Approfittare dei decreti Liberalizzazioni e Semplificazioni per dare slancio al mercato digitale in Italia. E' questo l'obiettivo di un gruppo di imprese e associazioni, con il supporto di alcuni deputati e senatori di orientamento bipartisan, che questa settimana ha presentato, in una conferenza stampa al Senato, un pacchetto di misure da proporre come emendamenti ai due testi.
“Le riforme avviate con i decreti Liberalizzazioni e Semplificazioni erano attese da decenni, ma è stranissimo come l'innovazione e il mercato digitale, che stanno diventando uno strumento per combattere la recessione, non vengano colti in Italia come priorità”, ha dichiarato Luca Nicotra di Agenda Digitale, tra i promotori dell'iniziativa.
Le associazioni hanno invece in mente una serie di interventi da realizzare subito in materia di diritti d'autore, open internet, assegnazione delle frequenze digitali.
Tra queste, ad esempio, l'abolizione del monopolio della SIAE. Per Marco Scialdone, professore di Digital Copyright presso la Link Campus - University of Malta, solo attraverso l'apertura alla concorrenza si potrà migliorare la SIAE e “restituire al mercato quell'attività di intermediazione dei diritti d'autore che da decenni è vittima delle inefficienze del monopolio, a tutto scapito dei giovani artisti e dei consumatori”.