitazioni ivi previste, di cui al DL n. 61 del 1°giugno 2023, convertito con Legge n.100 del 27 luglio 2023 e delle successive modifiche ed integrazioni all’elenco stesso. Modifiche (del n. 2008 del 20 novembre 2023): la misura del contributo da riconoscere ai cittadini per l’acquisto dei veicoli è il seguente: fino a euro 500,00 per l’acquisto di una bici a pedalata assistita; fino a euro 1.000,00 per l’acquisto di una cargo bike a pedalata assistita. Il contributo non potrà superare il 50% del costo del mezzo. Tempi e scadenze La domanda di contributo dovrà essere presentata esclusivamente per via telematica entro: Per il primo anno di contribuzione dal 20 settembre 2023 alle ore 14.00 ed entro il 28 dicembre 2023 alle ore 12; per il secondo anno di contribuzione dal 9 gennaio 2024 ed entro il 31 dicembre 2024 alle ore 12; per il terzo anno di contribuzione dal 9 gennaio 2025 ed entro il 1° luglio 2025 alle ore 12. Aggiornamenti e Link Bando - Delibera Num. 1411 del 07/08/2023 Regione Emilia-Romagna - Pagina del bando con modulistica
Opening Date: 20/09/2023
Deadline: 01/07/2025
Budget: € 8.850.000
Umbria: Incentivi in aggiunta al conto termico 2.0 rivolti ai cittadini della regione
Bando pubblico per la erogazione di incentivi in aggiunta al conto termico 2.0 rivolti ai cittadini della regione Umbria, per la sostituzione degli impianti di riscaldamento civile a biomassa più inquinanti con sistemi ad alta efficienza ed a basse emissioni (DGR n. 738 del 19.07.2023). Obiettivo La Regione Umbria persegue politiche attive finalizzate alla riduzione delle emissioni di inquinanti in atmosfera a tutela della qualità dell’aria. Obiettivo del bando è quello di contribuire al miglioramento della qualità dell’aria e all’incremento dell’efficienza energetica attraverso l’erogazione di incentivi in aggiunta al conto termico 2.0 e rivolti ai cittadini residenti nella regione Umbria, per la sostituzione degli impianti di riscaldamento civile a biomassa più inquinanti con sistemi ad alta efficienza ed a basse emissioni (classe 4 o 5 stelle DM 186/2017 e pompe di calore). Gli impianti oggetto della sostituzione devono avere potenza al focolare inferiore a 35 kW ed essere ubicati in fabbricati nella regione Umbria. Si è riscontrato nel tempo che l’impatto emissivo di queste tipologie di impianti termici è rilevante. Dall’inventario delle emissioni regionale, aggiornato al 2018, risulta che il riscaldamento domestico a biomassa è responsabile del 76% delle emissioni di PM10 primario a livello regionale. Inoltre gli impianti con i focolari aperti producono una elevata quantità di benzo(a)pirene, di cui si è accertata la cancerogenicità e l’agenzia IARC (International Agency for Research on Cancer) definisce per questo composto rischio cancerogeno di Categoria 1. In particolare è riferibile ai camini e stufe a legna utilizzati per il riscaldamento civile, l’emissione di 1.168,77 Kg di Benzo(a)pirene su un totale 1.202,14 Kg emessi a livello regionale nel 2018 (dati IRE 2018) pari circa al 97%. Beneficiari Condizione inderogabile per l’accesso al finanziamento regionale è che il beneficiario sia già assegnatario del contributo del “Conto termico” (DM 16 febbraio 2016), da parte del GSE per uno dei seguenti interventi: Intervento 2.A: Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti di climatizzazione invernale utilizzanti pompe di calore elettriche o a gas, anche geotermiche con potenza termica utile nominale inferiore o uguale a 35 kW Intervento 2.B: Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con generatori di calore alimentati da biomassa con potenza termica nominale al focolare inferiore o uguale a 35 kW Intervento 2.E: Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con sistemi ibridi a pompa di calore con potenza termica utile nominale inferiore o uguale a 35 kW 2.2 Con riferimento alle categorie di intervento definite dal Conto termico 2.0 può presentare domanda per l’erogazione degli incentivi previsti nel bando la persona fisica che ha sostenuto le spese dell’intervento e che dispone dell’edificio/unità immobiliare ubicata nella regione Umbria su cui l’intervento è stato realizzato (Soggetto Responsabile dell’intervento) in cui si sia proceduto, nel rispetto dei requisiti tecnici previsti dal Conto termico 2.0 e nei tempi definiti dal bando, alla sostituzione di un camino aperto, stufa a legna/pellet, caldaia legna/pellet di potenza inferiore o uguale a 35 kW per sistemi di riscaldamento civili, con classificazione ambientale inferiore o uguale alle 3 stelle, con nuovi impianti a biomassa ad alta efficienza e a basse emissioni con potenza
Opening Date: 01/09/2023
Deadline: 31/10/2025
Budget: € 5.500.000
EU: Call for expressions of interest to establish a pool of experts to the Panel for the European Capital of Culture Action - EAC/A03/2021
Call for expressions of interest to establish a pool of experts to the Panel for the European Capital of Culture Action - EAC/A03/2021. This open call for expressions of interest is managed by the European Commission, Directorate-General Education, Youth, Sport and Culture, Directorate Culture and Creativity. The European Commission issues this call with the aim of establishing a pool of potential "European experts" for the Panel. The European Parliament, the Council and the Commission will subsequently select three experts each from this pool – and the Committee of the Regions one expert from this pool – and appoint them as members of the Panel in accordance with their respective procedures. In selecting experts, each of these Union institutions and bodies will seek to ensure a complementarity of the competences, a balanced geographical distribution and a gender balance in the overall composition of the Panel. The "European experts" are appointed for a period of three years. The call is open to natural persons who are citizens of the European Union and are independent. Applicants must demonstrate through their CV either at least eight years of professional experience and expertise in the cultural sector or at least eight years of professional experience and expertise in the cultural development of cities or at least four years of professional experience and expertise in the organisation of a European Capital of Culture / an international cultural event of similar scope and scale, whatever the cultural field. The applicants have to be available to devote an appropriate number of working days per year to the Panel. Average estimations based on past experience indicate the number of working days to be approximately 25 to 40 per year. This includes an average of 6 working days for pre-selection, 4 days for selection and 2 days for the monitoring of each city. They take into account the preparatory work, the attendance to the meetings, the reporting work and the possible on-site visits. The number of working days may vary a lot from one year to the other, depending on the number of candidate cities in the competitions organised each year. According to the circumstances, the annual workload for appointed Panel experts may be higher or lower than these estimations. English is the working language of the Panel. Applicants must demonstrate through the activities included in their CVs their ability to work in English level C1, both orally and in writing. The contract signed between the Commission and each Panel member nominated by Union institutions and bodies will indicate the remuneration Panel members are entitled to for the various tasks they will have to carry out (see Article 4 of attached draft contract). In principle, each member will be entitled to a payment of a fixed price of EUR 500 in the form of a lump sum for each full day actually worked. The contract signed between the Commission and each Panel member nominated by Union institutions and bodies will also indicate the reimbursement of expenses and allowances Panel members are entitled to for meeting(s) and other work involving travel (see Article 5 of attached draft contract). Deadline for submission of the expression of interest: 30 December 2027. Applicants are asked to submit their application in English by using the online form available at the following address: https://ec.europa.eu/eusurvey/runner/pool-of-experts
Deadline: 30/12/2027
Basilicata: contributi per Master universitari - PR FESR FSE+ 2021-2027
Avviso Pubblico “Concessione di Contributi per la partecipazione a Master Universitari di I o II livello In Italia e all’estero“ a valere sul Programma Regionale FESR FSE+ Basilicata 202/2027 - Priorità 7 “Formazione e istruzione” - Obiettivo Specifico 4.7. - Azione 7.4.7.C. Aggiornamento: Elenchi definitivi - Det. n.1249 del 01.08.2024, Bur n. 38/bis del 07.08.2024, p. 487 I master per i quali è possibile richiedere l’erogazione di contributi sono esclusivamente “master universitari di primo livello e master universitari di secondo livello”, avviati da Università pubbliche o private, legalmente riconosciute, in Italia o all’estero. Possono presentare la domanda i candidati in possesso di un titolo di laurea e disoccupati. L’entità del voucher si compone di due quote, una per il sostegno a costi reali dei costi di iscrizione al Master universitario e, ove richiesta in sede di domanda, una seconda quota per la copertura sempre a costi reali delle eventuali spese di polizza; il voucher massimo concedibile, dato dalla somma del due quote (per i costi di iscrizione al Master e per le spese di polizza) non può mai superare l’importo massimo di 10.700 euro. La 1° finestra per la presentazione delle domande è aperta dal 04/04/2024 al 04/05/2024. Le successive finestre si apriranno entro il 17 gennaio di ogni anno, per tutta la durata della programmazione Basilicata FESR FSE+ 2021-2027, e resteranno aperte per i successivi trenta giorni o fino all’esaurimento delle risorse stanziate laddove tale evento dovesse verificarsi prima della chiusura della programmazione comunitaria. Budget: € 2.250.000 Esiti - DD n. 990 del 17.06.2024
Opening Date: 04/04/2024
Deadline: 31/12/2027
Budget: € 2.250.000
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Marche: assegnazione di borse lavoro 2023-24-25 - PR FSE+ 2021-2027
PR Marche FSE+ 2021 -2027 – Asse 1 Occupazione, OS 4.a (4) – Campo di intervento 134 – Linee Guida per l’assegnazione di Borse lavoro– Annualità 2023-24-25. Aggiornamento: Parziale rettifica graduatoria e primo scorrimento Decreto n. 269/2025 - Approvazione graduatoria e ammissione a finanziamento delle domande pervenute nella I finestra 2025 (dal 08 gennaio al 12 marzo 2025) - Decreto n. 300 del 28/04/2025 - Bur n. 40 del 08/05/2025, p. 30 Obiettivo Sostenere e aggiornare le competenze professionali di disoccupati adulti, privi di ammortizzatori sociali, che si trovano fuori dal mercato del lavoro, concedendo loro la possibilità di svolgere un progetto di borsa lavoro finalizzato ad accrescerne le possibilità occupazionali. Beneficiari I soggetti che possono presentare domanda di finanziamento devono, al momento della presentazione della domanda a valere sull’Avviso Pubblico di attuazione, possedere i seguenti requisiti: Residenza nella Regione Marche; Età compresa tra 18 e 65 anni; Aver assolto all’obbligo formativo ai sensi L.144/99 s.m.i.; Essere nella condizione di “Disoccupazione” ai sensi del D.lgs. 150/2015 e s.m.i. ed aver sottoscritto un Patto di Servizio/per il lavoro ai sensi della normativa vigente (D.lgs. 150/2015 s.m.i. - DL 4/2019 s.m.i.) con uno dei Centri per l’Impiego della Regione Marche – tale condizione deve permanere anche per tutta la durata della borsa; Non aver presentato domanda e non essere percettore di ammortizzatore sociale quale Naspi o Dis - coll, tale condizione deve permanere anche per tutta la durata della borsa; Non aver svolto negli ultimi 24 mesi n. 1 o più interventi di borsa lavoro - borsa ricerca- tirocinio extracurriculare finanziati con risorse della programmazione POR Marche FSE 2014/2020. I soggetti che possono ospitare lo svolgimento della borsa lavoro, al momento della presentazione della domanda e nel momento dell’avvio, devono garantire i seguenti requisiti: i datori di lavoro privati, i professionisti, le imprese o associazioni e organizzazioni senza fine di lucro iscritte nei pubblici registri stabiliti per ogni categoria dalla legge di riferimento che abbiano sede operativa nella regione Marche. Budget e Tipologia di incentivo Budget: Euro 13.400.000 Il borsista maturerà il diritto a percepire una indennità mensile per la partecipazione pari ad euro 800,00, al lordo di eventuali ritenute di legge e al raggiungimento della soglia effettiva di presenza del 75% del monte ore mensile o di frazione di mese indicato nella convenzione sottoscritta, nei limiti di un importo complessivo erogabile non superiore a euro 6.400,00 per ciascun soggetto. Ai fini fiscali, l’indennità di partecipazione è assimilata a reddito da lavoro dipendente (art. 50, DPR n. 917/TUIR). Tempi e scadenze Avviso pluriennale con procedura valutativa articolata su “finestre annuali” di apertura: Anno 2023 - dal 2 giugno 2023 al 31 luglio 2023 Anno 2024: - I finestra: dal 1 gennaio 2024 al 29 febbraio 2024 - II finestra: dal 1 settembre 2024 al 31 ottobre 2024 Anno 2025: - I finestra: dal 1 gennaio 2025 al 28 febbraio 2025 - II finestra: dal 1 settembre 2025 al 31 ottobre 2025 Posticipo apertura e chiusura della I finestra delle annualità 2024 e 2025 (decreto n. 726 del 15 dicembre 2023): Anno 2024: - I finestra: dal 1 gennaio 2024 al 7 marzo 2024 - II finestra: dal 1 settembre 2024 al 31 ottobre 2024 Anno 2025: - I finestra: dal 8 gennaio 2025 al 7 marzo 2025 - Successivamente la Regione Marche ha posticipato la data di chiusura della I finestra, prorogandola fino al 12 marzo 2025. - II finestra: dal 1 settembre 2025 al 31 ottobre 2025 Aggiornamenti e Link Criteri bando Del. n. 454 del 4 aprile 2023 Regione Marche: pagina del bando e documentazione Approvazione bando e indicazione delle scadenze per l'invio delle domande - Decreto n. 360 del 25 maggio 2023 - Bur n. 49 del 1 giugno 2023 p. 9995 Approvazione graduatoria e ammissione a finanziamento delle domande pervenute nella I finestra 2023 (dal 02 giugno al 31 luglio 2023) - decreto n.618 del 13 ottobre 2023 - Bur n. 91 del 26 ottobre 2023 p. 21172 Rettifica graduatoria e primo scorrimento DD nr. 618/SIP del 13/10/2023 Rettifica graduatoria e primo scorrimento dds 618 sip del 13/10/2023 - DDS SIP 644 31/10/2023 Graduatoria definitiva - DD n. 644 del 13/10/2023 Modifica parziale allegato A del bando - decreto n. 646 del 3 novembre 2023 Secondo scorrimento graduatoria di cui ai DD nr. 618/SIP e DD nr. 644/SIP del 13/10/2023 - Decreto n. 669 del 15 novembre 2023 - Bur n. 101 del 23 novembre 2023 p. 22593 Posticipo apertura e chiusura della I finestra delle annualità 2024 e 2025 - decreto n. 726 del 15 dicembre 2023 Quarto scorrimento graduatoria DD nr. 618/SIP e DD nr. 644/SIP del 13/10/2023 - decreto n. 748 del 21 dicembre 2023 Quinto scorrimento graduatoria DD nr. 618/SIP e DD nr. 644/SIP del 13/10/2023 - decreto n. 1 del 2 gennaio 2024 Sesto scorrimento graduatoria - decreto n. 19 del 25 gennaio 2024 Settimo scorrimento graduatoria - decreto n. 39 del 6 febbraio 2024 - Bur n. 13 del 15 febbraio 2024 p. 1803 Rettifica e I scorrimento graduatoria - Decreto n. 204 del 21/05/2024 - Bur n. 48 del 30/05/2024, p. 67 II scorrimento graduatoria - Decreto n. 234 del 5 giugno 2024 - Bur n. 52 del 13 giugno 2024, p. 71 III scorrimento graduatoria - Decreto n. 310 del 17/07/2024 - Bur n. 66 del 25/07/2024, p. 44 IV scorrimento graduatoria - Decreto n. 442 del 15/10/2024 - Bur n. 97 del 24/10/2024, p. 73 Sul Bur n. 120 del 19/12/2024, alle pp. 131, 133 e 134, sono stati pubblicati rispettivamente: Ammissibilità a valutazione delle domande pervenute dal 01 settembre al 31 ottobre 2024 – Aree Territoriali di Ascoli Piceno e Pesaro-Urbino (Decreto n. 585 del 12/12/2024) Ammissibilità a valutazione delle domande pervenute dal 01 Settembre al 31 Ottobre 2024 – Aree Territoriali di Ancona - Macerata - Fermo (Decreto n. 586 del 12/12/2024) Parziale rettifica DD n. 586/2024 (Decreto n. 591 del 12/12/2024) Parziale rettifica DD n. 585/2024 (Decreto n. 592 del 12/12/2024) Approvazione graduatoria e ammissione a finanziamentodelle domande pervenute nella II finestra 2024 (dal 01 settembre al 31 ottobre 2024) - Decreto n. 596 del 13/12/2024 - Bur n. 123 del 26/12/2024, p. 169 Posticipo chiusura I finestra annualità 2025 - Decreto n. 92 del 07/03/2025 - BUR n. 25 del 20/03/2025, p. 73 I scorrimento graduatoria approvata con DD 596/2024 II finestra 2024 - Decreto n. 41 del 03/02/2025 - BUR n. 29 del 31/03/2025, p. 180 II scorrimento graduatoria approvata con DD n. 596/2024 II finestra 2024 - Decreto n. 130 del 28/03/2025 - BUR n. 32 del 10/04/2025, p. 72 Approvazione graduatoria e ammissione a finanziamento delle domande pervenute nella I finestra 2025 (dal 08 gennaio al 12 marzo 2025) - Decreto n. 269 del 16/04/2025 - BUR n. 36 del 24/04/2025, p. 77
