Formazione - FonCoop, contributi per innovazione del Terzo Settore

|Novità|21 giugno 2018

Formazione continua - photo credit: Michael CardusIn arrivo l'Avviso 42 di FonCoop, dedicato al finanziamento di piani formativi per lo sviluppo e l'innovazione del Terzo settore.

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Il bando vero e proprio non è ancora stato approvato, ma il Consiglio di Amministrazione di FonCoop, il Fondo paritetico interprofessionale nazionale per la formazione continua nelle imprese cooperative, ha deliberato l’atto di indirizzo per l'Avviso 42 – Sviluppo e Innovazione del Terzo Settore, che anticipa le caratteristiche delle agevolazioni dedicate ai fabbisogni formativi connessi alla riforma di cui alla legge delega n. 106 del 2016.

"Abbiamo sentito la responsabilità di accompagnare i processi di innovazione avviati dalla riforma del Terzo settore e di promuovere un avviso attraverso il quale la cooperazione tutta, insieme alle organizzazioni dell’economia sociale del non profit, possano trovare gli strumenti più adatti per identificare specifici fabbisogni e supportarli con adeguate attività formative", ha spiegato il presidente di FonCoop Andrea Fora.

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Innovare il Terzo settore

Obiettivo dell'iniziativa è avviare un programma di finanziamento rivolto a tutte le realtà che vogliono cogliere le opportunità offerte dalla riforma del Terzo settore per innovare i processi organizzativi e di produzione e avviarsi verso nuovi mercati e occasioni di sviluppo.

"In particolare - ha aggiunto Fora - l’avviso sostiene percorsi di innovazione sociale e incentiva la nascita e il consolidamento di partnership per lo sviluppo perché riteniamo che il cambiamento sociale, la capacità trasformativa sulle priorità sociali emergenti, le nuove soluzioni per costruire progresso sociale nel Paese sono realizzate con la massima efficacia da tante singolarità eccellenti che agiscono insieme su obiettivi comuni".

"È nostra intenzione favorire non solo la partecipazione di lavoratori under 30, ma anche incentivare il coinvolgimento, nelle partnership che si andranno a delineare, di quei giovani imprenditori che hanno avviato esperienze di start up innovative per i servizi ad impatto sociale”, ha aggiunto il vicepresidente del Fondo Fulvio Giacomassi, sottolineando come la riforma del Terzo settore sia una straordinaria opportunità di crescita professionale e occupazionale per le nuove generazioni.

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L'Avviso 42

Per raggiungere gli obiettivi previsti dall'avviso, i Piani dovranno prevedere attività propedeutiche, quali ad esempio attività di ricerca per la costruzione dei percorsi di innovazione sociale, attività di orientamento, di certificazione delle competenze e di monitoraggio dei percorsi attivati.

Per quanto riguarda le attività formative vere e proprie, queste dovranno promuovere il confronto su problemi e situazioni reali, attraverso lezioni frontali e seminari, ma anche momenti ad hoc fuori dall'aula, ad esempio all'interno delle realtà produttive delle aziende, e favorire lo scambio di esperienze e buone pratiche.

Le risorse disponibili dovrebbero ammontare a 1,5 milioni di euro e saranno erogate mediante voucher individuali di formazione.

Le domande potranno essere presentate dai soggetti aderenti al Fondo, comprese le realtà già beneficiarie degli Avvisi 38, 39, 40 e 41.

Destinatari della formazione sono soci lavoratori e dipendenti dei soggetti beneficiari, inclusi apprendisti, lavoratori in ammortizzatori sociali e con contratti di co.co.co e co.co.pro in deroga.

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Photo credit: Michael Cardus