
Contributi ai progetti di investimento delle imprese a prevalente partecipazione  femminile.
  
Con DECRETO n. 6539 del 24/12/2008, è stata approvata la graduatoria del bando Misura/Azione 1.6.2 “aiuti a PMI a prevalente partecipazione femminile”.


 


La finalità dell’azione (Azione 1.6.2 del DocUP 2000-2006) è quella di promuovere e rafforzare la presenza delle donne e dei giovani nel mondo imprenditoriale, nei comparti tradizionali e innovativi, rimuovendo gli ostacoli alla creazione e allo sviluppo delle PMI da parte dei soggetti “deboli” del mercato del lavoro.

Possono beneficiare dell’aiuto comunitario oggetto del presente regolamento le imprese possedenti i seguenti requisiti: 



le imprese a “Prevalente partecipazione femminile” che sono:
- le imprese individuali il cui titolare sia una donna;
- le società di persone e le società cooperative in cui il numero di donne socie rappresenti almeno il 60% dei componenti la compagine sociale, indipendentemente dalle quote di capitale detenute;
- le società di capitali in cui le donne detengono almeno i due terzi delle quote di capitale e costituiscano almeno i due terzi del totale dei componenti dell’organo di amministrazione;

le imprese in possesso dei requisiti di micro, piccola e media impresa;


le imprese operanti nei settori dell’industria, dell’artigianato, del turismo, del  commercio e dei servizi;

le imprese in possesso del requisito di indipendenza e cioè la società il cui capitale o i cui diritti di voto non sono detenuti per il 25% o più da una sola impresa, oppure, congiuntamente da più imprese non conformi alle suddette definizioni;

le nuove imprese costituite dal 25 maggio 2004;

la sede oggetto dell’investimento localizzata nelle Aree Obiettivo 2 Docup 2000/2006, di cui all’allegato 2 - vedi Links.


 
Gli investimenti devono essere già interamente realizzati  alla data di presentazione della richiesta di contributo.

 
  


Contestualmente alla  domanda di ammissione, pertanto, dovranno essere presentate  la rendicontazione finale di spesa e la richiesta di erogazione a  saldo.
 



Il bando prevede contributi in c/capitale nella misura del 50% dell’investimento ammesso.



 

Sono ammissibili alle agevolazioni le spese, al netto dell’IVA e di altre imposte e tasse, relative a:
a) impianti generali;
b) macchinari e attrezzature;
c) brevetti;
d) software;
e) opere murarie e relativi oneri di progettazione e direzione lavori, nel limite del 25% della spesa ammessa di cui ai punti a) e b);

f) studi di fattibilità e piani di impresa, comprensivi dell’analisi di mercato, studi per la valutazione dell’impatto ambientale, nel limite del 2% del costo dell’investimento complessivamente ammesso. 


Le domande potranno essere presentate a partire dal giorno successivo alla  pubblicazione sul Bollettino Ufficiale, prevista per il 23 luglio prossimo (BURT  n. 30, Parte Seconda).


La graduatoria delle domande ammesse sarà formata mensilmente con prima scadenza 30/09/2008.


Le domande saranno agevolate in base all’ordine di graduatoria fino ad esaurimento della disponibilità, che sarà segnalato dalla Regione Toscana tramite pubblicazione sul Bollettino Ufficiale. 

La domanda di concessione del contributo deve essere presentata esclusivamente tramite raccomandata con avviso di ricevimento a:



per le imprese iscritte all’albo artigiano o socie di Artigiancredito Toscano:
Artigiancredito Toscano Società cooperativa
Via Romagna Toscana 6 (ang. Via Livorno)
50142 Firenze;

per tutte le altre imprese
Fidi Toscana SpA 
Piazza della Repubblica, 6
50123 Firenze 



Per maggiori informazioni consultare i Links.


Toscana: Aiuti alle Pmi a prevalente partecipazione femminile

Contributi ai progetti di investimento delle imprese a prevalente partecipazione femminile.

Fidi Toscana Spa - Artigiancredito toscano

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