Lazio: approvato il Piano Territoriale della Provincia di Roma
Il consiglio provinciale ha approvato il primo Piano Territoriale provinciale generale, trasferendo alla Provincia le competenze urbanistiche della Regione Lazio. L'amministrazione provinciale dovrà ora approntare i nuovi piani regolatori e le eventuali varianti dei 121 Comuni del territorio, inclusa Roma. I Comuni poi avranno due anni di tempo per adeguarsi alle previsioni indicate nel Piano.
La Provincia di Roma, infatti, sperimenta da diversi anni un processo comune a tutte le grandi aree urbane del mondo: nelle zone centrali aumentano le funzioni pregiate, mentre intorno, su aree più vaste, si concentrano le residenze di abitanti sempre più numerosi e sempre più dipendenti per il lavoro, i servizi ed il tempo libero dalle attività che si svolgono nel cuore della metropoli.
E’ quindi necessario valorizzare e mettere in rete l’enorme potenziale aeroportuale e logistico presente in provincia e affrontare i grandi problemi della mobilità o dell’emergenza abitativa.
Il Ptpg risponde all'esigenza di sostenere il funzionamento metropolitano del territorio provinciale con uno sviluppo sostenibile e policentrico: sostenibile per tutelare e valorizzare le grandi risorse ambientali, storiche ed archeologiche di Roma e della Provincia; policentrico, per favorire lo sviluppo dei servizi e dei parchi produttivi di livello metropolitano, intorno alle grandi infrastrutture della mobilità, in particolare vicino alla rete ferroviaria.
In particolare, il piano persegue i seguenti obiettivi generali per il territorio:
- più relazioni efficienti e stabili, materiali ed immateriali per lavoro, servizi e tempo libero tra area centrale e sistemi locali di comuni, tra questi ultimi al di fuori dell’area centrale, tra la provincia e la regione, privilegiando il trasporto collettivo;
- più sviluppo e valorizzazione delle risorse e dei modelli produttivi e insediativi che caratterizzano i sistemi ed i subsistemi funzionali locali in cui si articola il territorio provinciale e, nel contempo, valorizzazione del sistema provincia nella sua unità, attraverso lo sviluppo e l’integrazione di funzioni moderne e di relazioni strategiche, competitive sul mercato esterno.