Il Mipaaf ha adottato le linee guida per l’impiego delle risorse idriche e la legge sull’agricoltura sociale
Per il settore irriguo è previsto un piano d’investimento da 300 milioni di euro, mentre la legge sull’agricoltura sociale introduce importanti novità sul fronte dell'imprenditorialità agricola con responsabilità sociale.
Risorse idriche
Il decreto ministeriale sulle “Linee guida per la regolamentazione da parte delle Regioni delle modalità di quantificazione dei volumi idrici ad uso irriguo” prevede una modalità unitaria a livello nazionale di monitoraggio dei volumi idrici prelevati, impiegati a fini irrigui e restituiti; l’obiettivo è superare la frammentazione dei sistemi e delle metodologie che finora hanno reso lacunose le modalità di raccolta e analisi delle informazioni disponibili sull’uso dell’acqua irrigua.
Il documento fornisce indicazioni alle Regioni e alle amministrazioni pubbliche su dove e come inserire i misuratori di portata e di volume, con specifico riferimento ai contesti territoriali e alle strutture organizzative presenti sul territorio, in coerenza con la normativa europea sulle acque. Nel caso in cui risulti tecnicamente impossibile o economicamente svantaggioso procedere all’installazione di adeguati misuratori, le informazioni relative ai volumi vanno integrate con stime la cui metodologia sarà scientificamente validata e condivisa dai soggetti interessati.
Al decreto ha lavorato un gruppo di lavoro, composto dal Ministero delle politiche agricole, dal Ministero dell’ambiente, dalle Regioni e Province autonome, dalle Autorità di gestione dei distretti idrografici, dal Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell”economia agraria (CREA), dall’ISTAT, dall’Associazione nazionale bonifiche e irrigazioni (ANBI) e con la collaborazione delle associazioni di categoria, che continuerà ad operare per accompagnare la fase di recepimento regionale e di monitoraggio delle informazioni.
“Con l’approvazione delle linee guida possiamo dare avvio al nostro piano di investimenti nel settore irriguo, che potrà contare sui primi 300 milioni di euro grazie al Programma nazionale sullo sviluppo rurale. A questi si aggiungeranno i fondi messi a disposizione dalle singole Regioni attraverso i Programmi di sviluppo rurale e quelli che saranno assegnati dal Fondo per lo Sviluppo e Coesione, nel cui contesto abbiamo chiesto una dotazione finanziaria da 400 milioni di euro per questi interventi”, ha commentato il ministro dell’agricoltura Maurizio Martina.
Agricoltura sociale
Nella categoria 'agricoltura sociale', come indicato nella normativa approvata, rientrano le attività che prevedono:
- l'inserimento socio-lavorativo di lavoratori con disabilità e lavoratori svantaggiati, persone svantaggiate e minori in età lavorativa inseriti in progetti di riabilitazione sociale;
- prestazioni e attività sociali e di servizio per le comunità locali attraverso l’uso di risorse materiali e immateriali dell’agricoltura;
- prestazioni e servizi terapeutici anche attraverso l'ausilio di animali e la coltivazione delle piante;
- iniziative di educazione ambientale e alimentare, salvaguardia della biodiversità animale, anche attraverso l'organizzazione di fattorie sociali e didattiche.
Le Regioni, nell'ambito dei Piani di Sviluppo Rurale, possono promuovere specifici programmi per la multifunzionalità delle imprese agricole, con particolare attenzione alle pratiche di progettazione integrata territoriale e allo sviluppo dell'agricoltura sociale. Inoltre, le istituzioni pubbliche che gestiscono mense scolastiche e ospedaliere possono inserire come criteri di priorità per l'assegnazione delle gare di fornitura la provenienza dei prodotti agroalimentari da operatori di agricoltura sociale.
Comuni ed enti pubblici, invece, possono valorizzazione e favorire lo sviluppo delle attività di agricoltura sociale.
Con la legge viene istituito anche l'Osservatorio sull'agricoltura sociale, che avrà il compito di definire linee guida e svolgere attività di monitoraggio e di coordinamento.
Links
Agricoltura - il testo della legge 91-2015, conversione del dl 51-2015
Frutta e latte nelle scuole - Parlamento Ue, aumentare finanziamenti
Photo credit: James Almond / Foter / CC BY-SA