Nella stessa giornata di apertura dello sportello per richiedere il bonus fiere, il Ministero dello sviluppo economico (MISE) ha annunciato anche la chiusura dei termini per la presentazione della domanda di aiuto.
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La chiusura dello sportello per l'invio della domanda di voucher fiere è stata disposta per il 12 settembre 2022, a soli tre giorni dall'apertura, avvenuta il 9 settembre scorso.
Nel giorno stesso della sua apertura il MISE ha infatti riscontrato l'esaurimento delle risorse a disposizione, decretando di conseguenza la chiusura dei termini per richiedere il bonus fiere.
Cos'è il bonus fiere 2022?
Previsto dalla legge di conversione del decreto Aiuti (DL 50-2022), il bando fiere 2022 prevede la concessione di un buono da 10mila euro alle imprese aventi sede operativa nel territorio nazionale per partecipare alle manifestazioni fieristiche internazionali di settore organizzate in Italia ed elencate nel calendario fieristico approvato ogni anno dalla Conferenza delle regioni.
La misura, pertanto, ha sostanzialmente un duplice obiettivo: da un lato sostenere l’export italiano, considerando che una quota rilevante delle vendite di Made in Italy all’estero passa per le opportunità commerciali aperte in fiera; dall’altro supportare il sistema fieristico nazionale, visto che le fiere internazionali per le quali si può richiedere il voucher sono solo quelle che si svolgono in Italia.
Il bonus costituisce un rimborso delle spese di partecipazione alla fiera, nella misura massima del 50% dei costi effettivamente sostenuti dai soggetti beneficiari e comunque entro il limite massimo del valore del buono.
Diverse le spese che possono essere coperte con il bonus. Oltre infatti a quelle relative all’affitto e allestimento dello stand in fiera, la misura copre anche i costi di: hostess, trasporto e stoccaggio dei materiali in fiera, catering, azioni di promozione e comunicazione.