Per il 2017 la Commissione prevede una crescita dell'1,5% nella zona euro e dell'1,6% in Ue. Per l'Italia, +0,7% nel 2016 e +0,9% nel 2017
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La crescita economica in Europa dovrebbe proseguire a ritmo moderato, perché i progressi sul mercato del lavoro e l'aumento dei consumi privati sono controbilanciati da un certo numero di ostacoli alla crescita e dall'indebolimento dei fattori che la sostengono.
Le previsioni di autunno pubblicate oggi dalla Commissione europea indicano per la zona euro una crescita del PIL pari all'1,7% nel 2016, all'1,5% nel 2017 e all'1,7% nel 2018 (previsioni di primavera: 1,6% nel 2016 e 1,8% nel 2017). La crescita del PIL nell'intera Ue dovrebbe seguire una tendenza analoga attestandosi all'1,8% quest'anno, all'1,6% nel 2017 e all'1,8% nel 2018 (previsioni di primavera: 1,8% nel 2016 e 1,9% nel 20