L’indagine antidumping lanciata dalla Commissione europea nei confronti di Pechino, lo stop agli incentivi tedeschi cui Volkswagen risponde tagliando 269 dipendenti. È un periodo turbolento per l’auto elettrica in Europa e potrebbe non essere una parentesi così breve.
L’annuncio di un’indagine anti-dumping nei confronti della Cina era arrivato nei giorni scorsi, nel corso del discorso sullo stato dell’Unione pronunciato dalla presidente della Commissione europea Ursula von fer Leyen a Strasburgo. La conferma è arrivata il 16 settembre, quando il vicepresidente esecutivo della Commissione responsabile per il Commercio internazionale, Valdis Dombrovskis, ha dichiarato che Bruxelles ha in mano “prove sufficienti” del fatto che l’importazione di veicoli elettrici cinesi danneggia l’industria del settore nell’UE. “Considerando che