Le attività di Open Innovation valgono più 30 miliardi di dollari su scala globale. L’Italia è in ritardo, ma alcune aziende stanno spianando la strada a una collaborazione sempre più stretta e remunerativa con le startup.
Quel che manca nel nostro Paese è innanzitutto l’approccio culturale all’Open Innovation. Detto in altre parole, startup e grandi imprese si muovono su binari lontani, e soprattutto a velocità di crociera ben diverse.
Open Innovation: a che punto siamo in Italia
Se le startup, soprattutto quelle in fase di early stage, “devono muoversi molto rapidamente per aumentare il valore dell’azienda”, le corporate e ancor più le pubbliche amministrazioni viaggiano con marce ben più basse. Ciò crea una difficoltà, soprattutto nelle grandi aziende, che fanno fatica ad interfacciarsi, capire e a comunicare con le startup.