Opening Date: 02/06/2023
Deadline: 31/10/2025
Budget: € 13.400.000
Ministero Ambiente: Fondo nazionale reddito energetico
Fondo nazionale reddito energetico. Aggiornamento: Bando annualità 2025 e Vetrina dei realizzatori - Avviso del 06.05.2025 Obiettivo Il Fondo nazionale reddito energetico prevede agevolazioni destinate alla realizzazione di impianti fotovoltaici in assetto di autoconsumo a servizio di unità immobiliari di tipo residenziale nella disponibilità di nuclei familiari in condizione di disagio economico. Al GSE è affidata la gestione delle attività necessarie all’operatività del Fondo e pubblica i bandi per la presentazione delle istanze di accesso alle agevolazioni. Beneficiari I Soggetti Beneficiari delle agevolazioni previste dal DM REN sono le persone fisiche che: appartengono a nuclei familiari aventi un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) in corso di validità inferiore a 15.000 euro, ovvero 30.000 euro per i nuclei familiari con almeno quattro figli a carico, come risultante dalla Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per la richiesta, formulata attraverso i servizi digitali dell’INPS; sono titolari di un valido diritto reale su coperture e/o superfici di edifici, unità immobiliari e/o relative pertinenze, ovvero su aree e spazi pertinenziali ove andrà realizzato l’impianto fotovoltaico che accede alle agevolazioni; sono intestatari del contratto di fornitura di energia elettrica delle utenze di consumo asservite alle unità immobiliari di residenza anagrafica del nucleo familiare, ovvero del punto di connessione alla rete elettrica, che dovrà risultare attivo al momento della presentazione dell’istanza. Ciascun soggetto beneficiario può presentare una sola istanza di agevolazione e può beneficiare dell’agevolazione una sola volta, restando esclusa ogni ipotesi di doppia agevolazione sia in capo al medesimo soggetto beneficiario, che in capo allo stesso nucleo familiare ai fini ISEE. Interventi ammissibili Sono ammessi alle agevolazioni gli interventi di installazione di impianti fotovoltaici realizzati in assetto di autoconsumo, connessi ad utenze di consumo per le quali è attivo, al momento della presentazione della istanza di accesso alle agevolazioni, il contratto di fornitura di energia elettrica nella titolarità del soggetto beneficiario o di altro appartenente al nucleo familiare ai fini ISEE di cui all’art. Gli interventi devono garantire che una quota dell’energia elettrica prodotta dall’impianto fotovoltaico, definita nell’ambito del regolamento del Fondo, sia autoconsumata e comprendere altresì i seguenti servizi, per una durata non inferiore a dieci anni: polizza multi-rischi, servizio di manutenzione e servizio di monitoraggio delle performance dell’impianto. Le utenze di consumo sono asservite a unità immobiliari di residenza anagrafica del nucleo familiare al momento della presentazione dell’istanza di accesso alle agevolazioni. Sono ammesse le unità immobiliari accatastate nel gruppo A delle categorie catastali, con esclusione, in ogni caso, delle unità immobiliari accatastate nelle categorie A1, A8, A9 e A10. 3. Gli interventi devono: a) essere realizzati su coperture e/o superfici di edifici, unità immobiliari e/o relative pertinenze, ovvero su aree e spazi pertinenziali, per i quali il soggetto beneficiario è titolare di un valido diritto reale; b) rispettare i requisiti tecnici definiti nell’ambito del regolamento del Fondo; c) prevedere una potenza nominale degli impianti fotovoltaici non inferiore a 2 kW e non superiore a 6 kW, e comunque di potenza non superiore alla potenza disponibile in prelievo sul punto di connessione al momento della presentazione dell’istanza di accesso alle agevolazioni. Le agevolazioni non sono accessibili ai soggetti che realizzano impianti ai fini del soddisfacimento della quota d’obbligo di integrazione delle fonti rinnovabili negli edifici Gli interventi sono realizzati esclusivamente da imprese abilitate all’installazione degli impianti che siano in regola relativamente ai requisiti di formazione e aggiornamento obbligatori richiesti per le attività di installazione e manutenzione di impianti da fonti di energia rinnovabile. Budget e Tipologia di incentivo Le risorse finanziarie del Fondo nazionale reddito energetico sono pari a complessivi 200.000.000 euro, da suddividere per le annualità 2024 e 2025 come di seguito indicato: a) 80.000.000 di euro alle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia; b) 20.000.000 di euro alle restanti regioni o province autonome. Il Fondo può essere incrementato mediante versamento volontario da parte di amministrazioni centrali, regioni, province autonome, altri enti e organismi pubblici ed organizzazioni non profit, ovvero mediante risorse derivanti dalla programmazione dei fondi strutturali e di investimento europei. Le risorse del Fondo sono trasferite su appositi conti correnti bancari intestati al GSE, appositamente costituiti per la gestione dello stesso. Il Fondo ha natura rotativa ed è alimentato con le risorse derivanti dal controvalore economico connesso al ritiro, per una durata di venti anni, da parte del GSE, dell’energia elettrica non autoconsumata dal soggetto beneficiario, secondo quanto previsto per il regime di «ritiro dedicato» disciplinato dall’allegato A alla deliberazione ARERA 280/2007. Agli interventi per i quali si è conclusa la stipula del contratto di reddito energetico è concesso un contributo in conto capitale in misura pari ai costi ammissibili per le spese effettivamente sostenute per la realizzazione degli interventi e alla fornitura dei servizi. I costi ammissibili sono riconosciuti direttamente al soggetto realizzatore da parte del GSE, entro i limiti massimi stabiliti di seguito: Potenza nominale elettrica - Pn (kWe): 2 ≤ Pn ≤ 6 Quota fissa: 2.000 € Quota variabile: 1.500 €/kWe Le agevolazioni non sono cumulabili, con riferimento ai medesimi costi ammissibili, con altri incentivi pubblici. Tempi e scadenze La domande di accesso alle agevolazioni è trasmessa al GSE da parte del soggetto beneficiario, eventualmente con il supporto del soggetto realizzatore tramite apposita piattaforma. L’esame da parte del GSE delle istanze di accesso alle agevolazioni avviene in ordine cronologico, secondo il meccanismo della «procedura a sportello» in relazione a ciascuna area geografica. 2024 Con riferimento all'annualità 2024, i termini per la presentazione delle richieste sono stati fissati dalle ore 12.00 del 5 luglio 2024 al 31 dicembre 2024. In data 6 luglio 2024 il GSE ha comunicato l'esaurimento anticipato delle risorse per il Sud e la chiusura del relativo sportello. In data 6 agosto 2024 il GSE ha comunicato l'esaurimento anticipato delle risorse per il Centro-Nord e la chiusura del relativo sportello. 2025 Con riferimento all'annualità 2025, i termini per la presentazione delle richieste sono stati fissati dalle ore 12.00 del 13 maggio 2025 al 31 dicembre 2025. Aggiornamenti e Link Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica Decreto 8 agosto 2023 - GURI n. 261 del 8 novembre 2023 Comunicato 11.6.2024 - Pubblicazione Elenco Realizzatori Avviso del 14.06.2024 - Chiarimenti operativi GSE Bando annualità 2024 e Vetrina dei realizzatori - Avviso del 20.06.2024 Esaurite le risorse per il Mezzogiorno - Avviso del GSE del 06.07.2024 Chiusura anticipata dello sportello per esaurimento delle risorse disponibili - Comunicato del GSE del 06.08.2024 Comunicazione degli esiti dell'istruttoria del GSE sulle richieste di accesso al beneficio per il 2024 - Comunicato del GSE del 22.11.2024 Modifica Regolamento Fondo Nazionale Reddito Energetico - Decreto direttoriale n. 124 del 28 marzo 2025 - Comunicato MASE del 02.05.2025
Opening Date: 05/07/2024
Deadline: 31/12/2025
Budget: € 200.000.000
Toscana: borse di mobilità professionale - PR FSE+ 2021-27
Avviso pubblico per la concessione di borse di mobilità professionale, a valere sul PR FSE+ 2021-27 (Decreto n.10659 del 19 maggio 2023). Aggiornamento: Approvazione elenchi beneficiari ammessi e domande non ammesse mese di Marzo 2025 - Decreto n. 8726 del 24/04/2025 - Bur n. 19 parte IV del 07/05/2025, p. 97 Obiettivo Obiettivo del bando è promuovere l'occupazione, facendo leva sugli interventi in grado di favorire il raccordo tra domanda e offerta di lavoro, mediante l’integrazione e il consolidamento della rete EURES all’interno dei servizi al lavoro, migliorando così la qualità e l'efficacia dei servizi per il lavoro. Con il bando si intende finanziare, sulla priorità 1) Occupazione del PR FSE+ 2021-2027, borse di mobilità individuali volte a favorire la mobilità professionale transazionale, a supportare soggetti disoccupati/inoccupati/inattivi nell'inserimento lavorativo in un paese dell'Unione Europea o dell'EFTA (Norvegia, Islanda, Svizzera e Liechtenstein) diverso da quello di residenza e ad accrescere le competenze della forza lavoro, aumentandone nel contempo le possibilità di inserimento/reinserimento lavorativo. Beneficiari Possono presentare domanda di finanziamento persone fisiche in possesso dei seguenti requisiti: 1) essere cittadini dell'Unione Europea oppure cittadini di paesi terzi in possesso di permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo; 2) essere residenti in Toscana; 3) aver compiuto 18 anni; 4) esser disoccupati ai sensi del D.lgs. 150/2015 oppure inattivi, iscritti ad un Centro per l'impiego della Toscana, al momento della stipula di un contratto di lavoro/tirocinio/apprendistato in un paese dell'Unione europea o dell’EFTA diverso dall’Italia oppure al momento della sottoscrizione della lettera di impegno da parte del datore di lavoro di cui al successivo punto 6); 5) aver svolto presso un Centro per l'impiego della Toscana l’azione di politica attiva “Consulenza Eures”. Tale azione deve essere svolta in stato di disoccupato o inattivo e registrata sul Patto di Servizio prima della stipula del contratto estero, inoltre tra lo svolgimento dell’azione e la stipula del contratto non devono essere trascorsi più di sei mesi; 6) essere in possesso del contratto di lavoro/tirocinio/apprendistato oppure della lettera di impegno del datore di lavoro alla stipula del contratto, in un paese dell'Unione europea o dell’EFTA diverso dall’Italia. Budget e Tipologia di incentivo Budget: € 5.000.000 L’importo delle borse verrà erogato a copertura di quanto segue: borsa di inserimento lavorativo differenziata per tipologia di contratto: - euro 500,00 mensili per i soggetti che svolgono all’estero un contratto di lavoro/apprendistato; - euro 750,00 mensili per i soggetti che svolgono all’estero un tirocinio non curriculare (cioè un tirocinio non compreso in un piano di studi di corso di laurea, master, dottorato, corso di formazione professionale, e non funzionale al conseguimento di un titolo di studio formalmente riconosciuto) L’importo mensile delle borse viene stabilito prendendo a riferimento quanto previsto dall’art. 86 quinquies del Regolamento 47/R/2003 e ss.mm.ii. di esecuzione dell’art. 17 ter comma 11 della legge L.R. 32/2002, per i tirocini non curriculari. Considerato che nel caso di borse Eures l’attività per cui è riconosciuta la borsa deve svolgersi all’estero, l’importo viene stabilito in 750 euro mensili nel caso di tirocinio; resta invece pari a 500 euro nel caso in cui il borsista svolga un’attività lavorativa all’estero. spese di viaggio di andata e ritorno da e verso il paese dell'Unione europea o dell’EFTA dove si svolge il contratto di lavoro/tirocinio/apprendistato, determinate in base alla distanza dalla città toscana di residenza alla città estera di svolgimento del contratto spese di iscrizione per la frequenza di un eventuale corso di lingua o corso di formazione, in Italia o nel paese UE o EFTA dove si svolge il contratto di lavoro/tirocinio/apprendistato, per un importo massimo di € 750,00, da rendicontare a costi reali. Tempi e scadenze Le domande possono essere inviate fino al 31/12/2027. Aggiornamenti e Link Regione Toscana: pagina del bando e documentazione Bando Decreto n.10659 del 19 maggio 2023 Elenchi giugno 2023 - decreto n. 16620 del 27/07/2023 - Bur n. 32 del 9/08/2023 p. 257 Elenchi luglio 2023 - decreto n. 18943 del 31 agosto 2023 Approvazione elenchi beneficiari ammessi e domande non ammesse - Agosto 2023 - Decreto n. 20681 del 22/09/2023 - Bur n. 40 parte III del 04/10/2023, p. 103 Approvazione elenco beneficiari mese di settembre 2023 - Decreto n. 23701 del 30/10/2023 - Bur n. 46 parte III del 15/11/2023, p. 174 Approvazione elenco benefeciari mese di ottobre 2023 - Decreto n. 25336 del 27/11/2023 - Bur n. 50 parte III del 13/12/2023, p. 28 Approvazione elenco beneficiari ammessi mese di Novembre 2023 - Decreto n. 986 del 16/01/2024 - Bur n. 4 parte III, p. 118 Approvazione elenchi beneficiari ammessi e domande non ammesse mese di Dicembre 2023 - Decreto n. 1693 del 29/01/2024 - Bur n. 6 parte III del 07/02/2024, p. 201 Approvazione elenchi beneficiari ammessi e domande non ammesse mese di Gennaio 2024 - Decreto n. 4401 del 29/02/2024 - Bur n. 11 parte III del 13/03/2024, p. 45 Approvazione elenchi beneficiari ammessi e domande non ammesse mese di Febbraio 2024 - Decreto n. 6679 del 26/03/2024 - Bur n. 15 parte III del 10/04/2024, p. 71 Approvazione elenchi beneficiari ammessi e domande non ammesse mese di Marzo 2024 - Decreto n. 9234 del 23/04/2024 - Bur n. 19 parte III del 08/05/2024, p. 56 Approvazione elenchi beneficiari ammessi e domande non ammesse mese di Aprile 2024 - Decreto n. 11408 del 21/05/2024 - Bur n. 23 parte III del 05/06/2024, p. 105 Approvazione elenchi beneficiari ammessi e domande non ammesse mese di Maggio 2024 - Decreto n. 13784 del 18/06/2024 - Bur n. 26 parte III del 26/06/2024, p. 98 Approvazione elenchi beneficiari ammessi e domande non ammesse mese di Giugno 2024 - Decreto n. 17288 del 25/07/2024 - Bur n. 32 parte III del 07/08/2024, p. 70 Approvazione elenchi beneficiari ammessi e domande non ammesse mese di Luglio 2024 - Decreto n. 19690 del 27/08/2024 - Bur n. 36 parte III del 04/09/2024, p. 66 Approvazione elenchi beneficiari ammessi e non ammessi - Decreto n. 21608 del 19/09/2024 - Bur n. 40 parte III del 02/10/2024, p. 141 Approvazione elenchi beneficiari ammessi e non ammessi mese di ottobre 2024 - Decreto n. 26343 del 20/11/2024 - Bur n. 2 parte IV del 11/12/2024, p. 93 Modifiche - Decreto n. 670 del 15/01/2025 . Bur n. 4 parte III del 22/01/2025, p. 32 Approvazione elenchi beneficiari ammessi e non ammessi mese di Novembre 2024 - Decreto n. 979 del 20/01/2025 - Bur n. 5 parte IV del 29/01/2025, p. 99 Approvazione elenchi beneficiari ammessi e domande non ammesse mese di Dicembre 2024 - Decreto n. 1563 del 27/01/2025 - Bur n. 6 parte IV del 05/02/2025, p. 178 Approvazione elenchi beneficiari ammessi e domande non ammesse mese di Gennaio 2025 - Decreto n. 3613 del 21/02/2025 - Bur n. 10 parte IV del 05/03/2025, p. 159 Approvazione elenchi beneficiari ammessi e domande non ammesse mese di Febbraio 2025 - Decreto n. 6138 del 24/03/2025 - Bur n. 14 parte IV del 02/04/2025, p. 176
