Nell’ambito del programma InvestEU, la Banca europea per gli investimenti (BEI) ha concesso un prestito venture debt da 15 milioni di euro a CrowdFarming, una piattaforma online che permette agli agricoltori europei di bypassare le reti di distribuzione e vendere i propri prodotti direttamente ai consumatori finali.
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L'accordo è stato firmato a Madrid dal vicepresidente della BEI, Ricardo Mourinho Félix, e da Gonzalo Úrculo, amministratore delegato e cofondatore di CrowdFarming, la più importante piattaforma per la vendita diretta di cibi biologici in Europa, con sede in Spagna e una forte presenza in Francia, Germania, Austria e Italia.
Le risorse del finanziamento BEI saranno utilizzate per realizzare attività di ricerca, sviluppo e innovazione, per consentire a CrowdFarming di migliorare il funzionamento della piattaforma di ecommerce e sviluppare nuovi strumenti per promuovere una filiera alimentare più sostenibile ed equa in Europa.
Come funziona la piattaforma di ecommerce CrowdFarming
La piattaforma riflette lo spirito della strategia UE Farm to fork, collegando direttamente, senza intermediari, agricoltori e consumatori.
CrowdFarming fornisce agli agricoltori il sito web, la logistica, il servizio clienti, la formazione e il supporto al marketing. Gli agricoltori sono selezionati da agronomi incaricati della funzione di "scouting", che scelgono le aziende agricole sulla base del rispetto di elevati standard di sostenibilità, qualità e produzione. Le imprese, infatti, possono operare attraverso la piattaforma soltanto se praticano un'agricoltura biologica o se sono in via di conversione al metodo bio.
Oltre a sostenere lo sviluppo delle aziende agricole che applicano pratiche rigenerative a favore dell'ambiente e della biodiversità, CrowdFarming promuove il modello dell'adozione in agricoltura, che consente ai consumatori di "prenotare" una quota di raccolto di un determinato agricoltore in cambio di un prezzo equo e che la piattaforma etichetta con la formula "Win-Win-Winner", in quanto fa bene ad agricoltori e consumatori e insieme genera un impatto positivo sulla società e sull'ambiente.
Ad oggi 300 agricoltori, provenienti da tredici paesi operano sulla piattaforma, fissando i propri prezzi e garantendo ai clienti alimenti freschi, biologici e di stagione direttamente a casa propria.
Il sostegno di InvestEU alla transizione green nel settore agroalimentare
Attraverso il finanziamento della BEI si punta a sostenere lo sviluppo della piattaforma, e quindi ad incentivare l'adozione di pratiche sostenibili e rigenerative nel settore agricolo, dal momento che accorciando la filiera si elimina anche la necessità di intermediari e stoccaggio e si riducono emissioni e spreco alimentare.
L’operazione contribuirà inoltre alla creazione di circa 200 posti di lavoro nel triennio 2023-2026, permettendo l’assunzione di diverse figure professionali, tra cui ingegneri altamente qualificati per il team RSI, specialisti in agricoltura con mansioni di "scouting" ed esperti di logistica.
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