La nuova operatività della sottosezione Confidi del Fondo di garanzia, istituita dalla convenzione stipulata tra il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, il MEF e CDP, è stata annunciata dal soggetto gestore MedioCredito Centrale con la circolare n. 8 dell'8 maggio 2023.
Come funziona la sottosezione Confidi del Fondo di garanzia PMI
CDP è impegnata nel rafforzamento patrimoniale del Fondo di Garanzia per le PMI mediante interventi di contro-garanzia che utilizzano sia fondi europei (in passato, ad esempio, attraverso risorse del programma COSME, di Europa Creativa e del FEI) che risorse apportate da soggetti pubblici o privati, con l’obiettivo di sostenere l’accesso alle garanzie pubbliche da parte delle imprese italiane.
In più, Cassa Depositi e Prestiti è abilitata a costituire “sezioni speciali” presso il Fondo, utilizzando risorse pubbliche o private, con l’obiettivo di mantenere la percentuale di garanzia al livello massimo previsto dalla normativa.
La nuova operatività della Sezione speciale CDP, spiega la circolare MCC, rafforza l’intervento del Fondo di garanzia per le imprese finanziate o garantite in prima istanza dai quattro Confidi che hanno versato gli appositi contributi, per un totale di 2,5 milioni:
- Cooperfidi Italia, con un ammontare di risorse pari a 250mila euro
- Confidicoop Marche, con un ammontare di risorse pari a 250mila euro
- Garanzia Etica, con un ammontare di risorse pari a un milione di euro
- Confersefidi, con un ammontare di risorse pari a un milione di euro.
In particolare, si legge nella circolare, la garanzia diretta sui finanziamenti è incrementata fino all’80% dell’importo dell’operazione finanziaria, mentre la riassicurazione e la connessa misura della controgaranzia risultano aumentate fino al 90%.
Per approfondire: In Gazzetta il decreto sui finanziamenti a tasso zero dei confidi alle PMI