Deadline: 31/12/2027
Budget: € 5.000.000
Toscana: Contributi individuali a favore di donne inserite in percorsi di uscita dalla violenza e di autonomia - PR FSE+ 2021-2027 - Annualità 2024-2026
Avviso pubblico rivolto a donne inserite in percorsi di cui alla DGR n. 122/2024 per la concessione di contributi individuali a sostegno dei percorsi di politica attiva - PR FSE+ Toscana 2021-2027 Priorità 3 inclusione, attività 3.h.4 - Annualità 2024-2026 - Decreto n. 152 del 05/03/2024 Aggiornamento: Approvazione dell’elenco delle domande pervenute nel mese di Marzo 2025 - Decreto n. 313 del 14/04/2025 - Bur n. 19 parte IV del 07/05/2025, p. 53 Obiettivo Obiettivo è quello di favorire l’inserimento/reinserimento nel mercato del lavoro e supportare l’autonomia economica delle donne inserite in percorsi di cui alla DGR n. 122/2024, attraverso la concessione di contributi individuali per la frequenza delle politiche attive erogate dal CPI, per l’iscrizione e la frequenza di percorsi di formazione, prevedendo misure di accompagnamento, quali voucher di conciliazione vita lavoro e contributi per la mobilità geografica, a sostegno della partecipazione al percorso di politica attiva, di formazione o durante lo svolgimento del tirocinio. Beneficiari Gli interventi sono rivolti a donne in possesso dei seguenti requisiti: essere inserite nei percorsi di protezione relativi alla violenza di genere debitamente certificati dai Servizi Sociali territoriali o dai Centri antiviolenza o dalle Case Rifugio esistenti sul territorio regionale (ai sensi art. 5- bis D.L. 93/2013); aver compiuto 18 anni; essere residenti e/o domiciliate in Toscana. In caso di cittadinanza non comunitaria è necessario il possesso di regolare permesso di soggiorno che consenta lo svolgimento di un'attività lavorativa; essere in stato di disoccupazione ai sensi del d.lgs. 150/2015 e ss.mm.ii iscritte ad un Centro per l'impiego (CPI) della Toscana; avere stipulato il Progetto per l’Occupabilità presso il CPI. Interventi ammissibili Le tipologie di interventi ammissibili sono: Indennità di frequenza per lo svolgimento di misure di politica attiva erogate dai CPI Voucher formativi individuali a copertura delle spese per l’accesso e la frequenza delle seguenti tipologie di percorso formativo Indennità di frequenza per la partecipazione a percorsi formativi e di studio Misure di accompagnamento a sostegno della partecipazione al percorso di politica attiva, di formazione o durante lo svolgimento di un tirocinio Budget e Tipologia di incentivo Per l’attuazione del presente avviso è disponibile l’importo complessivo di euro 2.125.363,20 a valere sulla Priorità 3) Obiettivo specifico h) Attività 3.h.4 del PR Toscana FSE+ 2021-2027, sulla base del riparto finanziario di seguito indicato: Anno 2024: € 775.906,20 Anno 2025: € 906.886,80 Anno 2026: 442.570,20 Per ciascuna delle tipologie di intervento l’importo dei contributi ritenuti ammissibili a valere sul presente avviso deve essere calcolato utilizzando gli importi e i parametri di costo definiti di seguito. 1) Indennità di frequenza per lo svolgimento di misure di politica attiva erogate dai CPI: viene calcolata in rapporto alle ore di effettiva partecipazione. Può essere riconosciuta per un massimo di 50 ore ad un costo orario di € 3,50 fino ad un importo massimo pari a € 175,00. 2) Voucher formativi individuali: è possibile richiedere più di un voucher fino all’importo massimo complessivo di € 6.000,00 nel periodo di validità dell’Avviso, per maggiori dettagli leggi la tabella a pagina 11 del bando (vedi link). 3) Indennità di frequenza dei percorsi formativi e di studio: l’indennità di frequenza può essere riconosciuta per un massimo di 900 ore di frequenza ad un costo orario di € 3,50 fino ad un importo massimo pari a € 3.150,00. 4) Misure di accompagnamento a sostegno della partecipazione al percorso di politica attiva, di formazione o durante lo svolgimento del tirocinio: le misure di accompagnamento (voucher di conciliazione e contributo a supporto della mobilità geografica) a sostegno della partecipazione ai percorsi di politica attiva, di formazione o durante lo svolgimento del tirocinio, possono raggiungere complessivamente l’importo mensile di € 500 per un massimo di 12 mesi. Tempi e scadenze La domanda può essere presentata in qualsiasi momento, dal giorno successivo alla pubblicazione del presente Avviso sul BURT e fino al 31/12/2026, salvo chiusura anticipata per esaurimento risorse annuali disponibili. Aggiornamenti e Link Decreto n. 152 del 5 marzo 2024 - Bur n. 11 parte III del 13/03/2024, p. 192 Bando Regione Toscana: Pagina di riferimento della misura Approvazione elenco domande pervenute nel mese di Maggio 2024 (Ammessi e non ammessi) - Decreto n. 522 del 27/06/2024 - Bur n. 29 parte III del 17/07/2024, p. 246 Approvazione dell’elenco delle domande pervenute nel mese di Novembre 2024 - Decreto n. 1078 del 10/12/2024 - Bur n. 1 parte IV del 02/01/2025, p. 41 Approvazione dell’elenco delle domande pervenute nel mese di Dicembre 2024 - Decreto n. 48 del 29/01/2025 - Bur n. 7 parte IV del 12/02/2025, p. 103 - Modifiche all'Avviso - Decreto n. 63 del 31/01/2025 - Bur n. 7 parte III del 12/02/2025, p. 111 Approvazione dell’elenco delle domande pervenute nel mese di Gennaio 2025 - Decreto n. 111 del 26/02/2025 - Bur n. 12 parte IV del 19/03/2025, p. 85 Approvazione dell’elenco delle domande pervenute nel mese di Febbraio 2025 - Decreto n. 219 del 26/03/2025 - Bur n. 16 parte IV del 16/04/2025, p. 203
Opening Date: 14/03/2024
Deadline: 31/12/2026
Budget: € 2.125.363
MIMIT: Bonus colonnine domestiche - contributi 2024
Disposizioni procedurali, per l'anno 2024, per la concessione e l'erogazione di contributi per l'acquisto e l'installazione di infrastrutture di potenza standard per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica effettuati da utenti domestici, privati e condomini, in ottemperanza del DPCM 4 agosto 2022. (Disposizioni - Decreto direttoriale del 12.06.2024) Aggiornamento: Riapertura sportello - Comunicato del 18.04.2025 Obiettivo La misura prevede la concessione di contributi per l'acquisto e l'installazione di infrastrutture di potenza standard per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica effettuati da utenti domestici. Beneficiari Utenti domestici, ossia persone fisiche residenti in Italia e condomìni, rappresentati dall’amministratore pro tempore o condomino delegato, per le parti di uso comune di cui agli articoli 1117 e 1117-bis del codice civile. Ciascun soggetto può presentare, nell’ambito del presente intervento, una sola domanda di accesso all’agevolazione. Interventi ammissibili Sono ammissibili al contributo le spese sostenute dai soggetti beneficiari, dal 1 gennaio 2024 al 31 dicembre 2024, relativamente all’annualità 2024, per l’acquisto dell’infrastruttura di ricarica e la relativa posa in opera, da effettuarsi a regola d’arte. Tali spese possono comprendere: l'acquisto e la messa in opera di infrastrutture di ricarica, ivi comprese - ove necessario - le spese per l'installazione delle colonnine, gli impianti elettrici, le opere edili strettamente necessarie, gli impianti e i dispositivi per il monitoraggio; spese di progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi; costi per la connessione alla rete elettrica, tramite attivazione di un nuovo POD (point of delivery). Ai fini dell'ammissibilità al contributo, le infrastrutture di ricarica devono essere: acquistate e installate; nuove di fabbrica; di potenza standard; collocate nel territorio italiano e in aree nella piena disponibilità dei soggetti beneficiari; realizzate secondo la regola d'arte ed essere dotate di dichiarazione di conformità. Le infrastrutture devono essere ad esclusivo uso privato e non accessibili al pubblico. Budget e Tipologia di incentivo Dotazione: 20 milioni di euro per l’annualità 2024. La misura concede un contributo così individuato: 80% del prezzo di acquisto e posa, nel limite massimo di euro 1.500 per persona fisica richiedente; il limite di spesa di cui al punto a) è innalzato a euro 8.000 in caso di posa in opera sulle parti comuni degli edifici condominiali di cui agli articoli 1117 e 1117- bis del codice civile. Il contributo non è cumulabile con altre agevolazioni di carattere nazionale, regionale o dell’Unione Europea previste per la medesima spesa Tempi e scadenze Le agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura a sportello. In caso di insufficienza delle risorse, le domande presentate sono ammesse all’istruttoria secondo l’ordine cronologico di presentazione. Il primo sportello per presentare domande si è aperto dall'8 luglio 2024 al 22 novembre 2024. Successivamente, il MIMIT ha predisposto la riapertura dello sportello dalle ore 12.00 del 29 aprile 2025 fino alle ore 12.00 del 27 maggio 2025. Aggiornamenti e Links Definizione controlli documentali - Decreto direttoriale del 19.06.2024 Avviso 2.07.2024 - Apertura termini Avviso 04.11.2024 - Chiusura termini Decreto direttoriale MIMIT del 9.12.2024 - Erogazione contributi
Opening Date: 08/07/2024
Deadline: 27/05/2025
Budget: € 20.000.000
Marche: tirocini presso le Cancellerie degli Uffici Giudiziari della Regione Marche 2023-24 - PR FSE+ 2021-27
Avviso pubblico per l’attuazione dell’intervento “Tirocini presso le Cancellerie degli Uffici Giudiziari della Regione Marche”. DGR n.1141 del 31/07/2023. PR Marche FSE+ 2021/27 Asse Occupazione, OS 4.a (5), Campo di intervento 134. Annualità 2023-2024 (Decreto del 11 dicembre 2023, n. 709). Aggiornamento: Approvazione elenco domande ammesse a finanziamento (periodo: 17 marzo - 6 aprile 2025) - Decreto n. 274 del 17/04/2025 - Bur n. 36 del 24/04/2025, p. 78 Obiettivo L’attivazione di tirocini presso le Cancellerie e le segreterie degli Uffici giudiziari marchigiani, in continuità con l’analogo intervento realizzato nell’ambito della precedente programmazione FSE, continua a rappresentare un’esperienza di forte interesse per la Regione Marche, poiché favorisce la formazione teorico-pratica dei giovani laureati, consentendo loro di approfondire e affinare, mediante la verifica sul campo, le conoscenze acquisite durante gli studi universitari e di tradurle in adeguate competenze, permettendo, di riflesso, un migliore funzionamento del servizio pubblico della giustizia nel suo complesso. Lo strumento del tirocinio presso le Cancellerie degli Uffici Giudiziari è in linea con le finalità del PR Marche FSE+ 2021/27, che ha, tra le sue priorità, un’esigenza di intervento a sostegno dell’inserimento occupazionale della forza lavoro alla ricerca di un impiego, con l’obiettivo di ridurre gli attuali tassi di disoccupazione (generale e specifici). Beneficiari Possono presentare domanda di tirocinio coloro che, alla data di presentazione della domanda, non hanno compiuto il 36° anno di età e: Hanno conseguito, in una delle quattro Università marchigiane, il titolo di studio in una delle Classi indicate al punto 4 del bando; Sono disoccupati ai sensi del D.Lgs 150/2015 e s.m.i. (tale condizione deve permanere per tutta la durata del tirocinio); Sono residenti con residenza anagrafica o stabile domicilio, debitamente documentato, nella Regione Marche da almeno cinque mesi (tale condizione deve permanere per tutta la durata del tirocinio); Non hanno riportato condanne penali e non hanno procedimenti penali in corso; Non hanno realizzato precedenti tirocini presso nessuno dei soggetti ospitanti. Budget e Tipologia di incentivo L’intervento è finanziato con risorse del PR Marche FSE+ 2021/27, Asse Occupazione, OS 4.a (5), Campo di intervento 134, per complessivi € 1.000.000, a valere sul Bilancio 2023/2025, annualità 2023 e 2024. Ad ogni tirocinante è riconosciuta un’indennità mensile di € 700 al lordo di eventuali ritenute di legge, al raggiungimento della soglia effettiva di presenze del 75% del monte ore mensile o di frazione di mese previsto dal Progetto formativo, nei limiti di un importo complessivo lordo non superiore a € 4.200,00 (= tirocinio di sei mesi). Tempi e scadenze Inizialmente, la domanda poteva essere presentata esclusivamente per via telematica, a partire dal 22 dicembre 2023 e fino alla data del 31 dicembre 2024. Successivamente, la scadenza per l'invio delle istanze è stata prorogata al 30 giugno 2026. Aggiornamenti e Link Regione Marche: pagina del bando e documentazione Bando - decreto del 11 dicembre 2023, n. 709 - Bur n. 110 del 21 dicembre 2023 p. 27859 Disposizioni interpretative del bando - decreto n. 74 del 29 febbraio 2024 - Bur n. 20 del 7 marzo 2024 p. 2598 Elenco domande ammesse nel periodo 22 dicembre 2023-12 marzo 2024 - decreto n. 118 del 22 marzo 2024 Elenco domande ammesse nel periodo 13 marzo-7 aprile 2024 - decreto n. 166 del 19 aprile 2024 Ammissibilità a valutazione delle domande pervenute dall’8 aprile al 12 maggio 2024 - Decreto n. 205 del 21/05/2024 - Bur n. 48 del 30/05/2024, p. 68 Ammissibilità a valutazione delle domande pervenute dal 13 maggio al 2 giugno 2024 - Decreto n. 236 del 6 giugno 2024 - Bur n. 52 del 13/06/2024, p. 74 Approvazione elenco domande ammesse a finanziamento (periodo: 13 maggio - 2 giugno 2024) - DD n. 250 del 13/06/2024 - Bur n. 54 del 20/06/2024, p. 55 Ammissibilità a valutazione delle domande pervenute dal 3 giugno al 4 agosto 2024 - Decreto n. 351 del 07/08/2024 - Bur n. 74 del 15/08/2024, p. 54 Approvazione elenco domande ammesse a finanziamento (periodo: 3 giugno - 4 agosto 2024) - Decreto n. 359 del 19/08/2024 - Bur n. 79 del 29/08/2024, p. 21 Proroga presentazione domande - Decreto n. 408 del 19/09/2024 - Bur n. 87 del 26/09/2024, p. 83 Ammissibilità a valutazione delle domande pervenute dal 5 agosto al 12 settembre 2024 - Decreto n. 410 del 20/09/2024 - Bur n. 89 del 03/10/2024, p. 96 Approvazione elenco domande ammesse a finanziamento (periodo: 5 agosto - 12 settembre 2024) - Decreto n. 416 del 26/09/2024 - Bur n. 89 del 03/10/2024, p. 97 Ammissibilità a valutazione delle domande pervenute dal 13 settembre al 13 ottobre 2024 - Decreto n. 454 del 22/10/2024 - Bur n. 100 del 31/10/2024, p. 45 Approvazione elenco domande ammesse a finanziamento (periodo: 13 settembre - 13 ottobre 2024) - Decreto n. 466 del 25/10/2024 - Bur n. 103 del 07/11/2024, p. 61 Ammissibilità a valutazione delle domande pervenute dal 14 ottobre all’11 novembre 2024 - Decreto n. 514 del 20/11/2024 - BUR n. 112 del 28/11/2024, p. 112 Approvazione elenco domande ammesse a finanziamento (periodo: 14 ottobre - 11 novembre 2024) - Decreto n. 525 del 22/11/2024 - Bur n. 116 del 05/12/2024, p. 53 Ammissibilità a valutazione delle domande pervenute dal 9 dicembre 2024 al 12 gennaio 2025 - Decreto n. 13 del 21/01/2025 - Bur n. 9 del 30/01/2025, p. 29 Approvazione elenco domande ammesse a finanziamento (periodo: 9 dicembre 2024 - 12 gennaio 2025) - Decreto n. 19 del 24/01/2025 - Bur n. 11 del 06/02/2025, p. 43 Ammissibilità a valutazione delle domande pervenute dal 13 gennaio al 9 febbraio 2025 - Decreto n. 56 del 18/02/2025 - Bur n. 19 del 27/02/2025, p. 62 Approvazione elenco domande ammesse a finanziamento (periodo: 13 gennaio - 9 febbraio 2025) - Decreto n. 66 del 22/02/2025 - BUR n. 21 del 06/03/2025, p. 42 Approvazione elenco domande ammesse a finanziamento (periodo: 10 febbraio - 16 marzo 2025) - Decreto n. 123 del 26/03/2025 - BUR n. 30 del 03/04/2025, p. 71
