Via libera in Consiglio dei ministri al Piano Destinazione Italia per l'attrazione degli investimenti esteri.
Tra le cinquanta misure previste dal Piano:
- completare gli interventi di liberalizzazione della finanza di impresa, per permettere l'accesso delle PMI a fonti di finanziamento alternative al credito bancario,
- prevedere benefici fscali per le società che si quotano tramite aumento di capitale,
- attuare la strategia energetica nazionale, a partire dall'allineamento dei costi energetici a quelli degli altri paesi e dall'efficientamento della rete energetica italiana,
- agevolare gli investimenti in ricerca e sviluppo,
- favorire gli investimenti nel mercato immobiliare,
- internazionalizzare il sistema della ricerca e dell'università,
- accrescere la certezza dei tempi e delle regole,
- semplificare