Il Ministero dei Beni culturali e del Turismo ha pubblicato il decreto ministeriale del 7 maggio 2015 che stabilisce i criteri per l'accesso al credito d'imposta del 30% a sostegno degli interventi di ristrutturazione edilizia, abbattimento delle barriere architettoniche ed efficientamento energetico delle imprese turistiche.
Il credito d'imposta, previsto dal decreto-legge n. 83-2014 Art Bonus, sostiene gli investimenti delle imprese esistenti alla data del 1° gennaio 2012 per:
- ristrutturazione edilizia;
- eliminazione delle barriere architettoniche;
- incremento dell'efficienza energetica;
- acquisto di mobili e componenti d'arredo destinati esclusivamente alle strutture alberghiere oggetto degli interventi.
L'agevolazione può essere riconosciuta nella misura del 30% delle spese sostenute dal 1° gennaio 2014 al 31 dicembre 2016, che non devono superare l'importo massimo di 666.667 euro per ciascuna impresa.
Il credito d'imposta è ripartito in tre quote annuali di pari importo ed è concesso a ciascuna struttura alberghiera fino al valore massimo di 200mila euro nei tre anni d'imposta. L'agevolazione è alternativa e non cumulabile, in relazione alle medesime voci di spesa, con altri incentivi di natura fiscale.