Al via le candidature per l'affidamento dei servizi di supporto specialistico e assistenza tecnica nell'ambito del PON Inclusione
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Il Ministero del Lavoro ha appena pubblicato l'Avviso n. 2/2016, un'indagine di mercato in vista dell'affidamento dei servizi di supporto specialistico e di assistenza tecnica nell'ambito del PON Inclusione 2014-2020. Il Programma, con una dotazione di oltre un miliardo e 238,8 milioni di euro, finanzia interventi di contrasto alla povertà e per l'integrazione delle comunità e delle persone a rischio di emarginazione.
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Il PON Inclusione e il SIA
Tra i primi Programmi operativi italiani a ricevere il via libera della Commissione europea, il PON dedica gran parte delle risorse finanziarie disponibili all'attivazione di uno strumento dedicato alle famiglie in condizione di povertà, il Sostegno all'inclusione attiva (SIA).
Il SIA coniuga un sussidio economico, erogato a valere su risorse nazionali, con un intervento attivo, finanziato dal PON Inclusione, da parte dei servizi sociali, che prendono in carico le famiglie con un progetto personalizzato di reinserimento socio-lavorativo.
Al Sostegno all'inclusione attiva, le cui linee guida sono in via di definizione da parte del Comitato di sorveglianza del Programma, si aggiungono altri interventi, ad esempio per il rafforzamento dei servizi sociali che si occupano dell'integrazione dei senza fissa dimora e per l'inclusione delle persone a rischio emarginazione, a partire dai migranti e dalle persone con disabilità.
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Al via le candidature per l'assistenza tecnica
L'affidamento oggetto del bando riguarda l'erogazione di servizi di supporto specialistico e assistenza tecnica alle autorità di gestione e di certificazione del PON Inclusione istituite presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Il valore complessivo delle prestazioni è pari a 130mila euro, per un totale di otto mesi di attività.
Prima di procedere alla gara vera e propria, il Ministero ha deciso di raccogliere le manifestazioni di interesse degli operatori economici interessati a svolgere tali servizi.
Le candidature possono essere presentate fino alle 13.00 del 28 giugno 2016 da soggetti:
- in possesso dei requisiti generali previsti dall'articolo 80 del Dlgs n. 50-2016;
- iscritti al Registro delle imprese;
- con oggetto sociale coerente con il contenuto dell'affidamento;
- che abbiano conseguito negli ultimi due esercizi finanziari annuali chiusi e con bilancio approvato un fatturato annuo non inferiore, per ciascun esercizio, all'importo di gara;
- che abbiano prestato, nel quinquennio precedente alla data di pubblicazione dell'avviso, almeno due servizi di assistenza tecnica nei confronti delle pubbliche amministrazioni titolari di progetti finanziati con fondi europei per un importo cumulato non inferiore a quello posto a base della procedura.
Al termine dell'indagine di mercato, i cinque operatori che abbiano soddisfatto i requisiti richiesti - individuati tramite sorteggio in caso di più candidature ammissibili - riceveranno dalla Direzione competente del Ministero del Lavoro l'invito formale a partecipare alla procedura negoziata per l'acquisizione dei servizi di supporto e assistenza tecnica.
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