La prima relazione sulla destinazione al Mezzogiorno delle risorse del Recovery Plan e del Fondo complementare al PNRR ha già riconosciuto l'esistenza di un trade-off fra efficienza allocativa ed equità perequativa. Ora l'Ufficio parlamentare di bilancio segnala che nessuna delle differenti tipologie di formulazione delle graduatorie utilizzate nei bandi PNRR garantisce il giusto equilibrio tra vincolo del 40% e raggiungimento degli obiettivi.
Come blindare i fondi PNRR per il Sud e dare risposte agli scontenti del Nord
A fare il punto su come le amministrazioni stanno strutturando i bandi per assicurare il rispetto del vincolo del 40% dei fondi PNRR al Sud è stata nei giorni scorsi la presidente dell’Ufficio parlamentare di bilancio, Lilia Cavallari, in audizione sul tema del federalismo fiscale, anche con riferimento al Recovery Plan.
Tra le problematiche rilevate dall'UPB vi è infatti quella relativa alla necessità di allocare i fondi in modo coerente sia con il vincolo territoriale a favore del Mezzogiorno che con gli obiettivi del Piano nazionale di ripresa e resilienza, tematica già affrontata nelle scorse settimane dalla relazione del Dipartimento Politiche di Coesione.