Tra i vari crediti d’imposta prorogati dalla legge di bilancio 2023 figura anche il tax credit ZES, l’agevolazione che sostiene gli investimenti delle imprese localizzate nelle Zone economiche speciali, fino a 100 milioni di euro.
Il credito d’imposta per gli investimenti nelle ZES resterà attivo anche per tutto il 2023. A stabilirlo è stata la nuova legge di bilancio che - oltre a prorogare il credito d’imposta Sud - ha esteso fino al 31 dicembre 2023 anche il bonus destinato alle imprese attive o in fase di insediamento nelle Zone economiche speciali (ZES).
Che cos’è il credito d’imposta ZES?
Previsto dall’articolo 5 del DL 91-2017, il credito d'imposta ZES è un’agevolazione che sostiene gli investimenti in beni strumentali nuovi da parte delle imprese localizzate nelle Zone economiche speciali e che funziona in maniera analoga al credito d’imposta Mezzogiorno.
Nel caso del tax credit ZES, però, è previsto un beneficio fino al 45% anche per gli investimenti in immobili strumentali.
A differenza del tax credit Mezzogiorno, infatti, il credito d‘imposta ZES copre non solo l'acquisto di beni strumentali nuovi, ma anche:
- l’acquisto di terreni e l’acquisizione, la realizzazione ovvero l’ampliamento di immobili strumentali agli investimenti;
- l’acquisto di terreni.
“La fruizione del beneficio - a seguito delle modifiche apportate dalla legge di bilancio per il 2020 e poi dal DL 77-2021 - è commisurata alla quota del costo complessivo dei beni acquisiti entro il 31 dicembre 2022, nel limite massimo, per ciascun progetto di investimento, di 100 milioni di euro”, si legge nel dossier del Senato sulla Manovra 2023.
Al Tax credit ZES possono accedere le piccole, medie e grandi imprese di tutti i settori, ad eccezione dei soggetti che operano nei seguenti settori: industria siderurgica e carbonifera; agricoltura e pesca e acquacoltura; costruzione navale; fibre sintetiche; trasporti e relative infrastrutture; produzione e distribuzione di energia e delle infrastrutture energetiche; settori creditizio, finanziario e assicurativo.