Nella legge di conversione del dl Rilancio, sono state introdotte alcune novità sul fronte lavoro, come il contratto di rete in versione anti-licenziamenti e misure per i care leavers. Per il resto, rimane sostanzialmente inalterata la struttura di Cassa integrazione, REM e Bonus colf e badanti, anche se si fa chiarezza su tempistiche e domande.
L’impianto delle misure per la tutela dei lavoratori previsto dal dl Rilancio ha sostanzialmente retto il passaggio di conversione in legge nei due rami del Parlamento. Con il via libero definito arrivato ieri dal Senato (e che segue quello del 9 luglio da parte della Camera), la struttura e la durata degli ammortizzatori sociali, infatti, restano invariate, anche se si specificano alcuni passaggi sulle tempistiche e sulle domande.
La parte del leone continua ad essere la proroga di altre 9 settimane della Cassa integrazione (CIG), oltre alle misure a sostegno del reddito di quelle categorie che erano rimaste tagliate fuori dagli strumenti prev