Via libera al Piano triennale per l’informatica nella pubblica amministrazione 2017–2019.
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Il presidente del Consiglio dei Ministri Paolo Gentiloni ha approvato il Piano triennale per l’informatica nella pubblica amministrazione 2017–2019, documento realizzato dall'Agenzia per l'Italia Digitale (AgID) e dal Team per la Trasformazione Digitale, attraverso il quale per la prima volta si definisce il modello di riferimento per lo sviluppo dell’informatica pubblica italiana.
Le linee d’azione per la trasformazione digitale consentiranno alle amministrazioni di pianificare investimenti e attività in maniera coordinata e con obiettivi comuni; rappresentano inoltre un quadro di riferimento organico rispetto allo sviluppo di politiche in materia ICT anche per il mercato.
Il Piano triennale, infatti, è il primo documento di indirizzo strategico ed economico che permette di guidare operativamente la trasformazione digitale della pubblica amministrazione, coordinando le attività relative ai circa 4,6 miliardi di euro - che provengono da fonti di finanziamento nazionali e comunitarie - stanziati per il raggiungimento degli obiettivi fissati dalla strategia Crescita Digitale.
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In linea con quanto previsto dalla Legge di stabilità 2016, inoltre, si dà il via ad un percorso di guida e accompagnamento per la riqualificazione della spesa ICT che permetterà a livello nazionale di adeguarsi all’obiettivo di risparmio del 50% della spesa annuale (che non passa dalle centrali di aggregazione) per la gestione corrente del settore informatico, da raggiungere alla fine del triennio 2016-2018 destinando i fondi in investimenti per innovazione e sviluppo.
L’Agenzia per l’Italia Digitale guiderà il coordinamento, l’attuazione e il monitoraggio delle amministrazioni nella fase di adeguamento alle indicazioni contenute nel Piano.
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