Il decreto-legge 29 dicembre 2010, n. 225, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative e di interventi urgenti in materia tributaria e di sostegno alle imprese e alle famiglie, viene convertito, con modificazioni, nella Legge n. 10 del 26 febbraio 2011. Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha promulgato il decreto Milleproroghe dopo l'approvazione di sabato 26 febbraio del Senato, con 159 voti a favore, 126 contrari e due astensioni. Il provvedimento è entrato in vigore lo scorso 27 febbraio 2011, in seguito alla sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Il Capo dello Stato, come si legge nel comunicato del Quirinale, ha preso atto che il Governo e il Parlamento hanno provveduto ad espungere dal testo molte delle aggiunte sulle quali lui stesso aveva formulato rilievi.
Tuttavia, ha sottolinenato la permanenza di disposizioni in ordine alle quali potranno essere successivamente adottati gli opportuni correttivi.
Napolitano ha rilevato l’impegno assunto dal Governo di attenersi d’ora in avanti al criterio di una sostanziale inemendabilità dei decreti-legge, riconducendo la decretazione d’urgenza nell’ambito proprio di una fonte normativa straordinaria ed eccezionale, nel rispetto dell’equilibrio tra i poteri e delle competenze del Parlamento, organo titolare i