Si aprono oggi i termini di accesso al bando 2024 che concede contributi a fondo perduto fino a 150mila euro per partecipare a fiere o mettere in campo azioni di comunicazione volte alla promozione all’estero dei marchi collettivi e di certificazione.
Promossa dal Ministero delle imprese e del Made in Italy (MIMIT), torna operativa anche per quest'anno la misura per la tutela dei marchi italiani all’estero, varata nel 2019 e gestita da Unioncamere.
Sul piatto per il 2024 ci sono 2,5 milioni di euro con cui associazioni di categoria, consorzi di tutela e altri organismi di tipo associativo o cooperativo potranno coprire fino al 70% dei costi per partecipare a fiere, lanciare campagne di comunicazione o realizzare seminari e altre forme di incontri con operatori esteri, al fine di promuovere i marchi collettivi italiani sui mercati internazionali.
Bando 2024 per promozione all'estero dei marchi collettivi e di certificazione
Entrando nel merito della misura, il bando 2024 di Unioncamere sui marchi collettivi è aperto a:
- le Associazioni rappresentative delle categorie produttive;
- i Consorzi di tutela di cui all’art. 53 della legge 24 aprile 1998, n. 128;
- altri organismi di tipo associativo o cooperativo per la promozione all’estero di marchi collettivi e di certificazione a loro riconducibili.
Grazie ai 2,5 milioni stanziati per il 2024, tali soggetti potranno realizzare un progetto di promozione all’estero di un marchio collettivo o di certificazione, attuando due o più delle seguenti iniziative:
- partecipare a fiere e saloni internazionali;
- realizzare eventi collaterali alle manifestazioni fieristiche internazionali;
- promuovere incontri bilaterali con associazioni estere;
- realizzare seminari in Italia con operatori esteri e all’estero;
- mettere in campo azioni di comunicazione sul mercato estero, anche attraverso GDO e canali online;
- creare comunità virtuali a supporto del marchio.
Ciascun beneficiario potrà ottenere fino a 150mila euro, a copertura di un massimo del 70% delle spese sostenute.