Opening Date: 22/12/2023
Deadline: 30/06/2026
Budget: € 1.000.000
Emilia-Romagna: secondo bando per sostituzione di impianti inquinanti per riscaldamento civile a biomassa
Secondo bando per la sostituzione di impianti inquinanti per riscaldamento civile a biomassa destinato ai cittadini residenti nei comuni della Regione Emilia-Romagna, delle zone di pianura (del.n. 2204 del 18/12/2023). Aggiornamento: Riapertura bando - DGR 52 del 20.01.2025 - Bur 31 del 12.02.2025 Obiettivo Obiettivo del bando è quello di contribuire al miglioramento della qualità dell’aria e all’incremento dell’efficienza energetica attraverso la sostituzione dei generatori di calore alimentati a biomassa legnosa con classificazione emissiva inferiore o uguale alle 4 stelle (Classificazione ai sensi del DECRETO 7 novembre 2017, n. 86 - Regolamento recante la disciplina dei requisiti, delle procedure e delle competenze per il rilascio di una certificazione dei generatori di calore alimentati a biomasse combustibili solide), con generatori alimentati a biomassa legnosa di ultima generazione (5 stelle), oppure con pompe di calore. Beneficiari Possono presentare domanda per i contributi le persone fisiche residenti in un Comune della Regione Emilia-Romagna, ubicato nelle zone IT0890 (Agglomerato di Bologna), IT0892 (Pianura Ovest) e IT0893, (pianura Est): che risultino essere proprietari oppure detentori/utilizzatori di una unità immobiliare di qualsiasi categoria catastale che abbiano la residenza nell'immobile oggetto dell'intervento e che che intendano eseguire la sostituzione di un camino aperto, stufa a legna/pellet, caldaia legna/pellet di potenza inferiore o uguale a 35 kWt, con classificazione ambientale inferiore o uguale a 4 stelle, con: nuovi impianti a biomassa di potenza inferiore o uguale a 35kWt almeno di Classe 5 Stelle; pompe di calore Interventi ammissibili Sono ammissibili al contributo gli interventi che prevedono la rottamazione di un generatore di calore a biomassa legnosa e contestuale acquisto e installazione di un nuovo generatore di calore a 5 stelle o pompa di calore, secondo le tipologie sopra elencate. Non sono ammessi contributi per casi di nuova installazione. I generatori ammessi a finanziamento sono quelli aventi potenza al focolare inferiore a 35 kW, caratterizzati da basse emissioni ed alta efficienza, adibiti al riscaldamento domestico. Per i nuovi generatori installati deve essere dimostrata, attraverso la certificazione ambientale (come definita dal D.M. MATTM n. 186 del 07/11/2017), l’appartenenza alla classe 5 stelle. Budget e Tipologia di incentivo Per l’iniziativa sono disponibili risorse per € 10.139.000. Il contributo regionale sarà concesso a fondo perduto a integrazione del contributo riconosciuto dal Conto termico (GSE) per lo stesso intervento. Gli importi massimi di contributo varieranno in funzione delle tipologie di impianto installato come indicato nella tabella al punto 4 del bando. Tempi e scadenze Le domande di incentivo possono essere presentate entro il 31 dicembre 2024. Successivamente il bando è stato riaperto fino al 31 dicembre 2025. Aggiornamenti e Link Regione Emilia-Romagna: pagina del bando e documentazione Bando - Del. n. 2204 del 18/12/2023
Deadline: 31/12/2025
Budget: € 10.139.000
Toscana: Voucher formativi just in time per l’occupabilità - Anno 2024 - PR FSE+ 2021-2027
Avviso pubblico per il finanziamento di voucher formativi just in time per l’occupabilità - Anno 2024 - PR FSE+ 2021-2027 (Decreto n. 6727 del 26 marzo 2024). Aggiornamento: Rifinanziamento Avviso pubblico - Delibera n. 164 del 17/02/2025 - Bur n. 9 parte II del 26/02/2025, p. 172 Obiettivo L'obiettivo dell'intervento è l'abbattimento delle tempistiche che intercorrono tra la richiesta di personale da impiegare da parte delle imprese locali, la selezione dei soggetti che hanno le caratteristiche per essere assunti e la realizzazione del percorso formativo necessario ad acquisire le competenze mancanti per il profilo professionale individuato e necessario all'avvio del rapporto di lavoro. L’intervento prevede la seguente Misura: Voucher formativi individuali finalizzati a finanziare le spese di accesso a percorsi formativi just in time, di soggetti disoccupati, inoccupati e inattivi per i quali sia stato espresso dalle imprese specifico interesse all’assunzione. La misura prevede l’accesso e la fruizione del voucher just in time nel rispetto di una tempistica ben precisa e da una sequenza di azioni che mettono in relazione: i cittadini in cerca di occupazione che necessitano di percorsi formativi adeguati alle specifiche offerte di lavoro le imprese che cercano personale da formare per una eventuale assunzione il sistema dei centri per l’impiego, per l’incontro domanda/offerta di lavoro gli enti di formazione, attraverso l’offerta formativa contenuta nel catalogo dell’offerta formativa just in time. Beneficiari Sono destinatari del voucher le persone in possesso di tutti i seguenti requisiti: che abbiano compiuto i 18 anni di età; disoccupati, inoccupati, inattivi con o senza strumenti a sostegno del reddito (anche percettori del reddito di cittadinanza), così come individuati dalla normativa vigente, ed iscritti presso un Centro per l’impiego della Toscana (iscrizione non richiesta per gli inattivi); residenti o domiciliati in un Comune della Toscana, ed in possesso della cittadinanza italiana o di Paesi facenti parte dell’Unione europea, se cittadini non comunitari devono essere anche in possesso di regolare permesso di soggiorno che consente attività lavorativa. Interventi ammissibili L'intervento prevede l'attivazione di cinque percorsi formativi: a) corsi finalizzati al rilascio di Qualifica professionale riguardanti le Figure professionali appartenenti al Repertorio Regionale delle Figure Professionali; b) percorsi finalizzati alla Certificazione delle Competenze aventi ad oggetto una o più Aree di Attività (AdA) del Repertorio Regionale delle Figure Professionali; c) percorsi che prevedono formazione breve, con un numero di ore superiore a 20 e inferiore a 60 finalizzati al rilascio di una dichiarazione degli apprendimenti, progettati a partire dagli standard professionali contenuti nel Repertorio Regionale delle Figure professionali in termini di singole capacità/conoscenze; d) percorsi che consentono l’acquisizione di competenze tecnico-professionali riferite esclusivamente a quanto disposto dall’Accordo Stato Regioni del 22.02.2012; e) patenti di guida automobilistiche superiore alla B e abilitazioni professionalizzanti rilasciate da Autoscuole/Enti muniti di apposita autorizzazione. Budget e Incentivi L'Avviso pubblico è finanziato mediante l'utilizzo delle risorse del POR FSE+ 2021-2027 per Euro 3.000.000 eventualmente aumentabile sulla base della necessità e delle richieste. Successivamente, la Regione Toscana ha deliberato il rifinanziamento della misura aggiungendo ulteriori euro 1.185.524,45. L’importo del voucher formativo non può essere superiore ad € 6.000 ed è determinato dall’Avviso pubblico in ragione della durata e tipologia dei percorsi. Il voucher copre esclusivamente le spese di iscrizione al corso. Tempi e scadenze Le domande possono essere presentate dal 18 aprile 2024 fino al 31 dicembre 2026, con modalità a sportello, fino ad esaurimento risorse, salvo esaurimento anticipato delle risorse. Aggiornamenti e Link Delibera n. 321 del 18/03/2024 - Elementi essenziali - Bur n. 13 parte II del 27/03/2024, p. 137 Approvazione domande pervenute alla scadenza del 30/04/2024 - Decreto n. 11843 del 30/05/2024 - Bur n. 23 parte III del 05/06/2024, p. 222 Approvazione domande pervenute alla scadenza del 31/05/2024 - Decreto n. 13759 del 18/06/2024 - Bur n. 26 parte III del 26/06/2024, p. 360 Approvazione domande pervenute alla scadenza del 31.08.2024 - Decreto n. 22306 del 04.10.2024, Bur n. 42 parte III del 16.10.2024, pag 263 Approvazione domande pervenute alla scadenza del 30/09/2024 - Decreto n. 24051 del 29/10/2024 - Bur n. 45 parte III del 06/11/2024, p. 123 Approvazione domande pervenute alla scadenza del 31/10/2024 - Decreto n. 26526 del 02/12/2024 - Bur n. 2 parte IV del 11/12/2024, p. 201 Approvazione domande pervenute alla scadenza del 30/11/2024 - Decreto n. 125 del 07/01/2025 - Bur n. 3 parte IV del 15/01/2025, p. 267 Approvazione domande pervenute alla scadenza del 31/12/2024 - Decreto n. 1556 del 28/01/2025 - Bur n. 6 parte IV del 05/02/2025, p. 309
Opening Date: 18/04/2024
Deadline: 31/12/2026
Budget: € 4.185.524
Lombardia: misura volta a valorizzare la componente manageriale del capitale umano - PR FSE+ 2021-27
Linee guida per l’attuazione di una misura volta a valorizzare la componente manageriale del capitale umano in Regione Lombardia - Programma Regionale Fondo Sociale Europeo Plus 2021-2027, Priorità 1 Occupazione, ESO4.1, Azione A.1. Aggiornamento: II proroga termini - Ddg n. 2810 del 04.03.2025, Bur n. 10 del 06.03.2025, p. 120 Obiettivo Il bando intende realizzare in via sperimentale una misura tesa a valorizzare le competenze manageriali di lavoratrici e lavoratori fuoriusciti dal mercato del lavoro o coinvolti nei processi di reinserimento del lavoro e a migliorare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro per tali figure, attraverso strumenti di politica attiva dedicati. Beneficiari La misura è destinata a ex dirigenti disoccupati, uomini e donne, privi di impiego di tipo subordinato da almeno 30 giorni, con un’età compresa tra 50 e 62 anni, residenti o domiciliati in Regione Lombardia. Interventi ammissibili Il contributo è rappresentato da un voucher per la rigenerazione delle competenze manageriali, suddiviso in due linee: 1. Linea A: servizi di placement per la definizione di percorsi professionali personalizzati e per l’accompagnamento al lavoro finalizzati all’assunzione; 2. Linea B: supporto ai percorsi di formazione specialistica, la cui definizione potrà derivare anche dai fabbisogni di competenze espressi nell’ambito dei Patti territoriali per le competenze e per l’occupazione. Ciascun destinatario può presentare una sola domanda di finanziamento, a valere su una o entrambe le linee. Sono esclusi coloro che sono fruitori di misure regionali già comprensive delle medesime agevolazioni o tipologie di servizi. Incentivi e budget Il finanziamento verrà assegnato con procedura a sportello, in base all’ordine cronologico di presentazione della domanda, previa istruttoria formale in relazione ai requisiti di accesso previsti. L’erogazione del contributo avverrà solo a seguito della rendicontazione delle spese sostenute. Budget: € 1.500.000 Tempi e scadenze Il destinatario può presentare la domanda di finanziamento a partire dalle ore 12:00 del 04/09/2023 fino ad esaurimento della dotazione finanziaria e comunque non oltre le ore 12:00 del 15/12/2024. Successivamente i termini sono stati prorogati al 14 marzo 2025, ore 23:59 e poi alle ore 13:00 del 30 maggio 2025. Aggiornamenti e link Linee guida - Dgr n. XI/311 del 15.05.2023, Bur n. 20 del 19.05.2023, p. 37 Avviso - Dduo n. 10238 del 06.07.2023, Bur n. 29 del 17.07.2023, p. 108 Integrazioni avviso - Dduo n. 16271 del 23.10.2023, Bur n. 44 del 30.10.2023, p. 171 Proroga termini - Dduo n. 19415 del 12.12.2024, Bur n. 51 del 20.12.2024, p. 178 Regione Lombardia
Opening Date: 04/09/2023
Deadline: 30/05/2025
Budget: € 1.500.000
Trento: Buoni servizio per conciliazione lavoro-famiglia - PR FSE+ 2021-2027 - periodo 2025-2027
Criteri e modalità di attuazione dei Buoni di Servizio - periodo 1 gennaio 2025 – 31 dicembre 2027, a valere sul Programma Fondo sociale europeo plus (FSE+) 2021-2027 della Provincia autonoma di Trento - Dgp n. 2066 del 13 dicembre 2024. Aggiornamento: Modifica dello Strumento Buoni di Servizio (Dgp n. 310 di data 28 febbraio 2025) - Comunicato 11.03.2025 Obiettivo Promuovere la partecipazione delle donne al mercato del lavoro, favorire la conciliazione tra lavoro e impegni familiari, sostenere famiglie a basso reddito o in condizioni di fragilità, ridurre le disuguaglianze e prevenire l’esclusione sociale. Beneficiari o destinatari Lavoratrici e lavoratori (in nuclei monoparentali) con rapporto di lavoro subordinato o autonomo. Disoccupati o sospesi dal lavoro inseriti in percorsi di formazione/riqualificazione. Residenti o domiciliati in provincia di Trento con figli minori fino a 14 anni (o 18 anni per disabili). Famiglie con reddito sotto la soglia I.C.E.F. stabilita. Interventi ammissibili Servizi educativi di cura e custodia per minori da 3 mesi a 14 anni (18 anni per disabili). Servizi presso strutture dedicate, domiciliari o Asili Nido Aziendali. Servizi complementari a quelli istituzionali, fuori dagli orari e giorni garantiti. Spese ammissibili Servizi educativi di cura e custodia per minori. Costi per servizi residenziali e domiciliari. Massimali orari: 8,00 €/ora (3 mesi-3 anni), 6,50 €/ora (3-6 anni), 5,00 €/ora (6-14 anni). Per minori disabili: fino a 16,67 €/ora (3 mesi-6 anni) e 17,20 €/ora (6-14 anni). Budget e tipologia di incentivo Valore nominale del Buono: 900,00 € - 1.500,00 €. Contributo pubblico basato sull’I.C.E.F. e compartecipazione privata obbligatoria (2% o 5% del costo totale). Massimo 12 Buoni per anno solare per richiedente. Tempi e scadenze Domande presentabili tutto l’anno tramite sistema informatico provinciale. Graduatorie mensili approvate entro 40 giorni dalla scadenza mensile (26 del mese). Dal 23 dicembre 2024 è aperta la procedura per presentare domanda di inserimento nell'Elenco dei Soggetti abilitati all’erogazione dei servizi acquisibili mediante i Buoni di Servizio per il triennio 2025-2027. La possibilità di inserimento nell'Elenco sarà attiva fino al 30 settembre 2027. Aggiornamenti e link Con Dgp n. 310 di data 28 febbraio 2025 sono stati modificati i “Criteri e modalità di attuazione dei Buoni di Servizio - periodo 1 gennaio 2025 – 31 dicembre 2027” nell’ambito del Programma Fondo sociale europeo plus (FSE+) 2021-2027, dando la possibilità di accedere ai Buoni di servizio per l'acquisto di servizi per la conciliazione tra famiglia e lavoro ai nuclei familiari con un indicatore della condizione economica familiare (I.C.E.F.) non superiore a 0,50 anziché a 0,40 come già previsto dalla deliberazione n. 2066 del 13.12.2024. La modifica introdotta permette quindi di aggiornare gli importi assegnati ai singoli Buoni di Servizio per richiedenti con I.C.E.F. compreso tra 0 e 0,50, aumentandone l’importo a partire dal 10 marzo 2025 e includendo nello strumento Buoni di Servizio tutti i potenziali richiedenti con indicatore I.C.E.F. fino a 0,50.
