
Collegato alla legge di Bilancio 2022, il ddl Montagna approvato in via preliminare dal Consiglio dei Ministri rappresenta una riforma organica degli interventi diretti a ridurre le condizioni di svantaggio dei territori montani e a contrastare lo spopolamento dei Comuni a rischio abbandono mettando in campo incentivi fiscali, bonus e servizi.
Il braccio finanziario della riforma è il Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane (FOSMIT), istituito sempre dalla manovra 2022 con una dotazione di 100 milioni di euro per l'anno in corso e di 200 milioni a decorrere dal 2023.
Il 31 maggio il Ministero per gli Affari Regionali e le Autonomie ha anticipato il testo del decreto del 29 marzo che stabilisce le modalità di utilizzo delle risorse 2022 destinate agli interventi di competenza statale.
Ecco cosa cambia con il ddl Montagna e dove andranno i primi finanziamenti per il 2022.