Prorogati i termini per partecipare dall'edizione 2020 del bando Sport e Periferie, che stanzia 140 milioni di euro per interventi di miglioramento dell'impiantistica sportiva, con l'obiettivo di promuovere da un lato la pratica sportiva e dall'altro di ridurre marginalizzazione e degrado sociale nelle aree svantaggiate del paese.
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Attraverso il bando Sport e Periferie 2020 l'Ufficio per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri intende selezionare interventi da finanziare nell’ambito del Fondo Sport e Periferie per l’anno in corso.
Le risorse a disposizione ammontano complessivamente ad 140 milioni di euro, di cui 100 milioni a valere sulle risorse disponibili per l’anno 2020 del bilancio autonomo della Presidenza del Consiglio dei Ministri e 40 milioni a valere sulle risorse provenienti dal Fondo per lo sviluppo e la coesione (programmazione FSC 2014-2020).
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Cosa finanzia il bando Sport e periferie
Il bando finanzia interventi per:
- la realizzazione e la rigenerazione di impianti sportivi finalizzati all’attività agonistica, localizzati nelle aree svantaggiate del Paese e nelle periferie urbane;
- la diffusione di attrezzature sportive con l’obiettivo di rimuovere gli squilibri economici e sociali esistenti;
- il completamento e l'adeguamento di impianti sportivi esistenti da destinare all’attività agonistica nazionale e internazionale.
Gli interventi tengono conto degli obiettivi di riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, oltre che del miglioramento della qualità urbana e della riqualificazione del tessuto sociale, anche attraverso la promozione di attività sportiva.
Come richiedere i contributi per gli impianti sportivi
Il bando è aperto alle Regioni, le Province/Città Metropolitane, i Comuni e i seguenti soggetti non aventi fini di lucro: federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, associazioni e società sportive dilettantistiche, enti di promozione sportiva, enti religiosi civilmente riconosciuti.
Per quanto riguarda le federazioni, le discipline sportive associate e gli enti di promozione sportiva si specifica che la richiesta deve essere avanzata esclusivamente dagli organismi sportivi nazionali e non dalle rispettive articolazioni e/o rappresentanze territoriali.
Ogni soggetto richiedente può presentare richiesta di contributo per un solo progetto e per ciascun impianto sportivo è ammessa la presentazione di una sola richiesta di contributo.
L’importo del contributo erogato per ciascun intervento non può essere superiore a 700mila euro.
La scadenza per la presentazione delle domande, inizialmente fissata per fine settembre, è stata prorogata alle ore 10.00 del 30 ottobre 2020.