Milleproroghe – agevolazioni per editoria e Comuni colpiti da terremoto

|Novità|01 marzo 2017

In vigore la legge n. 19-2017, conversione del decreto Milleproroghe, con interventi a sostegno dell'editoria e delle aree colpite dal sisma

Editoria - foto di Ken Hawkins

CdM – le misure del nuovo decreto Terremoto

Editoria - il testo della Legge sul sostegno pubblico

Con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale, entra in vigore la legge n. 19 del 2017, conversione del Milleproroghe (decreto-legge n. 244 del 2016). Oltre a modificare i termini di una serie di procedure, concorsi pubblici e contratti di lavoro, il testo interviene anche sulle agevolazioni per l'editoria e a sostegno dei territori interessati dagli eventi sismici.

Sostegno all'editoria

Il provvedimento apporta alcune modifiche a quanto previsto dalla legge n. 198 del 2016 per la riforma del sostegno pubblico all'editoria. Viene infatti differito al 31 dicembre 2017 il termine a decorrere dal quale è obbligatorio assicurare la tracciabilità delle vendite e delle rese, per cui il credito d'imposta previsto per sostenere l'adeguamento tecnologico degli operatori della rete, distributori ed edicolanti, è conseguentemente riconosciuto per gli interventi effettuati lungo tutto l'anno in corso.

Inoltre, mentre nel testo vigente il contributo pubblico liquidabile a ciascuna impresa non può eccedere il 50 per cento dell'ammontare complessivo dei ricavi riferiti alla testata per cui si chiede l'agevolazione calcolato al netto del contributo stesso, il Milleproroghe prevede che l'importo sia calcolato al lordo del sostegno pubblico.

Il testo interviene inoltre sul regime agevolato applicabile per le spedizioni di prodotti editoriali effettuate da:

  • imprese editoriali di quotidiani e periodici iscritte al Registro degli operatori di comunicazione,
  • imprese editrici di libri,
  • associazioni e organizzazioni senza fini di lucro iscritte al medesimo registro,
  • associazioni d’arma e combattentistiche.

Le tariffe postali agevolate saranno determinate con decreto del Ministero dello Sviluppo economico, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze sentita la Presidenza del Consiglio dei Ministri, applicando la tariffa più bassa per le spedizioni di stampe periodiche la cui tiratura per singolo numero non superi le 20mila copie.

Nelle more dell’adozione delle nuove tariffe, il Milleproroghe prevede che, ai fini della determinazione dell’entità dell’agevolazione tariffaria riconosciuta, siano prorogate le tariffe previste dagli allegati B, D ed E del decreto del 21 ottobre 2010. Confermata provvisoriamente anche l’applicazione del trattamento tariffario agevolato previsto dal decreto del 13 novembre 2002 per le organizzazioni senza fini di lucro iscritte al registro degli operatori di comunicazione e per le associazioni d’arma e combattentistiche con riferimento alla spedizione in abbonamento postale di stampe promozionali e propagandistiche, anche finalizzate alla raccolta fondi.

Abrogati, infine, i commi 5 e 6 dell’articolo 10 del decreto-legge n. 159 del 2007 che stabilivano una riduzione del 7% per gli importi annui relativi a ciascuna impresa beneficiaria di agevolazioni fino a un milione di euro e del 12% per gli importi annui relativi a ciascuna impresa beneficiaria di agevolazioni oltre un milione di euro, nonché l’obbligo per Poste italiane di applicare tali riduzioni ai beneficiari delle agevolazioni operando gli eventuali conguagli nei confronti delle imprese interessate.

Fondo Garanzia PMI: operativa Sezione speciale Informazione ed Editoria

Sostegno alle aree colpite dal terremoto

Diverse le misure dedicate alle aree colpite dagli eventi sismici in Centro Italia, tra cui la proroga al 31 dicembre 2017 del termine di sospensione di pagamenti e tributi.

Prolungata, fino al 2018, anche la sospensione degli oneri relativi al pagamento delle rate dei mutui concessi da CDP agli enti locali interessati dal sisma. Dal 2018 tali oneri saranno pagati, senza applicazione di sanzioni e interessi, in rate di pari importo per dieci anni sulla base della periodicità di pagamento prevista nei provvedimenti e nei contratti che regolano i mutui stessi.

Inoltre, dei 12 milioni di euro destinati al sostegno dello spettacolo dal vivo, 4 milioni di euro sono riservati al finanziamento delle attività culturali nei territori delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria interessati dal terremoto.

Le altre novità del Milleproroghe

Tra le altre misure previste dal provvedimento rientrano:

  • la proroga al 31 dicembre 2017 della detrazione IVA al 50% per chi acquista abitazioni di classe energetica A e B cedute dalle imprese costruttrici;
  • la proroga fino al 30 giugno 2017 dei termini per la richiesta dell'indennità di disoccupazione per i lavoratori con un rapporto di collaborazione coordinata e continuativa;
  • la proroga al 30 giugno 2017 del termine per la registrazione dei giovani interessati a fruire della Card cultura introdotta dalla legge di Stabilità 2016;
  • la cancellazione dell'obbligo di indicare nel 730 gli estremi della registrazione del contratto di affitto a canone concordato e la denuncia Ici per i proprietari di immobili che vogliono ottenere la cedolare secca con l'aliquota del 30%.

In linea con le richieste di semplificazione avanzate dal mondo dei professionisti, la legge prevede anche l'invio semestrale delle fatture Iva emesse e ricevute nel primo anno di applicazione del nuovo spesometro, che in base al decreto fiscale dovrebbero essere trasmesse entro l'ultimo giorno del secondo mese successivo ad ogni trimestre; confermati, invece, i quattro invii per le liquidazione periodiche dell'imposta.

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Photo credit: Ken Hawkins