Deadline: 31/12/2027
Friuli Venezia Giulia: carta di qualificazione del conducente (CQC) - Anno 2025
Bandi annualità 2025: Bando ordinario per l’accesso ai “Contributi per sostenere le spese di conseguimento della carta di qualificazione del conducente (CQC) per l’esercizio della professione di autotrasportatore su strada di merci o viaggiatori ai sensi dell’art. 5, commi 17, 18, 21 e 22 della LR 6 agosto 2020 n. 15”; Bando TPL per l’accesso ai “Contributi per sostenere le spese di conseguimento della carta di qualificazione del conducente (CQC) per l’esercizio della professione di autotrasportatore su strada viaggiatori per far fronte alle esigenze del Trasporto pubblico locale ai sensi dell’art. 5, commi 22bis, 22ter, 22quater, 22quinquies della LR 6 agosto 2020 n. 15” - Decreti n. 12710 e 12711 del 17.03.2025, Bur n. 13 del 26.03.2025, p. 41 e 52. Bando ordinario - carta di qualificazione del conducente (CQC) Possono partecipare al bando tutti i cittadini d’età superiore ai 18 anni, residenti da almeno cinque anni nella Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, in possesso dell’idoneità psicofisica alla guida di automezzi per la cui conduzione viene presentata la domanda di contributo per il conseguimento della Carta di qualificazione del Conducente (CQC) per l’esercizio della professione di autotrasportatore su strada di merci o viaggiatori o per la sua estensione, anche congiuntamente al conseguimento di una sola delle patenti delle categorie C, CE, oppure D, DE, oppure E, in quanto propedeutica all’ottenimento della qualificazione summenzionata, e conseguano la Carta di qualificazione del Conducente (CQC) ovvero la sua estensione successivamente alla presentazione della domanda e comunque entro e non oltre il 31 dicembre 2026. Ai fini del bando per “disoccupati” ai sensi dell’art. 19 del D. Lgs. 14 settembre 2015, n. 150 e della circolare ANPAL n. 1/2019 del 23.07.2019 si intendono i soggetti che al momento della presentazione della domanda di contributo abbiano già provveduto a dichiarare, nelle forme previste, la propria immediata disponibilità allo svolgimento di attività lavorativa (D.I.D.) presso un centro per l’Impiego della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e che alternativamente soddisfino uno dei seguenti requisiti: non svolgere o non aver mai svolto attività lavorativa sia di tipo subordinato che autonomo; essere lavoratori il cui reddito da lavoro dipendente o autonomo corrisponda a un’imposta lorda pari o inferiore alle detrazioni spettanti ai sensi dell’articolo 13 del testo unico delle imposte sui redditi di cui al D.P.R. n. 917/1986. Le spese ammissibili ai fini del bando, in ottemperanza alle norme del Decreto M.I.M.S. d.d. 30.07.2021 n. 321, sono costituite dai costi relativi all’iscrizione, alla frequenza dei corsi e all’ammissione agli esami, comprensivi dell’eventuale materiale didattico, delle lezioni di guida e della visita medica, per il conseguimento della Carta di qualificazione del conducente (CQC) per trasporto merci o persone o della sua estensione anche congiuntamente a una sola patente, purché propedeutica, tra quelle delle categorie C, CE, oppure D, DE, oppure E da cui derivi l’effettivo conseguimento della Carta di qualificazione del conducente (CQC) da parte del richiedente. Il contributo formativo è concesso al beneficiario, nei limiti delle risorse disponibili, sino ad un massimo di Euro 3.500 come di seguito meglio indicato: in misura non superiore al’80% della spesa sostenuta e validamente rendicontata per i soggetti che, al momento della presentazione della domanda, si trovano in stato di disoccupazione in misura non superiore al 50% della spesa sostenuta e validamente rendicontata per i soggetti che, al momento della presentazione della domanda, siano non disoccupati Domande dal 27 marzo fino al 31 luglio 2025. Bando TPL - carta di qualificazione del conducente (CQC) Possono partecipare al bando tutti i cittadini d’età superiore ai 21 anni, anche non residenti nel territorio regionale, in possesso dell’idoneità psicofisica alla guida di automezzi per la cui conduzione viene presentata la domanda di contributo per il conseguimento della Carta di qualificazione del Conducente (CQC) per il trasporto viaggiatori ovvero ad un Corso per l’estensione di una Carta di qualificazione del Conducente (CQC) per il trasporto merci di cui sono già titolari, anche congiuntamente al corso per il rilascio per una sola delle patenti delle categorie D, DE, oppure E, in quanto propedeutiche all’ottenimento della qualificazione summenzionata, e conseguano la Carta di qualificazione del Conducente (CQC) per il trasporto viaggiatori ovvero l’estensione per il trasporto viaggiatori successivamente alla presentazione della domanda e comunque entro e non oltre il 31 maggio 2027. Ai fini del bando per “disoccupati” ai sensi dell’art. 19 del D. Lgs. 14 settembre 2015, n. 150 e della circolare ANPAL n. 1/2019 del 23.07.2019 si intendono i soggetti che al momento della presentazione della domanda di contributo abbiano già provveduto a dichiarare, nelle forme previste, la propria immediata disponibilità allo svolgimento di attività lavorativa (D.I.D.) presso un centro per l’Impiego della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e che alternativamente soddisfino uno dei seguenti requisiti: non svolgere o non aver mai svolto attività lavorativa sia di tipo subordinato che autonomo; essere lavoratori il cui reddito da lavoro dipendente o autonomo corrisponda a un’imposta lorda pari o inferiore alle detrazioni spettanti ai sensi dell’articolo 13 del testo unico delle imposte sui redditi di cui al D.P.R. n. 917/1986. Le spese ammissibili ai fini del bando, in ottemperanza alle norme del Decreto Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili n. 321 del 30.07.2021, sono costituite dai costi relativi all’iscrizione, alla frequenza dei corsi e all’ammissione agli esami, comprensivi dell’eventuale materiale didattico, delle lezioni di guida e della visita medica, per il conseguimento della Carta di qualificazione del conducente (CQC) per trasporto persone o dell’estensione persone anche congiuntamente a una sola patente, purché propedeutica, tra quelle delle categorie D, DE, oppure E da cui derivi l’effettivo conseguimento della Carta di qualificazione del conducente (CQC) per il trasporto viaggiatori da parte del richiedente. Il contributo formativo è concesso al beneficiario sino ad un massimo di Euro 4.000 ed è erogato in via anticipata, prima dell’avvenuto conseguimento della CQC, a seguito della presentazione della domanda e della relativa ammissione in graduatoria, nella misura del 50% della spesa preventivata e documentata ammissibile; il restante 50% è erogato a seguito di valida rendicontazione, da presentare successivamente al conseguimento della CQC per il trasporto viaggiatori e all’avvenuta sottoscrizione del contratto di lavoro con un’Azienda del trasporto pubblico locale operante nel territorio regionale. Domande dal 27 marzo fino al 31 luglio 2025.
Opening Date: 27/03/2025
Deadline: 31/07/2025
Marche: borse di ricerca 2023-2024 - Asse 1 OS 4.a - PR Marche FSE+ 2021 -2027
PR Marche FSE+ 2021 -2027 – Asse 1 Occupazione, OS 4.a (6) – Campo di intervento 134 – Linee Guida per l’assegnazione di Borse di ricerca – Annualità 2023-24-25 (decreto 322 del 11 maggio 2023). Aggiornamento: II scorrimento graduatoria e ammissione a finanziamento delle domande pervenute dal 01 settembre al 31 ottobre 2024 - Decreto n. 111 del 19/03/2025 - BUR n. 27 del 27/03/2025, p. 145 Obiettivo Sostenere e aggiornare le competenze professionali di giovani disoccupati altamente scolarizzati, privi di ammortizzatori sociali, che si trovano fuori dal mercato del lavoro, concedendo loro la possibilità di svolgere un progetto di borsa di ricerca, finalizzato ad accrescerne le possibilità occupazionali ed attuare all’interno delle imprese locali progetti che valorizzino i risultati della ricerca e/o lo sviluppo di prodotti e servizi basati sulle nuove tecnologie, nei settori ad alto potenziale di crescita e innovazione riconducibili agli ambiti individuati dalla Strategia di Specializzazione intelligente 2021-2027 (S3) Marche di cui alla DGR n.42/2022. Beneficiari I soggetti che possono ospitare lo svolgimento della borsa ricerca, al momento della presentazione della domanda, devono garantire i seguenti requisiti: essere datori di lavoro privati, i professionisti, imprese o associazioni e organizzazioni senza fine di lucro iscritte nei pubblici registri stabiliti per ogni categoria dalla legge di riferimento che abbiano sede operativa nella regione Marche. Destinatari I soggetti che possono presentare domanda di finanziamento devono, al momento della presentazione della domanda a valere sull’Avviso Pubblico di attuazione, possedere i seguenti requisiti: Residenza nella Regione Marche; Soggetti che non abbiano ancora compiuto il 36° anno di età; Essere in possesso della laurea (Sono ammesse tutte le lauree riconosciute dal sistema universitario nazionale: vecchio ordinamento, triennali, specialistiche, magistrali); Essere nella condizione di “Disoccupazione”, essere stato “profilato qualitativamente” ed aver sottoscritto il Patto di Servizio/ Patto per il lavoro, ai sensi del D.lgs. 150/2015 s.m.i. con uno dei Centri per l’Impiego della Regione Marche tale condizione deve permanere anche per tutta la durata della borsa ricerca in caso di assegnazione della stessa; Non aver presentato domanda e non essere percettore di ammortizzatore sociale quale Naspi o Dis-coll. Tale condizione deve permanere anche per tutta la durata della borsa; Non aver svolto negli ultimi 24 mesi n. 1 o più interventi di borsa lavoro - borsa ricerca- tirocinio extracurriculare finanziati con risorse della programmazione POR Marche FSE 2014/2020. Budget e Tipologia di incentivo Budget: Euro 8.000.000 Il destinatario assegnatario della borsa di ricerca maturerà il diritto a percepire una indennità mensile per la partecipazione pari ad euro 1.000, al lordo di eventuali ritenute di legge e al raggiungimento della soglia effettiva di presenza del 75% del monte ore mensile o di frazione di mese indicato nella convenzione sottoscritta, nei limiti di un importo complessivo erogabile non superiore a euro 12.000 per ciascun soggetto. Tempi e scadenze La domanda dev'essere inviata in una delle “finestre temporali” di seguito indicate: Anno 2023 I finestra dal 19/05/2023 al 20/06/2023 II finestra dal 01/09/2023 al 31/10/2023 Anno 2024 I finestra dal 01/03/2024 al 30/04/2024 II finestra dal 01/09/2024 al 31/10/2024 Anno 2025 I finestra dal 01/03/2025 al 30/04/2025 II finestra dal 01/09/2025 al 31/10/2025 Aggiornamenti e Link Regione Marche: pagina del bando e documentazione Criteri Delibera 269 del 6 marzo 2023 Approvazione bando e indicazione scadenze per invio domande - Decreto n. 322 del 11 maggio 2023 Graduatoria I finestra - DDS 494/SIP del 19/07/2023 Graduatoria e ammissione a finanziamento delle domande pervenute dal 01 settembre al 31 ottobre 2023 - decreto n. 703 del 6 dicembre 2023 Primo scorrimento graduatoria di cui al DDSIP nr.703/2023 - decreto n. 718 del 15 dicembre 2023 Secondo scorrimento graduatoria di cui al DDSIP nr.703/2023 - decreto n. 749 del 21 dicembre 2023 - Bur n. 113 del 28 dicembre 2023 p. 29608 Terzo scorrimento graduatoria - decreto n. 77 del 1 marzo 2024 - Bur n. 22 del 14 marzo 2024 p. 2815 Ammissibilità a valutazione delle domande pervenute dal 1° marzo al 30 aprile 2024 - Decreto n. 221 del 28/05/2024 - Bur n. 50 del 06/06/2024, p. 54 Approvazione graduatoria e ammissione a finanziamento delle domande pervenute dal 01 marzo al 30 aprile 2024 - DD n. 238 del 07/06/2024 - Bur n. 54 del 20/06/2024, p. 46 Approvazione graduatoria e ammissione a finanziamento delle domande pervenute dal 01 settembre al 31 ottobre 2024 II finestra 2024 - Decreto n. 575 del 09/12/2024 - Bur n. 120 del 19/12/2024, p. 122 Aggiornamento artt. 1 e 12 Elenco borghi storici - Decreto n. 39 del 31/01/2025 - BUR n. 14 del 13/02/2025, p. 60
Opening Date: 19/05/2023
Deadline: 31/10/2025
Budget: € 8.000.000
Liguria: Voucher a rimborso dei costi di iscrizione a master di I e II livello e corsi di perfezionamento post-laurea “Specializzarsi per competere 2024” - PR FSE+ 2021-2027
Avviso pubblico per l’erogazione di voucher a rimborso dei costi di iscrizione a master di I e II livello e corsi di perfezionamento post-laurea “Specializzarsi per competere 2024” - Programma Regionale Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) 2021-2027 Priorità 2 - Istruzione e Formazione - Obiettivo Specifico ESO 4.6 - Anno 2024 - DGR n. 287 del 28 marzo 2024 Aggiornamento: Graduatoria domande Febbraio 2025 - Comunicazione del 02/04/2025 Obiettivo L’intervento “Specializzarsi per competere 2024”, rientrando nelle azioni volte al rafforzamento della formazione post secondaria nell’ambito di un migliorato accesso ad un sistema educativo equo ed inclusivo, persegue le finalità di cui al Programma Regionale FSE+ 2021-2027 con l’obiettivo di migliorare e sostenere l’accesso all’istruzione terziaria dei giovani laureati residenti in Liguria di età inferiore a 35 anni. Attraverso la realizzazione di tale iniziativa, la Regione, in continuità con le passate programmazioni, intende investire nella “formazione avanzata” garantendo lo sviluppo di competenze in grado di rispondere alle nuove istanze del mercato del lavoro e di apportare in tal modo un forte contributo al processo di riposizionamento competitivo del tessuto economico regionale. Beneficiari Possono candidarsi le persone fisiche che, alla data di presentazione della domanda, siano in possesso dei seguenti requisiti: laurea triennale/diploma accademico di primo livello, laurea specialistica/magistrale, laurea specialistica/magistrale a ciclo unico, diploma accademico di secondo livello o laurea vecchio ordinamento, anche conseguiti all’estero; residenza in Liguria; età sino ai 35 anni (34 anni e 364 giorni); iscrizione perfezionata ad un Master/corso di perfezionamento post-laurea per il quale si chiede il voucher. Interventi ammissibili L’Avviso rimborsa, totalmente o sino alla concorrenza dell’importo massimo, le spese di iscrizione per la frequenza di: a) Master universitari post-laurea di I e II livello che rilascino non meno di 60 CFU (crediti formativi universitari) o 60 CFA (crediti formativi accademici). Tali percorsi devono concludersi con una prova di valutazione per il