Il rifinanziamento va aggiungersi alle risorse già stanziate il 30 giugno scorso. Per la Nuova Sabatini si arriva così a un budget complessivo di 725 milioni di euro.
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Si tratta di risorse stanziate con la legge di assestamento di bilancio dello Stato per l’anno finanziario 2021.
Non si tratta della prima iniezione di risorse arrivata nel 2021 per la Nuova Sabatini, l'agevolazione a sostegno degli investimenti produttivi delle piccole e medie imprese.
Ai 370 milioni di euro stanziati dalla Manovra 2021, infatti, si erano aggiunti i 425 milioni previsti dal decreto Sostegni bis. Risorse, queste ultime, che hanno permesso lo scorso mese di luglio di riaprire lo sportello delle assegnazioni, che si era chiuso il 2 giugno scorso.
Con l’approvazione del disegno di legge "Disposizioni per l’assestamento del bilancio dello Stato per l’anno finanziario 2021" (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 246 del 14/10/2021) sono stati stanziati ulteriori 300 milioni di euro per assicurare la continuità operativa della misura.
Questo duplice intervento ha quindi consentito di rifinanziare la misura con un ammontare complessivo di risorse pari a 725 milioni di euro.
La Nuova Sabatini, lo ricordiamo, sostiene gli investimenti delle micro, piccole e medie imprese per l’acquisto, o acquisizione in leasing, di beni strumentali materiali (macchinari, impianti, beni strumentali d’impresa, attrezzature nuovi di fabbrica e hardware) o immateriali (software e tecnologie digitali) ad uso produttivo. In particolare, a fronte della concessione di un finanziamento ordinario (bancario o in leasing) per la realizzazione di un programma di investimento, il Ministero dello Sviluppo economico concede un contributo in conto impianti parametrato agli interessi previsti dal finanziamento.
La riapertura dei termini a luglio 2021
Il 2 giugno 2021 era stato chiuso lo sportello per la presentazione delle domande di accesso alla Nuova Sabatini, riaperto poi un mese dopo grazie al rifinanziamento da 425 milioni.
Con decreto del 2 luglio, il MISE ha quindi disposto la riapertura dello sportello per la presentazione, da parte delle imprese, delle domande di accesso ai contributi alle banche o agli intermediari finanziari.
Le domande possono essere oggetto di richieste di prenotazione presentate dalle banche o dagli intermediari finanziari a partire dal mese di agosto 2021. Nella medesima prenotazione potranno essere incluse anche le domande presentate dalle imprese alle banche o intermediari finanziari in data antecedente al 2 giugno 2021 e non incluse in una richiesta di prenotazione delle risorse già inviata dalle medesime banche o intermediari finanziari al Ministero.
Saranno soddisfatte in via prioritaria, nel rispetto dell’ordine cronologico di presentazione, le richieste di prenotazione del contributo relative a domande presentate dalle imprese alle banche o intermediari finanziari prima del 2 giugno 2021, successivamente trasmesse al Ministero entro il 7 giugno 2021 e non accolte, anche in misura parziale, per esaurimento delle risorse disponibili.