Bruxelles rivede al ribasso le previsioni di crescita. Nuove ombre sulla manovra 2024

|In Evidenza|11 settembre 2023

Valdis Dombrovskis, Paolo Gentiloni - Photo credit: European Union, 2022-Photographer: Lukasz KobusLe previsioni economiche della Commissione europea confermano i timori circa un rallentamento della crescita, che impatta sugli spazi ipotizzati dal Governo per finanziare la legge di Bilancio 2024. Una manovra necessariamente ispirata alla prudenza, anche alla luce dell'incertezza sul futuro del Patto di stabilità e crescita, ma che deve assicurare almeno sostegni ai redditi medio bassi, alle prese con inflazione, aumento dei tassi di interesse e una possibile nuova fiammata dei prezzi dell'energia.

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Secondo Bruxelles, hanno spiegato il vicepresidente dell'Esecutivo UE Valdis Dombrovskis e il commissario europeo per gli Affari economici Paolo Gentiloni illustrando le previsioni economiche della Commissione, il Pil UE crescerà dello 0,8% nel 2023 (contro l'1% stimato a maggio) e dell'1,4% nel 2024, a fronte dell'1,7% previsto in primavera. Peggiorano anche le stime per l’Eurozona, con una crescita attesa del Pil dello 0,8% nel 2023 (dall'1,1%) e dell'1,3% in 2023 (nel 2024 (dall'1,6%).

Per l’Italia, la previsione è di una crescita del Pil dello 0,9% nel 2023 e dello 0,8% nel 2024, un taglio severo rispetto alle previsioni UE di primavera (1,2% nel 2023 e 1

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