rilascio del titolo finale. L’acquisizione del titolo finale è condizione necessaria per il riconoscimento del voucher. b) Corsi di perfezionamento post-laurea con una durata minima pari a 200 ore. Tali percorsi devono prevedere un attestato di partecipazione con frequenza obbligatoria che certifichi le competenze acquisite. Non saranno ammissibili a finanziamento, invece, le richieste di voucher riferite ad altre tipologie di percorso. È possibile scegliere percorsi realizzati su tutto il territorio nazionale. I Master/Corsi di perfezionamento post-laurea sono ammissibili solo se erogati dai seguenti soggetti: Università italiane, pubbliche e private (comprese le Università Telematiche e le Business School afferenti, per il percorso formativo a cui si riferisce la richiesta di voucher, ad istituzioni universitarie), accreditate e autorizzate al rilascio dei titoli dal MUR; Istituzioni di istruzione superiore AFAM (Accademie, ISIA, Conservatori, ecc.) pubbliche e private presenti a livello regionale e nazionale, riconosciute e autorizzate al rilascio dei titoli dal MUR. Budget e Tipologia di incentivo Le risorse destinate al finanziamento dell’Avviso, a valere sul Programma Regionale FSE+ 2021-2027, Priorità 2 “Istruzione e Formazione”, Obiettivo Specifico ESO 4.6, Settore di intervento 150 “Sostegno all’Istruzione Terziaria”, sono complessivamente pari a 3.000.000,00 di euro. L’importo massimo del voucher varia in relazione al tipo di percorso e alle sue modalità di svolgimento. L’importo massimo rimborsabile per i percorsi svolti in presenza o in modalità mista (ovvero percorsi formativi che prevedono, per le attività diverse dalle attività pratiche e di laboratorio, l’erogazione con modalità telematiche in misura non superiore ai due terzi) è pari a: 6.000,00 euro per i Master di I e II livello; 3.000,00 euro per i corsi di perfezionamento post-laurea. Nel caso di Master di I e II livello o corsi di perfezionamento post-laurea svolti prevalentemente a distanza (vale a dire erogati prevalentemente con modalità telematiche in misura superiore ai due terzi delle attività formative) o integralmente a distanza l’importo massimo rimborsabile per ogni singola domanda di voucher è pari a: 3.000,00 euro per i Master di I e II livello; 1.500,00 euro per i corsi di perfezionamento post-laurea. Tempi e scadenze Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 8:30 del giorno 10/04/2024 e sino alla data di esaurimento delle risorse disponibili, comunque non oltre le ore 17.30 del 02/04/2025. Successivamente, la Regione Liguria ha comunicato di aver prorogato l'apertura dello sportello per la presentazione delle domande di voucher di cui all'avviso denominato "Specializzarsi per competere 2024" fino alla data di esaurimento delle risorse disponibili e comunque non oltre le ore 15.00 del 31 Dicembre 2025. Aggiornamenti Graduatoria domande Aprile 2024 - Comunicazione del 07/06/2024 Graduatoria domande Maggio 2024 - Comunicazione del 04/07/2024 Graduatoria domande Giugno 2024 - Co,municazione del 07/08/2024 Graduatoria domande Luglio 2024 - Comunicazione del 17/09/2024 Graduatorie domande Agosto 2024 - Comunicazione del 02/10/2024 Graduatoria Domande Settembre 2024 - Comunicazione del 31/10/2024 Graduatoria Domande Ottobre 2024 - Comunicazione del 26/11/2024 Graduatoria Domande Novembre 2024 - Comunicazione del 23/12/2025 Graduatoria Domande Ottobre 2024 (Revisionata) - Comunicazione del 17/01/2025 Graduatoria domande Dicembre 2024 - Comunicazione del 29/01/2025 Graduatoria domande Gennaio 2025 - Comunicazione del 04/03/2025 Proroga termini - DD n. 287 del 28/03/2025
Opening Date: 10/04/2024
Deadline: 31/12/2025
Budget: € 3.000.000
Lombardia: bando Rinnova parco veicolare per i cittadini - Anno 2025
Bando «Rinnova parco veicolare 2025» – Contributi per il rinnovo del parco veicolare con veicoli a basso impatto ambientale destinati a persone fisiche residenti in Lombardia - (D.g.r. n. 4154 del 31 marzo 2025 - Dds n. 4446 del 01.04.2025, Bur n. 14 del 03.04.2025, p. 136). Obiettivo La misura intende promuovere la sostituzione dei veicoli più inquinanti con mezzi a zero o bassissime emissioni, migliorando la qualità dell’aria e incentivando la mobilità sostenibile. Beneficiari Persone fisiche residenti in Lombardia che: Per la Linea A, acquistano un’autovettura di categoria M1 a zero o bassissime emissioni e radiano un veicolo inquinante. Per la Linea B, acquistano motoveicoli elettrici (cat. L) o e-cargo bike, con radiazione facoltativa per le e-cargo bike. Per la Linea C, demoliscono un’autovettura di categoria M1 appartenente a specifiche classi emissive. Interventi ammissibili Linea A: Acquisto di autovetture di categoria M1 a zero o bassissime emissioni con radiazione di veicoli inquinanti. Linea B: Acquisto di motoveicoli elettrici (cat. L) o e-cargo bike, con radiazione facoltativa per le e-cargo bike. Linea C: Demolizione di autovetture di categoria M1 appartenenti a specifiche classi emissive. Budget e tipologia di incentivo Sono previste tre linee di finanziamento: Linea A: contributi fino a € 3.500 per autovetture a zero emissioni. Linea B: contributi fino a € 4.000 per motoveicoli elettrici e fino a € 2.500 per e-cargo bike. Linea C: contributi di € 500 per demolizione di autovetture inquinanti. Budget: € 23.238.052,45 Tempi e scadenze Domande dal 3 aprile 2025, ore 10:00, al 31 ottobre 2025, ore 12:00, salvo esaurimento risorse.
Opening Date: 03/04/2025
Deadline: 31/10/2025
Budget: € 23.238.052
Calabria: Voucher per la partecipazione a Master di I e II livello A.A. 2024-25-26
Avviso pubblico in pre-informazione per il finanziamento di voucher per la partecipazione a Master di I e II livello A.A. 2024-25-26 - PR Calabria FESR- FSE+ 2021-2027 OP 4 “Istruzione”. Obiettivo Sostenere l’iscrizione a percorsi di alta formazione, nello specifico Master post-laurea, da parte di soggetti residenti in Calabria, favorendo l’accrescimento delle competenze professionali e facilitando l’inserimento o il reinserimento qualificato nel mercato del lavoro. Beneficiari Possono presentare domanda per ottenere il finanziamento coloro che alla data della presentazione possiedono i seguenti requisiti: siano residenti in Calabria da almeno sei mesi. Il requisito della residenza deve essere mantenuto per tutta la durata del percorso sino allo svolgimento dell’esame finale e conseguimento del titolo; risultino in possesso di uno dei seguenti titoli di studio: Laurea triennale, Laurea Specialistica/Magistrale, Laurea a Ciclo Unico, Diploma accademico AFAM di primo livello o secondo livello, nonché titoli accademici equipollenti rilasciati da Università straniere; non abbiano beneficiato di contributi per percorsi di alta formazione2 erogati direttamente dalla Regione Calabria a valere sul POR Calabria FESR-FSE 2014/2020, nonché sul PR Calabria FESR-FSE+ 2021/2027; tale condizione opera anche qualora il contributo concesso sia stato successivamente recuperato per decadenza. In caso di possesso di titolo accademico conseguito all’estero, dovrà essere allegato il documento di riconoscimento dei titoli di studio stranieri (accademico) rilasciato dalle competenti amministrazioni italiane (MUR, Università) a norma della L. 148/2002, non attestabile mediante dichiarazione sostitutiva del richiedente. Interventi ammissibili Il voucher può essere richiesto a copertura dei costi di iscrizione della seguente tipologia di percorsi: Master post laurea di primo e secondo livello realizzati in Italia e all’estero, erogati da: Università italiane e straniere, pubbliche e private riconosciute dall’ordinamento nazionale; Istituzioni AFAM riconosciute. Tali master devono riconoscere almeno 60 CFU (Crediti Formativi Universitari) o 60 ECTS (European Credit Transfer System), corrispondenti ad un volume di lavoro di apprendimento pari a 1.500 ore, eventualmente espresso anche attraverso altri sistemi di conteggio. Master post-lauream accreditati ASFOR o EQUIS o AACSB, erogati da istituti di formazione avanzata pubblici e privati, con una durata complessiva1 non inferiore a 1000 ore, di cui almeno 700 ore di formazione in aula e, comunque, almeno il 30% di stage con riferimento alla durata complessiva prevista per il master Budget e Incentivo Il budget è di 6.000.000 euro a valere sul PR Calabria FESR- FSE+ 2021-2027 OP 4 “Istruzione”. L’avviso prevede la possibilità di presentazione delle domande di contributo in diverse annualità e la dotazione finanziaria è pertanto ripartita per come di seguito indicato: euro 2.000.000 destinati alla concessione di voucher per l’a. a. 2024-2025; euro 2.000.000 destinati alla concessione di voucher per l’a. a. 2025-2026; euro 2.000.000 destinati alla concessione di voucher per l’a. a. 2026-2027. Le risorse finanziarie saranno ripartite per ciascuna annualità per come di seguito indicato: 1.500.000 euro per percorsi formativi che si svolgono all’interno della Regione; 500.00,00 euro per percorsi formativi extraregionali. L’importo complessivo del contributo regionale concedibile è pari a un massimo di euro 10.000, a copertura dei costi di iscrizione al Master. E’ prevista altresì l’erogazione di una borsa di studio aggiuntiva per la copertura dei costi di soggiorno, vitto e trasporto quantificata forfettariamente in funzione della distanza della propria residenza dalla sede formativa. Ogni candidato potrà beneficiare di un solo voucher. Il voucher concedibile non è cumulabile con altri contributi finanziari concessi da soggetti pubblici o privati finalizzati all’intera copertura dei costi di iscrizione per il master oggetto di richiesta del voucher. Non sono considerati “altri finanziamenti” ai fini del divieto di cumulo di cui al presente articolo le eventuali riduzioni delle quote di iscrizione ai corsi applicate direttamente dagli enti erogatori sulla base di una valutazione dell’ISEE e/o del merito del richiedente. A copertura dei costi di iscrizione al Master, oltre al voucher concesso dalla Regione Calabria sono ammessi altri eventuali contributi finanziari, purché questi vadano a coprire una quota di costo non finanziatadalla Regione Calabria. Spese ammissibili Spese di iscrizione per la frequenza di master post-laurea Contributo aggiuntivo a titolo di borsa di studio per soggetti con reddito ISEE inferiore a €10.490 Tempi e Scadenze La trasmissione della domanda di voucher deve avvenire, secondo le seguenti finestre temporali: Master A.A. 2024-2025 dal 15 luglio /2024 al 30 novembre 2024; Master A.A. 2025-2026 dal 15 luglio 2025 al 30 novembre 2025; Master A.A. 2026-2027 dal 15 luglio 2026 al 30 novembre 2026.
Opening Date: 15/07/2024
Deadline: 30/11/2026
Budget: € 6.000.000
Campania: Incentivi per la sostituzione degli impianti termici civili alimentati a biomassa legnosa - Campagna 2024-2025
Bando per l'erogazione di incentivi per la sostituzione degli impianti termici civili alimentati a biomassa legnosa con impianti a basse emissioni. Anno 2024-2025. (Decreto n. 214 del 30.04.2024, BURC n. 35 del 06.05.2024). Obiettivo Il bando 2024/2025 nasce con l’obiettivo di continuare a contribuire al miglioramento della qualità dell’aria attraverso la riduzione delle emissioni di PM10 e di carbonio organico, incentivando la sostituzione dei generatori di calore ad uso privato alimentati a biomassa legnosa con generatori di ultima generazione a 5 stelle con potenza termica nominale uguale o inferiore a 35kW, ovvero con pompe di calore o sistemi ibridi con potenza termica nominale uguale o inferiore a 35 kW, al fine di coniugare la tutela della qualità dell’aria con l’efficienza energetica delle fonti di energia rinnovabile. Il bando rientra tra le azioni previste nell’Accordo di Programma per l'adozione di misure per il miglioramento della qualità dell'aria nella Regione, sottoscritto in data 11 febbraio 2021, e sue successive integrazioni e modifiche, tra il Ministero dell’Ambiente, oggi MASE e la Regione. Beneficiari Possono presentare domanda di ammissione al contributo le persone fisiche che siano residenti in un Comune della Regione. Interventi ammissibili La domanda di ammissione al contributo può essere effettuata per la sostituzione di un caminetto aperto, di una stufa a legna/pellet/biomassa solida, o di una caldaia a biomassa con classificazione ambientale inferiore o uguale a 3 o 4 stelle ad uso privato, con: Impianti a biomassa di potenza termica nominale inferiore o uguale a 35 kW di classe energeticoambientale non inferiore 5 Stelle (termocamino, stufa, caldaia); Pompe di calore; Sistemi ibridi di potenza termica nominale inferiore o uguale a 35kW. I contributi del presente bando non sono destinati a nuove installazioni ma solo a sostituzioni di impianti a biomassa esistenti. Budget e Tipologia di incentivo Il contributo viene erogato a sportello digitale, pertanto verranno concessi contributi in ordine cronologico di arrivo delle domande fino ad esaurimento delle risorse. L’incentivo regionale si configura come una somma aggiuntiva rispetto a quella erogata dal GSE per lo stesso impianto fino a coprire al massimo il 100% delle spese ammesse dal GSE e sostenute dal beneficiario e varierà in funzione della tipologia di apparecchio installato, come indicato nella tabella: Il contributo regionale sarà concesso a fondo perduto a integrazione del contributo riconosciuto dal Conto termico per lo stesso intervento. L’importo totale non potrà mai superare il 100% delle spese ammissibili e varierà in funzione della tipologia di apparecchio installato, come indicato nella tabella di seguito riportata: Tipologia generatore installato: Stufe / Importo del contributo regionale cumulabile con il Conto Termico: Euro 2000 Tipologia generatore installato: Termo-camino Classe 5 stelle / Importo del contributo regionale cumulabile con il Conto Termico: Euro 4000 Tipologia generatore installato: Caldaia Classe 5 stelle / Importo del contributo regionale cumulabile con il Conto Termico: Euro 5000 Tipologia generatore installato: Sistemi ibridi / Importo del contributo regionale cumulabile con il Conto Termico: Euro 5000 Tipologia generatore installato: Pompa di calore / Importo del contributo regionale cumulabile con il Conto Termico: Euro 6000 Tempi e scadenze Ogni soggetto può presentare al massimo n. 2 istanze. I cittadini interessati a partecipare all’iniziativa dovranno presentare la domanda di contributo esclusivamente collegandosi all’applicativo informatico e compilare la domanda online entro le ore 23.00 del 31 ottobre 2025.
