L’analisi condotta da AIFI, in collaborazione con PwC - Deals sul mercato italiano del capitale di rischio, mostra una crescita delle operazioni che riguardano la tipica impresa italiana.
Nel 2017, il mercato del private equity e del venture capital in Italia si caratterizza per il terzo ammontare più alto di sempre, infatti, l’investito è pari a 4,9 miliardi di euro. Assenti i mega deal, ma non è necessariamente una brutta notizia.
“Il 2017 vede una crescita delle operazioni small medium e large” – afferma Anna Gervasoni, direttore generale AIFI – “ovvero di quei deal che riguardano la tipica impresa italiana. Questo è un fattore positivo per il Paese perché denota investimenti nella crescita della nostra economia. La strada è giusta ma servono ancora capitali per permettere una vera e propria ripresa”.