Deadline: 31/10/2025
Bolzano: assegni di studio per formazioni specialistiche in ambito sanitario 2024-2026
Criteri per la concessione di assegni di studio per formazioni specialistiche in ambito sanitario (Dgp n. 302 del 23.04.2024, Bur n. 19 del 09.05.2024). Beneficiari Possono beneficiare delle agevolazioni gli appartenenti ai seguenti profili professionali sanitari: farmacista, medico, biologo/biologa, chimico/chimica, fisico/fisica, psicologo/psicologa, veterinario/veterinaria, odontoiatra. Interventi ammissibili Sono agevolabili: a) la formazione specialistica che prevede la frequenza a tempo pieno; in tal caso la concessione dell’assegno di studio avviene in base al fabbisogno triennale; b) la formazione specialistica non strutturata a tempo pieno; c) la formazione ed i corsi di formazione che si concludono con un diploma o una qualifica aggiuntiva nell’ambito specialistico nel quale il/la richiedente ha concluso la propria formazione medico specialistica o specialistica; d) le formazioni specifiche che siano di utlità per l’assistenza sanitaria pubblica; e) i corsi di formazione e di formazione continua obbligatori previsti per il completamento della formazione medico specialistica. Sono ammissibili le seguenti spese: a) quota d’iscrizione; b) in caso di formazione in campo psicologico o psichiatrico, costi per autoterapia obbligatoria o supervisione obbligatoria. Budget e Incentivi L’agevolazione è concessa nella seguente misura: a) per la formazione specialistica di cui alla lettera a) si applicano le disposizioni vigenti in materia di formazione medico specialistica; b) per le formazioni di cui alle letterae b), c) e d) vengono rimborsati fino al 50% delle spese ammissibili. L’importo massimo assegnato non può superare € 2.500 (lordi) all’anno; c) per la formazione di cui alla lettera e), può essere rimborsato il 100% della tassa d’iscrizione. La copertura finanziaria dei maggiori oneri derivanti dai criteri è stimata in 70.000 euro nell’esercizio 2024-2025-2026. Tempi e Scadenze La domanda, redatta su apposito modulo, deve essere presentata in ogni caso prima della conclusione della formazione e non oltre il 31 ottobre. In caso di formazioni specialistiche pluriennali la domanda viene presentata per l’intera formazione, entro il primo anno di formazione. Nel caso venisse presentata nel corso degli anni di formazione successivi sl’agevolazione viene concessa a partire dal momento della presentazione della domanda. La domanda deve essere presentata in ogni caso entro il 31 ottobre del rispettivo anno di formazione.
Deadline: 31/10/2026
Budget: € 70.000
Bolzano: contributo di solidarietà per le donne vittime di violenza e maltrattamenti
Criteri di accesso e le modalità di concessione da parte del distretto sociale competente della prestazione "Contributo di solidarietà per il patrocinio legale alle donne vittime di violenza e maltrattamenti" - Deliberazione n. 1100 del 12 dicembre 2023. Obiettivo La prestazione è volta a sostenere le donne vittime di violenza e maltrattamenti, che intendano intraprendere azioni in sede giudiziaria e nella fase che precede l’avvio delle stesse, ivi comprese la redazione dell’atto di denuncia, querela e/o investigazioni difensive, l’eventuale ricorso alla consulenza in ambito civilistico o alla consulenza tecnica di parte. Il contributo concesso può coprire ogni eventuale impugnazione, così come la fase di esecuzione. Beneficiari Per accedere alla prestazione, è necessario che la donna soddisfi tutti i seguenti requisiti: a) che dimori nel territorio provinciale al momento della presentazione della domanda oppure sia stata collocata fuori provincia con il supporto di un servizio Casa delle donne di cui alla lettera d); b) che si trovi esposta alla minaccia di qualsiasi forma di violenza o l’abbia subita nel territorio provinciale; c) che abbia subito violenza o maltrattamenti riconducibili ai reati di cui all’allegato “B" del bando. Nel caso in cui si facesse riferimento a reati non compresi tra quelli presenti nell’allegato “B", fa fede il parere vincolante del Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Bolzano, che si esprime sull’ammissibilità al contributo; d) che sia seguita da un servizio Casa delle donne accreditato sul territorio provinciale, che rilascia un’attestazione di presa in carico attuale o pregressa; e) che intenda promuovere o abbia già promosso un’azione giudiziaria che determina la competenza territoriale del Foro di Bolzano, compresi i procedimenti di cui al comma 3-quinquies art. 51 c.p.p. (computer crimes); f) che abbia depositato denuncia o querela per uno dei reati di cui alla lettera c), qualora questo non sia perseguibile d’ufficio; g) non conviva con l’autore della violenza. Interventi ammissibili Sono ammessi a contributo i procedimenti in materia civile connessi a profili di violenza e maltrattamenti nei confronti delle donne riconducibili alla violenza di genere. La sussistenza di questa fattispecie è documentata dalla presenza di una parallela causa penale, o dall’avvenuto procedimento penale. Budget e Incentivi La dotazione finanziaria ammonta a €75.000 per il 2024 e a €100.000 per il 2025. Il contributo può essere concesso fino all’importo di spesa riportato nelle parcelle. Per i procedimenti che si chiudono con una conciliazione stragiudiziale o con remissione della querela, viene erogato un importo massimo di 1.500,00 euro e comunque non superiore all’ammontare della parcella emessa, sulla base del parere di congruità del Consiglio dell’Ordine di Bolzano Tempi e Scadenze Domande entro il 31 dicembre 2025. Aggiornamenti e Link Provincia Autonoma Bolzano Criteri - Del. n. 1100 del 12.12.2023 Servizio Civis - Pagina di riferimento della misura
Deadline: 31/12/2025
Budget: € 175.000
Bolzano - insediamento di giovani agricoltori e agricoltrici
Criteri per la concessione di aiuti per il primo insediamento di giovani agricoltori e agricoltrici. (Criteri - Dgp n. 1013 del 01.10.2015) Aggiornamento: Criteri seconda rata - DGP 343 del 18.04.2023 - Bollettino Ufficiale del 27 aprile 2023, n. 17 - Sez. gen Obiettivo L’aiuto all’avviamento di impresa è concesso per incentivare l’inserimento delle forze giovanili nel settore agricolo e il ricambio generazionale nelle aziende agricole e, in particolare, è concesso a giovani agricoltrici e agricoltori che si insediano per la prima volta in un’azienda agricola. Per “primo insediamento” si intende la conduzione, per la prima volta, di un’azienda agricola da parte di una persona fisica, che ne assume la responsabilità civile e fiscale per una durata minima di 10 anni. La disponibilità delle superfici agricole deve essere garantita per l’intero periodo. Beneficiari Il premio di primo insediamento per giovani agricoltrici e agricoltori è concesso a persone fisiche che: a) assumono per la prima volta la responsabilità civile e fiscale di un’azienda agricola in qualità di titolare dell’azienda; b) al momento della presentazione della domanda non abbiano superato i 40 anni d’età; c) soddisfano le condizioni di cui ai punti 5, 6 e 7 dei criteri (vedi Links). Sono ammesse al beneficio solamente le persone fisiche che siano uniche proprietarie o affittuarie di aziende agricole. Le giovani agricoltrici e i giovani agricoltori devono essere in possesso di una qualifica professionale adeguata e, alla data di presentazione della domanda, devono aver aperto una propria posizione IVA nel settore agricolo da non più di 12 mesi. L’azienda, acquisita al 100% in proprietà oppure in affitto, deve essere costituita in maso chiuso. Il contributo non è concesso a giovani agricoltori o agricoltrici che assumano un’azienda da un imprenditore agricolo o una imprenditrice agricola che, al momento del trasferimento, abbia un’età inferiore ai 50 anni e che abbia già beneficiato del contributo. Incentivi Il pagamento del premio avviene tramite la concessione di un contributo forfettario in conto capitale suddiviso in due rate. La prima rata, pari al 60%, viene liquidata dopo la decisione di concessione dell’aiuto. La rata residua, pari al 40%, dopo il controllo della realizzazione del piano aziendale. L’aiuto non è direttamente legato a determinate tipologie di investimenti, per cui non serve né l’analisi dell’ammissibilità della spesa sostenuta, né la rendicontazione contabile per comprovare la realizzazione degli investimenti contenuti nel piano aziendale. In caso di acquisto dalla proprietà il premio di primo insediamento può raggiungere un massimo di 33.000 euro; in caso di affitto gli importi sono dimezzati. Per il premio sono previste quattro classi di consistenza: la prima classe corrisponde al premio-base di 15.000 euro; le ulteriori graduazioni sono stabilite in base ai punti di svantaggio secondo le soglie indicate all'articolo 13.3 dei criteri (vedi Links). Tempi e Scadenze Sono ammesse all’agevolazione le domande presentate all’Ufficio provinciale Proprietà coltivatrice nel periodo intercorrente tra il 1 gennaio e il 31 luglio di ciascun anno. Per la richiesta della seconda rata, le domande di aiuto sono da presentarsi in qualsiasi momento presso l’ufficio provinciale Proprietà coltivatrice. Il criteri sono validi fino al 31 dicembre 2027. Per maggiori informazioni consultare i Links.
Deadline: 31/12/2027
Veneto: Voucher Formativi Individuali - Operatore Socio Sanitario - FSE+
PR Veneto FSE+ 2021-2027, Obiettivo "Investimenti per l'occupazione e la crescita": avviso per la concessione di Voucher Formativi Individuali collegati ai percorsi formativi di Operatore Socio Sanitario nel biennio di programmazione 2023-2025. Beneficiari L’iniziativa si rivolge a persone disoccupate e inoccupate residenti o domiciliate in un comune della Regione del Veneto. I requisiti devono essere posseduti al momento della presentazione della domanda. La condizione di disoccupazione deve essere attestata dal CPI di riferimento. Interventi ammissibili Il voucher può essere richiesto esclusivamente a copertura di una parte delle spese di partecipazione al percorso professionale finalizzato al conseguimento della qualifica professionale di OSS di cui alla L.R. n. 20 del 16 agosto 2001. Incentivi e budget I voucher formativi individuali hanno un valore di € 1.500 ciascuno. Le risorse stanziate, sono pari ad euro 2.000.000 a carico dei fondi pertinenti il PR FSE+ 2021-2027. Tempi e scadenze La domanda di voucher deve essere presentata dagli interessati al CPI territorialmente competente, di norma, prima dell’avvio del percorso. Per i percorsi autorizzati nell’ambito della D.G.R. n. 811/2022 e già avviati è ammessa la presentazione della domanda di voucher successivamente all’avvio del corso. La domanda deve essere compilata in ogni sua parte e firmata in originale da ogni richiedente. Domande entro il 31.12.2025. Avviso - Dgr n. 452 del 18 aprile 2023, Bur n. 55 del 21 aprile 2023, p. 98 Regione Veneto
Deadline: 31/12/2025
Budget: € 2.000.000
MIT: Buono patente autotrasporto
Criteri e modalità di concessione ed erogazione del Buono patente autotrasporto. Aggiornamento: Tempi e scadenze domande 2024 - Comunicato MIT del 28.02.2024 Obiettivo A decorrere dal 1° luglio 2022 e fino al 31 dicembre 2026, il Programma incentiva la formazione di nuovi conducenti per il settore dell'autotrasporto mediante l'erogazione di benefici volti a coprire, in parte, i costi necessari al conseguimento dei titoli e delle abilitazioni professionali per la guida dei veicoli destinati all'esercizio dell’attività di autotrasporto di persone e di merci. Beneficiari Ferma restando la necessità di possedere ogni altro requisito previsto dal codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, possono beneficiare del programma i cittadini italiani ed europei che, nel periodo tra il 1° marzo 2022 e il 31 dicembre 2026, abbiano un’età compresa tra i 18 e i 35 anni, e che intendano conseguire uno dei seguenti titoli, anche in modo cumulativo: una delle patenti di cui all’art. 116, comma 3, lettere h) , i) , l) , m) , n) , o) , p) , q) , del codice della strada; della carta di qualificazione del conducente (CQC) di cui al Capo II del decreto legislativo 21 novembre 2005, n. 286, e di cui all’art. 116, comma 11, del codice della strada. Budget e Tipologia di incentivo La dotazione complessiva ammonta a 25,3 milioni di euro di cui: 3.700.000 euro per l’anno 2022; 5.400.000 euro per ciascuno degli anni dal 2023 al 2026; 4.900.000 euro per rispondere alle esigenze della finestra 2024-2026. Una quota del fondo, nel limite di 1.000.000 euro per l'anno in corso, è destinata alla realizzazione e allo sviluppo di una piattaforma telematica per l'erogazione del buono patente autotrasporto. A decorrere dal 1° luglio 2022 e fino al 31 dicembre 2026, a ciascun beneficiario è riconosciuto un buono pari all’80% della spesa per la formazione necessaria al conseguimento dei titoli di cui sopra e, comunque, di importo non superiore a euro 2.500. Il buono è emesso secondo l’ordine cronologico di inoltro delle istanze fino ad esaurimento delle risorse disponibili per ciascuno degli anni dal 2022 al 2026. Il buono non costituisce reddito imponibile del beneficiario e non rileva ai fini del computo del valore dell’indicatore della situazione economica equivalente. Dopo l'esaurimento delle risorse per il 2023, il MIT, ex MIMS, ha stanziato - con i provvedimenti del 4 maggio e del 25 maggio - un totale di 1.430.000 euro aggiuntivi per il 2023 al fine di soddisfare le richieste dei camionisti under 35. Il buono può essere richiesto per una sola volta ed esclusivamente per le finalità previste. Tempi e scadenze I giovani interessati a beneficiare del bonus patenti 2024 possono presentare la domanda a partire dalle ore 12:00 del 4 marzo 2024 al link https://patentiautotrasporto.mit.gov.it/bonuspatente/ fino ad esaurimento delle risorse. Il programma è gestito attraverso una piattaforma informatica denominata «Buono patente», accessibile, previa autenticazione, direttamente o dal sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che consente la registrazione dei beneficiari e l’accreditamento delle autoscuole accreditate. Per accedere al buono, il richiedente, previa registrazione sulla piattaforma accessibile direttamente o dal sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, presenta istanza compilando il modello disponibile sulla piattaforma stessa. L’identità dei richiedenti è verificata, in relazione ai dati del nome, cognome e codice fiscale, attraverso il sistema pubblico per la gestione dell’identità digitale, «SPID», ovvero attraverso la Carta d’identità elettronica, «CIE», ovvero la Carta nazionale dei servizi, «CNS». All’atto della registrazione, il beneficiario fornisce le necessarie dichiarazioni sostitutive di autocertificazione, redatte ai sensi dell’art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, e secondo il modello disponibile sulla piattaforma in cui attesta e comunica i requisiti e i dati necessari. Effettuata la registrazione, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, attraverso l’applicazione web, attribuisce al beneficiario il buono. Il buono è disponibile nell’area riservata dell’applicazione web dedicata a ciascun beneficiario. Ciascun buono può essere utilizzato presso le autoscuole accreditate, che applicano una riduzione delle spese di formazione pari al valore del buono stesso. Il buono deve essere attivato entro 60 giorni dalla relativa emissione. Decorso tale termine, il buono è automaticamente annullato. In caso di annullamento del bono, il beneficiario può richiedere l’emissione di un nuovo buono, secondo le procedure del presente articolo, nei limiti delle risorse disponibili all’atto della nuova richiesta di emissione. Il beneficiario del buono consegue la patente e, eventualmente, anche la carta di qualificazione del conducente, per le quali è stato utilizzato il buono medesimo, entro 18 mesi dalla relativa attivazione. Aggiornamenti e Link Esaurimento fondi per il 2023 - Comunicato del 15 febbraio 2023 Ulteriori disponibilità del Fondo (855.000 euro) e conseguente erogazione del bonus patente per ulteriori 343 richieste, emesse e sospese in una prima fase in quanto eccedenti le risorse disponibili - Comunicazione del 4 maggio 2023 Ulteriori disponibilità del Fondo (575.000 euro) e conseguente erogazione del bonus patente per altre 230 richieste, emesse e sospese in una prima fase in quanto eccedenti le risorse disponibili - Comunicazione del 25 maggio 2023
Deadline: 31/12/2026
Budget: € 25.300.000
Piemonte: Bonus Trasporto Pubblico Locale
Il bonus prevede uno sconto o rimborso sull’acquisto di abbonamenti annuali/plurimensili studenti per i proprietari di veicoli diesel Euro 3, Euro 4 e Euro 5, in attuazione del piano regionale di qualità dell’aria (PRQA). Obiettivo La Regione Piemonte introduce il Bonus TPL - Bonus Trasporto Pubblico Locale, in attuazione del Piano Regionale di Qualità dell’Aria, al fine di promuovere l'uso del trasporto pubblico e della mobilità collettiva e ridurre le emissioni degli inquinanti in atmosfera (principalmente polveri sottili e ossidi di azoto). Beneficiari Il bando è rivolto ai proprietari di veicoli Euro 3 diesel, Euro 4 diesel ed Euro 5 diesel, residenti in Regione Piemonte e con codice fiscale di 16 caratteri. Il beneficiario può essere il proprietario stesso del mezzo oppure uno dei componenti dello stato di famiglia. Interventi ammissibili È previsto un contributo utilizzabile sotto forma di sconto (Linea 1a) o di rimborso (Linea 1b). Il contributo sotto forma di sconto è utilizzabile esclusivamente per gli abbonamenti di tipo annuale o plurimensile studenti (comunemente detto "annuale studenti") al trasporto pubblico locale su ferro e gomma. Il contributo sotto forma di rimborso è utilizzabile esclusivamente per gli abbonamenti di tipo annuale o plurimensile studenti (comunemente detto "annuale studenti") al trasporto pubblico locale su ferro e gomma e in acque interne, con data di inizio di validità a partire dal 1/09/2023. I titoli di viaggio ammessi sono: Per il trasporto su gomma, tutte le tipologia di abbonamenti annuali e plurimesili studenti in vigore sul territorio piemontese. Per il trasporto su ferro, tutte le tipologia di abbonamenti annuali e plurimensili studenti in vigore, limitati al territorio piemontese e con codice tariffario Trenitalia 40/13 e 41/13; Per il trasporto in acque interne, tutte le tipologie di abbonamenti annuali e plurimensili studenti in vigore per il trasporto sul Lago Maggiore, con origine dagli scali presenti sul territorio piemontese. Incentivi e budget Il contributo è pari a 100 euro massimi su ciascun abbonamento, indipendentemente dalla tipologia dello stesso. Sarà possibile utilizzare il bonus per l’acquisto o per il rimborso di un abbonamento annuale o plurimensile studenti per il trasporto pubblico locale su ferro e gomma (autobus, tram, metropolitana e treni) e in acque interne (navigazione del Lago Maggiore). Per richiedere il rimborso l'abbonamento dovrà avere data di inizio validità a partire dal 1 settembre 2023. La dotazione finanziaria complessiva ammonta a € 23.924.238,30 così suddivisi: 10.000.000 EUR - 1° periodo (09/2023-04/2024) 8.000.000 EUR - 2° periodo (08/2024-04/2025) 5.924.238,30 EUR - 3° periodo (08/2025-04/2026) Tempi e scadenze Dal 30 ottobre 2023 alle ore 9.00 e fino al 30 aprile 2024 alle ore 16.00 è possibile presentare la domanda, per lo sconto o per il rimborso, salvo esaurimento anticipato delle risorse. Per le successive annualità sarà nuovamente possibile presentare domanda: dal 01 agosto 2024 alle ore 9.00 fino al 30 aprile 2025 alle ore 16.00 dal 01 agosto 2025 alle ore 9.00 fino al 30 aprile 2026 alle ore 16.00 Aggiornamenti e link Bando - DD n. 803 del 26.10.2023 Regione Piemonte
Opening Date: 30/10/2023
Deadline: 30/04/2026
Budget: € 23.924.238
Emilia-Romagna: Incentivi per l'acquisto di biciclette a pedalata assistita anche a seguito di rottamazione di autovetture - Anno 2023
“Bando per l’erogazione di incentivi ai cittadini per l'acquisto di biciclette a pedalata assistita anche a seguito di rottamazione di autovetture” - Delibera Num. 1411 del 07/08/2023. Aggiornamento: Modifiche bando - del. n. 2008 del 20 novembre 2023 - Bur n. 355 del 20 dicembre 2023 p. 111 Obiettivo L’obiettivo primario è quello della riduzione delle concentrazioni di PM10 e NOx nei comuni interessati dal numero di superamenti del valore limite giornaliero di PM10 a causa del quale le zone di pianura sono oggetto di procedura di infrazione europea. A tal fine la Regione intende incentivare l’utilizzo della bicicletta negli spostamenti quotidiani anche di medio raggio mediante l’erogazione di un contributo a parziale rimborso dell’acquisto di una bicicletta o di una cargo bike, entrambe a pedalata assistita. Beneficiari Possono presentare domanda ai fini della concessione del contributo le persone fisiche che al momento della creazione della domanda siano maggiorenni e al momento dell’invio della domanda residenti in uno dei 207 Comuni di cui all’Allegato 1. Per l’attuazione dell’iniziativa oggetto del presente Bando sono stati stanziati, per il triennio 2023-2025, complessivamente euro 8.850.000 così suddivisi per annualità di contribuzione: Anno 2023 euro 3.808.000 Anno 2024 euro 2.387.000 Anno 2025 euro 2.655.000. I contributi vengono liquidati fino ad esaurimento delle risorse stanziate per ciascuna delle annualità. Interventi ammissibili Acquisto di bicicletta o cargo bike, entrambe a pedalata assistita. Budget e Tipologia di incentivo Per l’attuazione dell’iniziativa oggetto del presente Bando sono stati stanziati, per il triennio 2023-2025, complessivamente euro 8.850.000 così suddivisi per annualità di contribuzione: Anno 2023 euro 3.808.000 Anno 2024 euro 2.387.000 Anno 2025 euro 2.655.000. I contributi vengono liquidati fino ad esaurimento delle risorse stanziate per ciascuna delle annualità. Il contributo regionale si riferisce a veicoli nuovi di fabbrica, acquistati con documentazione fiscale italiana a decorrere dalla data di pubblicazione del presente Bando. Qualora la domanda sia accompagnata da un certificato di rottamazione, per quest’ultimo è ammessa la decorrenza dal 1° gennaio 2023. L’ammontare dell’incentivo regionale è il seguente: Contributo SENZA rottamazione di un’autovettura: Fino a euro 500 per l’acquisto di una bici a pedalata assistita. Fino a euro 1.000 per l’acquisto di una cargo bike a pedalata assistita. Il contributo non potrà superare il 50% del costo del mezzo. Contributo CON rottamazione di un’autovettura: Fino a euro 700 per l’acquisto di una bici a pedalata assistita. Fino a euro 1.400 per l’acquisto di una cargo bike a pedalata assistita. Il contributo non potrà superare il 70% del costo del mezzo. È prevista una maggiorazione di euro 200 dell’ammontare del contributo per i residenti nei 207 Comuni di cui all’Allegato 1 che risultano ricompresi nell’ambito dei Comuni alluvionati con le limitazioni ivi previste, di cui al DL n. 61 del 1°giugno 2023, convertito con Legge n.100 del 27 luglio 2023 e delle successive modifiche ed integrazioni all’elenco stesso. Modifiche (del n. 2008 del 20 novembre 2023): la misura del contributo da riconoscere ai cittadini per l’acquisto dei veicoli è il seguente: fino a euro 500,00 per l’acquisto di una bici a pedalata assistita; fino a euro 1.000,00 per l’acquisto di una cargo bike a pedalata assistita. Il contributo non potrà superare il 50% del costo del mezzo. Tempi e scadenze La domanda di contributo dovrà essere presentata esclusivamente per via telematica entro: Per il primo anno di contribuzione dal 20 settembre 2023 alle ore 14.00 ed entro il 28 dicembre 2023 alle ore 12; per il secondo anno di contribuzione dal 9 gennaio 2024 ed entro il 31 dicembre 2024 alle ore 12; per il terzo anno di contribuzione dal 9 gennaio 2025 ed entro il 1° luglio 2025 alle ore 12. Aggiornamenti e Link Bando - Delibera Num. 1411 del 07/08/2023 Regione Emilia-Romagna - Pagina del bando con modulistica
Opening Date: 20/09/2023
Deadline: 01/07/2025
Budget: € 8.850.000
Umbria: Incentivi in aggiunta al conto termico 2.0 rivolti ai cittadini della regione
Bando pubblico per la erogazione di incentivi in aggiunta al conto termico 2.0 rivolti ai cittadini della regione Umbria, per la sostituzione degli impianti di riscaldamento civile a biomassa più inquinanti con sistemi ad alta efficienza ed a basse emissioni (DGR n. 738 del 19.07.2023). Obiettivo La Regione Umbria persegue politiche attive finalizzate alla riduzione delle emissioni di inquinanti in atmosfera a tutela della qualità dell’aria. Obiettivo del bando è quello di contribuire al miglioramento della qualità dell’aria e all’incremento dell’efficienza energetica attraverso l’erogazione di incentivi in aggiunta al conto termico 2.0 e rivolti ai cittadini residenti nella regione Umbria, per la sostituzione degli impianti di riscaldamento civile a biomassa più inquinanti con sistemi ad alta efficienza ed a basse emissioni (classe 4 o 5 stelle DM 186/2017 e pompe di calore). Gli impianti oggetto della sostituzione devono avere potenza al focolare inferiore a 35 kW ed essere ubicati in fabbricati nella regione Umbria. Si è riscontrato nel tempo che l’impatto emissivo di queste tipologie di impianti termici è rilevante. Dall’inventario delle emissioni regionale, aggiornato al 2018, risulta che il riscaldamento domestico a biomassa è responsabile del 76% delle emissioni di PM10 primario a livello regionale. Inoltre gli impianti con i focolari aperti producono una elevata quantità di benzo(a)pirene, di cui si è accertata la cancerogenicità e l’agenzia IARC (International Agency for Research on Cancer) definisce per questo composto rischio cancerogeno di Categoria 1. In particolare è riferibile ai camini e stufe a legna utilizzati per il riscaldamento civile, l’emissione di 1.168,77 Kg di Benzo(a)pirene su un totale 1.202,14 Kg emessi a livello regionale nel 2018 (dati IRE 2018) pari circa al 97%. Beneficiari Condizione inderogabile per l’accesso al finanziamento regionale è che il beneficiario sia già assegnatario del contributo del “Conto termico” (DM 16 febbraio 2016), da parte del GSE per uno dei seguenti interventi: Intervento 2.A: Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti di climatizzazione invernale utilizzanti pompe di calore elettriche o a gas, anche geotermiche con potenza termica utile nominale inferiore o uguale a 35 kW Intervento 2.B: Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con generatori di calore alimentati da biomassa con potenza termica nominale al focolare inferiore o uguale a 35 kW Intervento 2.E: Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con sistemi ibridi a pompa di calore con potenza termica utile nominale inferiore o uguale a 35 kW 2.2 Con riferimento alle categorie di intervento definite dal Conto termico 2.0 può presentare domanda per l’erogazione degli incentivi previsti nel bando la persona fisica che ha sostenuto le spese dell’intervento e che dispone dell’edificio/unità immobiliare ubicata nella regione Umbria su cui l’intervento è stato realizzato (Soggetto Responsabile dell’intervento) in cui si sia proceduto, nel rispetto dei requisiti tecnici previsti dal Conto termico 2.0 e nei tempi definiti dal bando, alla sostituzione di un camino aperto, stufa a legna/pellet, caldaia legna/pellet di potenza inferiore o uguale a 35 kW per sistemi di riscaldamento civili, con classificazione ambientale inferiore o uguale alle 3 stelle, con nuovi impianti a biomassa ad alta efficienza e a basse emissioni con potenza
Opening Date: 01/09/2023
Deadline: 31/10/2025
Budget: € 5.500.000
EU: Call for expressions of interest to establish a pool of experts to the Panel for the European Capital of Culture Action - EAC/A03/2021
Call for expressions of interest to establish a pool of experts to the Panel for the European Capital of Culture Action - EAC/A03/2021. This open call for expressions of interest is managed by the European Commission, Directorate-General Education, Youth, Sport and Culture, Directorate Culture and Creativity. The European Commission issues this call with the aim of establishing a pool of potential "European experts" for the Panel. The European Parliament, the Council and the Commission will subsequently select three experts each from this pool – and the Committee of the Regions one expert from this pool – and appoint them as members of the Panel in accordance with their respective procedures. In selecting experts, each of these Union institutions and bodies will seek to ensure a complementarity of the competences, a balanced geographical distribution and a gender balance in the overall composition of the Panel. The "European experts" are appointed for a period of three years. The call is open to natural persons who are citizens of the European Union and are independent. Applicants must demonstrate through their CV either at least eight years of professional experience and expertise in the cultural sector or at least eight years of professional experience and expertise in the cultural development of cities or at least four years of professional experience and expertise in the organisation of a European Capital of Culture / an international cultural event of similar scope and scale, whatever the cultural field. The applicants have to be available to devote an appropriate number of working days per year to the Panel. Average estimations based on past experience indicate the number of working days to be approximately 25 to 40 per year. This includes an average of 6 working days for pre-selection, 4 days for selection and 2 days for the monitoring of each city. They take into account the preparatory work, the attendance to the meetings, the reporting work and the possible on-site visits. The number of working days may vary a lot from one year to the other, depending on the number of candidate cities in the competitions organised each year. According to the circumstances, the annual workload for appointed Panel experts may be higher or lower than these estimations. English is the working language of the Panel. Applicants must demonstrate through the activities included in their CVs their ability to work in English level C1, both orally and in writing. The contract signed between the Commission and each Panel member nominated by Union institutions and bodies will indicate the remuneration Panel members are entitled to for the various tasks they will have to carry out (see Article 4 of attached draft contract). In principle, each member will be entitled to a payment of a fixed price of EUR 500 in the form of a lump sum for each full day actually worked. The contract signed between the Commission and each Panel member nominated by Union institutions and bodies will also indicate the reimbursement of expenses and allowances Panel members are entitled to for meeting(s) and other work involving travel (see Article 5 of attached draft contract). Deadline for submission of the expression of interest: 30 December 2027. Applicants are asked to submit their application in English by using the online form available at the following address: https://ec.europa.eu/eusurvey/runner/pool-of-experts
Deadline: 30/12/2027
Basilicata: contributi per Master universitari - PR FESR FSE+ 2021-2027
Avviso Pubblico “Concessione di Contributi per la partecipazione a Master Universitari di I o II livello In Italia e all’estero“ a valere sul Programma Regionale FESR FSE+ Basilicata 202/2027 - Priorità 7 “Formazione e istruzione” - Obiettivo Specifico 4.7. - Azione 7.4.7.C. Aggiornamento: Elenchi definitivi - Det. n.1249 del 01.08.2024, Bur n. 38/bis del 07.08.2024, p. 487 I master per i quali è possibile richiedere l’erogazione di contributi sono esclusivamente “master universitari di primo livello e master universitari di secondo livello”, avviati da Università pubbliche o private, legalmente riconosciute, in Italia o all’estero. Possono presentare la domanda i candidati in possesso di un titolo di laurea e disoccupati. L’entità del voucher si compone di due quote, una per il sostegno a costi reali dei costi di iscrizione al Master universitario e, ove richiesta in sede di domanda, una seconda quota per la copertura sempre a costi reali delle eventuali spese di polizza; il voucher massimo concedibile, dato dalla somma del due quote (per i costi di iscrizione al Master e per le spese di polizza) non può mai superare l’importo massimo di 10.700 euro. La 1° finestra per la presentazione delle domande è aperta dal 04/04/2024 al 04/05/2024. Le successive finestre si apriranno entro il 17 gennaio di ogni anno, per tutta la durata della programmazione Basilicata FESR FSE+ 2021-2027, e resteranno aperte per i successivi trenta giorni o fino all’esaurimento delle risorse stanziate laddove tale evento dovesse verificarsi prima della chiusura della programmazione comunitaria. Budget: € 2.250.000 Esiti - DD n. 990 del 17.06.2024
Opening Date: 04/04/2024
Deadline: 31/12/2027
Budget: € 2.250.000